Tentato colpo in una villa di via del Monte alle Croci.
NELLA VILLA. Erano da poco passate le due del mattino quando gli equipaggi della Squadra Volante sono intervenuti nella villa, dove hanno tratto in arresto per tentato furto due cittadini albanesi di 25 e 28 anni, il primo incensurato e il secondo risultato, da accertamenti effettuati attraverso le banche dati, inottemperante a un decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Firenze.
L’ALLARME. A richiedere l’intervento della polizia è stato il proprietario di casa, un fiorentino di 53 anni che, uditi rumori sospetti provenire dall’interno dell’abitazione e constatata l’anomala apertura di una finestra al primo piano, ha contattato il 113, segnalando la probabile presenza di ladri in casa. Immediatamente giunti sul posto, alcuni agenti hanno circondato la villa, mettendosi a presidio di tutte le possibili vie di fuga, mentre altri sono entrati al suo interno. Dopo pochi istanti, gli agenti hanno notato che la finestra aperta era stata forzata e che sul pavimento era presente uno zaino rosso, dalla cui tasca fuoriusciva un “piede di poco”, verosimilmente utilizzato proprio per aprire la finestra. Torce alla mano, i poliziotti hanno perlustrato il primo piano della villa e, arrivati in prossimità delle scale conducenti al pian terreno, hanno udito rumori sospetti e visto, nel buio, la sagoma di due uomini, che si sono immediatamente arresi all’ “alt” intimato dalla polizia.
IL BOTTINO. Bloccati e sottoposti a controllo, i malviventi sono stati trovati in possesso di due torce luminose. All’interno dello zaino rosso sono stati trovati, oltre al “piede di porco”, una punta diamantata, un sacco di plastica, una torcia, un punteruolo di grosse dimensioni e due paia di guanti: tutto rigorosamente sottoposto a sequestro. Al piano terra, dove verosimilmente i ladri si erano nascosti per sfuggire alla polizia, sono stati trovati sacchetti contenenti monili e oggetti di valore, tutti appartenenti al proprietario e a lui resi.