La comunicazione politica attraverso i social media: è di questo che si parlerà sabato 21 aprile a Firenze.
L’INCONTRO. La Rete sta cambiando, seppur timidamente e con risultati a volte non eccellenti, anche il mondo della politica. Candidati, enti pubblici, organizzazioni no profit e lobbies si trovano di fronte a uno scenario in cui i social network hanno un ruolo di rilievo sempre maggiore. Dotmedia, attenta alle dinamiche della comunicazione e dei suoi cambiamenti, organizza un incontro per confrontarsi sul rapporto sempre più significativo tra comunicazione politica e social media. I Dotcafé si strutturano come una serie di incontri periodici dedicati a temi legati alla comunicazione e alla creatività, applicate in settori di vario genere come quello commerciale, politico, accademico e sociale.
L’OBIETTIVO. L’obiettivo dell’evento è quello di delineare come la politica italiana e i suoi protagonisti usufruiscono delle potenzialità della Rete. Come si comportano i politici? Come usano questi strumenti? I social media possono contribuire a stimolare la trasparenza e la partecipazione politica?
IL PROGRAMMA. Nel corso della mattinata interverranno Lorenzo Mosca (“I politici italiani su internet fra web 1.0 e web 2.0”); Agnese Vardanega (“Social media e politica locale: opportunità e diseguaglianze nella campagna elettorale del 2011”); Dino Amenduni (“Da spin doctor a ricercatori: come cambia il ruolo del consulente politico ai tempi dei social media”); Valentina Di Leo (“Strumenti di Open Gov per un consenso trasparente e partecipato”); Paola Bonini (“Costruire il consenso: i media sociali nella pratica politica. Il caso Milano”); Simona Bonfante (“Pratiche di lobbying nell’era del 2.0”); Donata Columbro (“Da cittadini a cyberattivisti: la call to action delle non profit”) e Stefano Epifani.
L’APPUNTAMENTO. L’appuntamento è fissato per sabato 21 aprile, alle 9.30, nella sala dell’Ideal, in via Il Prato 4 a Firenze. La partecipazione all’evento è gratuita: è però richiesta l’iscrizione obbligatoria per fini organizzativi attraverso l’apposito form.