“La Provincia – ha dichiarato oggi Di Fede rispondendo ad una domanda d’attualità dei consiglieri Franchi e Villa -, contattando il proprio Osservatorio Scolastico, dedicherà dal 1° al 26 marzo una linea dello 055.055 per fornire le informazioni necessarie all’utenza“. Un’utenza che, secondo l’assessore, “si trova in un momento di grande difficoltà, perché c’è confusione e perché si è voluto fare le cose con molta fretta“.
“Nei regolamenti approvati in Consiglio dei Ministri – ha continuato Di Fede -, ancora non norma perché necessitano della firma del Capo dello Stato e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, all’articolo 13 nel punto 5 si dice che le scuole che fanno le confluenze possono rivolgersi agli uffici scolastici regionali. Inoltre si dice che gli uffici scolastici regionali e le scuole che faranno le confluenze offriranno a una valutazione alle Regioni. In questo regolamento si salta completamente il ruolo della Provincia. Ritengo gravissima questa cosa, nonostante norme precise individuino nella Provincia il soggetto fondamentale per programmare l’offerta formativa nella nostra area”.