Tutto è partito da una violenta lite nei giardini della Fortezza, dove un marocchino ha accoltellato un tunisino. L’autore del gesto è poi fuggito quando ha visto arrivare la polizia. L’agente, però, non si è fatto sfuggire il malvivente: ha fermato un ragazzo in scooter e si è fatto dare un passaggio per arrestare il “fuggitivo”.
LA LITE. Secondo quanto è emerso, ieri sera intorno alle 20 un tunisino diciottenne era seduto con la sua fidanzata e un’amica in una panchina nei giardini della Fortezza da Basso. Senza nessun particolare motivo apparente, un marocchino ventottenne si è avvicinato e ha aggredito il tunisino.
LA FUGA. Dopo aver ricevuto la prima coltellata, il tunisino è corso via, ma il marocchino ha continuato a inseguirlo. Si è fermato solo quando ha visto arrivare una volante della polizia che si aggirava in zona per i soliti controlli serali.
LO SCOOTER. Uno degli agenti, insospettito, ha iniziato a seguire il marocchino. L’aggressore ha però iniziato a correre, imboccando via Faenza. Il poliziotto allora ha fermato un ragazzo in scooter, un ventitrenne di Prato, e si è fatto dare un passaggio per raggiungerlo. Il marocchino è stato così bloccato dopo pochi metri.
L’ARRESTO. Il marocchino aveva con sé ancora il coltello dell’aggressione: ha cercato di minacciare di morte anche il giovane pratese e ha ferito lievemente anche altre tre poliziotti che sono intervenuti.