“24 ore senza di noi, la giornata senza immigrati”. Con questo slogan tornano in piazza in tutta Italia i migranti, replicando l’iniziativa lanciata l’anno scorso. Colf, badanti, ma non solo. Imprenditori, infermieri, operai: il mondo dei lavoratori stranieri scende oggi in piazza per manifestare. Non uno sciopero etnico – spiega il comitato primo marzo, organizzatore dell’evento– ma un’occasione per unire italiani e stranieri in favore dei diritti degli immigrati.
LE RAGIONI DELLA PROTESTA. Tra le richieste l’abrogazione della Bossi-Fini, l’estensione dell’articolo 18 del testo unico sull’immigrazione come tutela per tutti i lavoratori che denunceranno di essere stati costretti all’irregolarità, l’abrogazione del reato di clandestinità e la chiusura dei Cie. Ma l’attenzione è rivolta anche ai fatti che stanno interessando il nord Africa.
MANIFESTAZIONE A FIRENZE. Da Trieste a Sassari, da Palermo a Bolzano, tante le iniziative organizzate in molte città italiane. A Firenze si terrà una manifestazione in piazza Santissima Annunziata, a partire dalle ore 16,00 con interventi, musiche e giochi per bambini. Per l’occasione i Cobas hanno organizzato, insieme alla rete antirazzista, un corteo che partirà alle 16,00 da piazza dei Ciompi per raggiungere piazza Santissima Annunziata un’ora dopo.