In un momento cruciale per le imprese, Act vuole lanciare un messaggio di ottimismo. “Mentre a livello nazionale i finanziamenti garantiti a livello nazionale sono diminuiti del 10% – afferma Vannucci – quelli garantiti da Act sono cresciuti del 10%”.
Un sostegno alle Pmi che Act porta avanti ormai da 25 anni e che “vorremmo fosse riconosciuto dalla Regione Toscana – dichiara Roberto Nunziatini, presidente Act – attraverso un intervento straordinario. Perché il momento che stiamo vivendo è straordinario”.
Le ultime stime, infatti, prevedono che la sofferenza bancaria delle Pmi potrebbe aumentare del 50% nel corso dell’anno prossimo. “Previsioni al ribasso – sottolinea Vannucci – . Per questo stasera vorremmo arrivare alla formulazione di un patto di ferro con la Regione, per il rilancio dell’economia toscana”.
Più di 500 persone attese stasera, tra rappresentanti delle istituzioni, imprenditori e personaggi del mondo politico. Intervistati nientemeno che da Enrico Mentana l’assessore regionale alle attività produttive Ambrogio Brenna, l’onorevole Bruno Tabacci, il direttore generale di CR Firenze Luciano Nebbia e il presidente della Federazione Toscana Banche di Credito Cooperativo Giorgio Clementi.
Sul palco con loro ci saranno anche due rappresentanti del mondo dell’impresa toscana, Fabio Banti e Valter Tamburini, rispettivamente presidente di Confartigianato Imprese Toscana e di Cna Toscana.
Ad offrire una panoramica sul sistema creditizio, con particolare attenzione ai confidi, ci penseranno Alessandro Carpinella, partner della società di consulenza Kpmg, e Fabio Petri, vicepresidente Artigiancredito Toscano.