sabato, 20 Aprile 2024
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Palagiustizia a rischio allagamento

Prima ancora dell'inaugurazione è già a rischio allagamento il nuovo tribunale a Novoli. Son bastate due gocce di pioggia per provocare l'allarme. La ditta costruttrice avrebbe tolto le pompe di sollevamento acque senza comunicarlo all'amministrazione comunale.

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Prima ancora dell’inaugurazione è già a rischio allagamento il nuovo tribunale a Novoli. Son bastate due gocce di pioggia per provocare l’allarme. La ditta costruttrice avrebbe tolto le pompe di sollevamento acque senza comunicarlo all’amministrazione comunale.

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RICOSTRUZIONE DEI FATTI. “Il 20 maggio 2011 a Firenze è piovuto per qualche decina di minuti, tempo sufficiente però a far correre ai ripari l’amministrazione per il rischio di allagamento di un’area del nuovo palazzo di giustizia di Novoli”, questa la ricostruzione dei fatti secondo i consiglieri Tommaso Grassi e Ornella De Zordo.

DUE PIU’ DUE. “Crediamo che sia difficile per chiunque non riscontrare una stretta connessione tra il temporale del pomeriggio del 20 maggio e il verbale di somma urgenza redatto dagli uffici del Comune nella stessa data in cui si diceva che si era ‘riscontrato che la ditta Inso ha già tolto le pompe provvisorie per il sollevamento delle acque che fino ad ora erano servite ad impedire l’allagamento della platea e dei locali tecnici attigui; di conseguenza si rende necessario, immediatamente, l’installazione di 3 elettropompe che sostituiscano quelle tolte, oltre al ripristino della tubazione e del cavo di alimentazione”, specificano i consiglieri.

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IL RITARDO DEL COMUNE. E si domandano: “Ma come: la ditta toglie le pompe e non lo comunica al Comune? Perché il Comune non ha immediatamente sostituito le pompe rimosse finito l’appalto con la INSO ed è dovuto ricorrere ad un verbale di somma urgenza? Perché proprio il 20 maggio che è piovuto il Comune si è accorto della mancanza delle pompe?”

LAVORI IN CORSO. A oggi ancora non sono chiari i tempi e le modalità con cui i lavori stanno andando avanti, oltre a chiarire quando il trasferimento degli uffici sarà possibile.

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