Al suo posto sorgerà dunque un’area verde, punto di partenza per la riqualificazione di un’intera zona. All’avvio dei lavori erano presenti il sindaco Matteo Renzi e gli assessori ai lavori pubblici Massimo Mattei e alle politiche sociosanitarie Stefania Saccardi.
L’intervento di abbattimento dell’edificio è stato preceduto da una operazione di pulizia e rimozione delle masserizie presenti in grande quantità all’interno. Quattro le ditte impegnate nello sgombero preliminare alla vera e propria demolizione: la Cooperativa di Rifredi che si è occupata della rimozione dei materiali contenuti nella struttura; il Quadrifoglio invece effettuerà il conferimento degli scarti in discarica; la ditta Eredi Sabini incaricata di realizzare la chiusura dell’edificio e la ditta Migliorini Piero che invece effettuerà la chiusura in rete metallica delle finestre al piano terra.
Oggi sarà concluso lo sgombero delle masserizie presenti, e a seguire riprenderanno le operazioni di demolizione (effettuata dalla ditta Vangi Faliero) che andranno avanti sette giorni lavorativi. I rifiuti saranno quindi conferiti in discarica previa separazione dei vari materiali.