Ancora oggi, a 4 giorni dal black-out informatico che ha paralizzato le Poste Italiane (vai all’articolo), la situazione non è del tutto tornata alla normalità.
TEMPI LUNGHI. Ritiro pensioni, pagamenti, raccomandate: i tempi di attesa per lo svolgimento di operazioni semplici e ordinarie agli sportelli restano ancora lunghi: fino a un’ora e mezza nelle ore di maggiore afflusso. Molto più dei normali 12 minuti che in media, affermano gli impiegati, attendono i clienti. Nessun problema, invece, per chi svolge operazioni on-line.
LE POSTE CENTRALI. Alle Poste Centrali gli sportelli, pur presi d’assalto, risultano comunque tutti operativi e impegnati a pieno registro per smaltire le richieste arretrate. Gli impiegati, afferma la direttrice, sono a disposizione per offrire assistenza alla clientela e limitare, per quanto possibile, i disagi.
RISARCIMENTI. Chi ha subito gravi conseguenze, magari per il mancato pagamento di una multa o l’invio di una raccomandata entro le scadenze, potrà, assicurano, chiedere ricorso e ottenere un risarcimento.
RAPINA. Rimane chiuso questo pomeriggio, invece, lo sportello di via Carnesecchi, in zona Campo di Marte, a causa della rapina subita sabato 4 giugno. I tecnici sono a lavoro per ripristinare l’ingresso sfondato dall’auto dei rapinatori. La situazione tornerà normale domani mattina.