Arriva una nuova tranche del bonus per i collaboratori sportivi per il mese di novembre: l’indennità Covid sale a 800 euro, secondo quanto stabilito dal decreto ristoro, e il pagamento verrà fatto sempre dalla società Sport e Salute in base ai requisiti già comunicati per i precedenti sussidi. Viene così rinnovata la misura prevista inizialmente dal Cura Italia e poi entrata anche nel decreto rilancio e in quello di agosto.
L’annuncio del nuovo sostegno per atleti, tecnici e lavoratori amministrativi del settore, danneggiati delle misure restrittive dell’ultimo Dpcm anche con la chiusura delle palestre, è arrivato dal Ministero dello Sport. L’articolo 17, comma 1 del decreto legge n° 137 detto decreto ristoro o decreto ristori prevede “Disposizioni a favore dei lavoratori sportivi” e stanzia 124 milioni di euro in più per il 2020.
I requisiti per l’indennità dei collaboratori sportivi, a chi spetta secondo il decreto ristoro
Il decreto ristoro conferma i requisiti per ottenere il bonus, come viene spiegato da Sport e Salute sul suo sito: i collaboratori sportivi devono aver cessato, ridotto o sospeso l’attività nel mese di novembre 2020 a causa dell’emergenza Covid e l’indennità spetta a chi è stato impiegato presso:
- CONI
- Federazioni sportive nazionali
- Federazioni sportive paralimpiche
- Enti di promozione sportiva, discipline sportive associate riconosciute dal Coni e dal Cip
- ASD (Associazioni sportive dilettatistiche) iscritte registro del Coni
A chi non spetta il bonus di 800 euro: la guida
Anche per l’indennità di novembre restano fermi i paletti per l’incompatibilità: non si può richiedere il bonus per i collaboratori sportivi se si percepisce
- un altro reddito da lavoro dipendente o autonomo o partite Iva nel mese di novembre 2020
- il REM – reddito di emergenza, che dal decreto ristoro è stato previsto per altri due mesi
- il reddito di cittadinanza
- cassa integrazione
- altri bonus ristoro Covid, erogati dall’Inps, come per i lavoratori stagionali, del turismo o dello spettacolo
- pensione
- assegno ordinario di invalidità
Gli 800 euro, come già successo con le altre tranche del bonus per i collaboratori sportivi, non vengono conteggiati nel reddito e non vanno pagate tasse su questa indennità, viene specificato nel decreto ristoro.
Bonus di novembre per i collaboratori sportivi: come funziona e come fare domanda a Sport e Salute
L’indennità per i collaborativi sportivi del mese di novembre sarà di 800 euro, 200 euro in più rispetto alle precedenti tranche del bonus: non sarà necessario richiederlo perché il pagamento sarà versato in automatico via bonifico dalla società Sport e Salute a tutti i soggetti a cui è spettato il sussidio nei mesi scorsi perché hanno cessato, ridotto o sospeso la loro attività a seguito dell’emergenza Covid.
Chi ha già ricevuto il “ristoro” nei mesi scorsi (marzo, aprile, maggio e giugno) quindi non deve fare nulla, i collaboratori sportivi che invece non avessero ancora richiesto il bonus possono fare domanda dell’indennità entro il 30 novembre 2020 grazie alla piattaforma informatica di Sport e Salute.
Per fare domanda per il bonus di novembre i collaboratori sportivi devono prenotarsi inviando un SMS con il proprio codice fiscale al numero 339.9940875; una volta ricevuto il messaggio di conferma si potrà entrare sulla piattaforma online di Sport e Salute e infine compilare il form di richiesta. Tutte le info sul sito di Sport e Salute.