Nessuno, quella notte, telefonò ai vigili. Nessunò avvisò la polizia municipale di quello che stava avvenendo in piazza Santa Croce, nessuno chiese l’intervento di una pattuglia.
I PARTICOLARI. Continuano a emergere particolari di quanto avvenuto l’incredibile notte del 23 giugno scorso in piazza Santa Croce, sotto gli occhi vigili e sdegnati di Dante. Dei due giovani, certamente ubriachi, che hanno scambiato la piazza per il loro letto, e che tra gli sguardi e le foto dei presenti si sono lasciati andare ad effusioni decisamente troppo spinte tra alcuni motorini in sosta.
“NESSUNO CHIAMO’ I VIGILI”. “La foto dei due ragazzi che fanno sesso in Piazza Santa Croce a Firenze è ormai diventata famosa, ma ciò che ci preoccupa di più non è solo il fatto in sé; ma che nessuno di quelli che erano lì a fotografare e filmare la scena, abbia voluto chiamare i vigili. Abbiamo appurato, infatti, che la Polizia Municipale, quella sera, non ha ricevuto nessuna telefonata che segnalasse la cosa. Siamo sempre più convinti, allora, che di fronte a fatti del genere, il vero problema sia un problema che riguarda l’ambito educativo”. A scriverlo in una nota sono il coordinatore cittadino del Pdl a Firenze, Gabriele Toccafondi, e Marco Stella capogruppo del Pdl di Palazzo Vecchio.
LA POLEMICA. Dunque nessuno avvisò i vigili, quella notte. Nemmeno Federico Bussolin, membro del direttivo provinciale della Lega Nord e presente in piazza quella sera. La polemica è dunque destinata a continuare a lungo, la polemica tra la Lega e il sindaco Renzi, tra chi sostiene che la polizia municipale avrebbe dovuto esserci e che quindi avrebbe dovuto essere inutile chiamarla e chi risponde che anziché scattare foto l’unica cosa da fare avrebbe dovuto essere quella di allertare i vigili.
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