Il sopralluogo si è reso necessario dopo le segnalazioni di una delegazione dei genitori degli alunni preoccupati per lo stato della manutenzione della scuola. Oltre ad alcuni interventi di manutenzione ordinaria, di competenza dell’amministrazione comunale, si sono rese necessarie misure più gravi per riparare dissesti come lo sfondamento dei marciapiedi esterni. Le riparazioni, spiega una nota, dovranno essere a carico dell’impresa che ha effettuato i lavori, in quanto secondo il codice civile la ditta è responsabile nel caso si evidenzino gravi difetti, rovina o pericolo di rovina dell’edificio causati da vizio del suolo o difetto di costruzione nei dieci anni successivi alla consegna del lavoro. Periodo di tempo non ancora trascorso in quanto la scuola è stata inaugurata nel settembre 2003.
“Dai rilievi effettuati dai nostri tecnici – ha spiegato l’assessore Mattei – è emerso che alcune problematiche dipendono da come sono stati eseguiti a suo tempo i lavori. E quindi ci siamo rivolti alla ditta perché intervenisse per risanare la situazione, ma abbiamo ricevuto un rifiuto. Siamo andati avanti con le procedure previste in questi casi ma al tempo stesso abbiamo attivato i nostri uffici per intervenire direttamente. E quindi siamo pronti a effettuare i lavori salvo poi rivalersi in termini economici sulla ditta. Ovviamente – ha continuato l’assessore – abbiamo deciso di avviare i lavori al termine delle lezioni, per evitare una difficile convivenza tra il cantiere e i bambini. Con l’impegno di terminare prima dell’inizio del prossimo anno scolastico”.