Un progetto assolutamente unico, che punta i riflettori sugli oggetti e sul design per l’infanzia, sulle interazioni tra tecnologia e moda per i più piccoli, un settore in ascesa al quale Pitti Immagine ha deciso di riservare un appuntamento annuale all’interno di Pitti Bimbo.
Con uno speciale allestimento curato dall’architetto Alessandro Moradei, BabyWorld completa l’offerta di Pitti Bimbo per il mondo dei bambini e dei ragazzi, ed è un’ulteriore conferma dell’attitudine della manifestazione a percepire e dare forma alle domande e alle evoluzioni del mercato. In occasione del lancio di BabyWorld, Pitti Immagine presenta Minidesign, una mostra curata da Cristina Morozzi che seleziona arredi e oggetti in taglia baby firmati da designer e aziende del design internazionale. Immersi in una scenografia all’insegna di gioco e ironia vanno in scena i classici del design in versione mini, le riedizioni per bambini, le collezioni delle aziende di design dedicate ai piccoli, i complementi ludici, i peluche, i pupazzi e i giochi d’autore.
Tra i nomi presenti quelli dei designer Philippe Stark, Eero Arnio, Hans Wegner, Martì Guixè, Andrea Branzi e delle aziende Vitra, Kartell, Driade, Magis, Cyrus Company. Per un mondo a misura di bambino targato 100% design.
“Pitti Bimbo cresce e diventa sempre più internazionale, con i numeri e una segmentazione del prodotto precisa e in continua espansione, che riflette il forte dinamismo che caratterizza il childrenswear – afferma Agostino Poletto, vice-direttore di Pitti Immagine – Sono sempre di più le richieste di partecipazione di aziende che vogliono presentare a Pitti Bimbo progetti specifici, collezioni pensate per le sezioni speciali del salone, sostenute da eventi e da una comunicazione creativa e spettacolare. Così come le linee childrenswear dei nomi più importanti della moda adulta: tra nuovi ingressi di questa edizione segnaliamo il lancio della linea junior di John Galliano, la partecipazione di Dirk Bikkembergs che presenta per la prima volta la linea baby, il debutto nel childrenswear di un big come Hugo Boss, la presentazione della linea bimba di Jo No Fui, la prima volta a Pitti Bimbo di Philippe Plein, che confermano ancora una volta il peso di Pitti Bimbo nel mondo della moda junior. Ma la manifestazione è anche lo stage privilegiato capace di percepire e mettere in scena i nuovi scenari e le tendenze: lo dimostrano il successo di New View e EcoEthic, sezioni dedicate ai progetti creativi indipendenti e alle collezioni eco friendly e la nascita di BabyWorld la nuova area destinata a presentare i prodotti e gli articoli per l’infanzia. ”