Finge un rapimento dopo una lite con i genitori.
LA SIMULAZIONE. Un quattordicenne di Prato, dopo aver litigato con i genitori, ha finto di essere vittima di un rapimento, con tanto di richiesta di riscatto. All’uscita da scuola, verso le 13 di ieri, lunedì 7 gennaio, il ragazzo ha inviato un sms al padre: “Se vuoi rivedere tuo figlio devi dare 50 mila euro”.
LA CONFESSIONE. Poi ha gettato il cellulare in un fosso e si è incamminato lungo una strada parallela all’autostrada verso Firenze. Attorno alle due di notte, sfibrato per la stanchezza e il freddo, ha chiesto aiuto ammentendo tutto davanti ai carabinieri.