Le indagini erano partite circa un anno fa dopo la denuncia di una ex prostituta vittima delle estorsioni della banda. Le prostitute dovevano pagare tra i 50 e i 200 euro per lavorare indisturbate.
Adesso tutti e tre sono a Sollicciano.
Costringevano le prostitute a versare una sorta di "pizzo" per esercitare la loro attività indisturbate nelle vie della periferia del centro.I due, albanesi sono stati arrestati insieme a una cittadina brasiliana, con l'accusa di sfruttamento della prostituzione in concorso ed aggravato.