La misura servirà a far fronte alle difficoltà di molte famiglie che hanno visto una drastica diminuzione del loro reddito e a mitigare gli effetti sociali della forte contrazione del mercato del lavoro, coprendo, almeno in parte, le spese per la frequenza all’Università.
Nei prossimi giorni l’Ardsu redigerà il bando per l’assegnazione, che sarà a sportello, cioè non avrà scadenza ma si potrà fare domanda fino ad esaurimento dei fondi. Potranno presentare domanda gli studenti che abbiano almeno un genitore che, nel periodo fra il primo gennaio 2009 alla data di presentazione della domanda, abbia usufruito per almeno 6 mesi della cassa integrazione straordinaria (anche straordinaria in deroga) o dell’indennità di mobilità. Gli studenti dovranno essere residenti in Toscana con il proprio nucleo familiare di appartenenza o comunque con un genitore in cassa integrazione o mobillità proveniente da impresa o unità produttiva ubicata in Toscana.
Unico requisito di merito, il possesso della metà dei crediti più uno rispetto a quelli occorrenti per la richiesta delle normali borse per il diritto allo studio.