- Pubblicità -
HomeSezioniEventiA San Salvi via al...

A San Salvi via al ‘toto-film’, le pellicole le sceglie il pubblico. Gratis

Gli spettatori possono scegliere un film in una rosa di più titoli disponibili e votarlo; i due più votati partecipano ad un ballottaggio per eleggere la pellicola da proiettare.

-

- Pubblicità -

Da stasera a venerdì 24 a San Salvi ritorna uno dei progetti più amati dall’affezionato pubblico dei Chille: “Il film lo scegli tu”. Prendendo spunto da quanto accadeva in molti cinema italiani negli anni ’70 quando erano gli spettatori a chiedere i film da programmare (a Firenze nel mitico Universale), i Chille hanno creato una cosa molto accattivante.

 

- Pubblicità -

IL TOTO-FILM. Gli spettatori, arrivando a San Salvi, possono scegliere un film in una rosa di più titoli disponibili e votarlo; i due più votati partecipano ad un ballottaggio finale per eleggere il film che finalmente sarà proiettato in serata! Un vero e proprio gioco collettivo, spesso con tifoserie organizzate e compravendita di voti, amabilmente diretto da Claudio Ascoli. Tema di quest’estate: “Ridere fa bene”, con tante pellicole d’annata e più recenti.

DA BERTOLUCCI A TATI. Tra i titoli disponibili, oltre ad un imperdibile “Berlinguer ti voglio bene”, doveroso omaggio alla coppia Bertolucci-Benigni, film dei fratelli Marx, di Mel Brooks, di Jacques Tati e di Antonio Albanese (Elenco completo su www.chille.it, Ingresso libero).

- Pubblicità -

LA MOSTRA. Nell’occasione sarà possibile visitare nel salone centrale della sede dei Chille, l’esposizione: Antonio Brizzolari. L’universo meraviglioso. Si tratta di una ricca personale, con molte opere mai presentate in pubblico, del pittore vestito di tutti i colori: Antonio Brizzolari, il singolare artista che dorme a San Salvi ma ama passeggiare per Sant’Ambrogio e che non vende quadri ma li affitta. “Affitto i miei quadri a chi vuol fare bella figura per una cena, per un ricevimento, poi me li riprendo”. La sua è Pop art con forti connotazioni espressioniste. Il segreto dei suoi straordinari ritratti? “Prima di ammirare una persona devo invidiarla: soltanto così riesco a ritrarla”. La mostra sansalvina include anche le opere che tanto successo hanno avuto recentemente al Palagio di parte Guelfa.

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

Ultime notizie

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -