Il Calcio storico fiorentino 2018 inizia tutto in salita con la defezione degli Azzurri: la squadra ha deciso di non scendere in campo per protesta contro le squalifiche di alcuni calcianti avvenute durante la semifinale dell’anno scorso.
Partite e date
Il sipario su questa manifestazione però si alzerà lo stesso: la prima partita, prevista sabato 9 giugno (ore 17), vedrà sfidarsi i i Rossi di Santa Maria Novella e una selezione delle altre due squadre, per una partita dimostrativa.
Di fatto, i Rossi hanno vinto a tavolino e accedono direttamente alla finale del 24 giugno, quando sfideranno la formazione che vincerà l’altro scontro: domenica 10 giugno sulla sabbia di piazza Santa Croce si affronteranno i campioni dei Bianchi di Santo Spirito e i Verdi di San Giovanni, squadra quest’ultima giovane e in forte crescita.
Calcio storico fiorentino 2018: biglietti a metà prezzo (per una data)
Visto questo cambiamento dell’ultimo minuto, il Comune di Firenze ha dimezzato i prezzi dei biglietti per la prima partita del Calcio storico fiorentino, il 9 giugno. I tagliandi sono acquistabili esclusivamente presso la sede del Box Office, via delle Vecchie Carceri 1 Firenze.
Un’edizione inedita quindi, anche nelle regole: niente stranieri (ci vogliono 10 anni di residenza a Firenze), mentre in campo sono vietati “colpi in testa” e placcaggi alti, come anche i placcaggi di spalle, alla schiena e dalle anche in su. I colpi alla testa restano leciti solo nel caso dei confronti di pugilato. Inoltre la fedina penale deve essere pulita.
“Abbiamo proibito i colpi al collo e alla testa, che non siano testa a testa di pugilato, per garantire la sicurezza dei calcianti, dopo i preoccupanti infortuni dell’anno scorso. Le modifiche vogliono tutelare i calcianti e la loro incolumità”, spiegano l’assessore allo sport Andrea Vannucci e il presidente del Calcio Storico Michele Pierguidi.
Il nuovo regolamento mette in discussione tutti i valori tecnici messi in piazza nelle precedenti edizioni. In questa stagione non c'è un colore favorito. Nella storia i Bianchi (vincitori delle ultime 3 edizioni) sono in vantaggio come numero di tornei vinti.
Foto: Enrico Ramerini
La storia
La storia di Fiorenza va ugualmente divisa nei quattro quartieri, ma cos’è il Calcio storico per Firenze? I fiorentini, non possono che avere le radici nel “colore” del proprio quartiere del Calcio Storico. Più di qualsiasi altra tradizione fiorentina, questa antica arte è nel cuore di tutti. Nell’arco dell’anno si respira quella voglia di prevalere sull’altra fazione per vedere i fochi di San Giovanni da “re” di Fiorenza.
Ventisette atleti contro ventisette atleti si sfidano con una palla in piazza Santa Croce per fare “caccia” (ovvero un punto), in un gioco complesso e non facile da capire per chi non ha Dna fiorentino. Anche se nel mondo ormai tutti sono innamorati di questa tradizione dalle lontane origini. La prima partita è datata 17 febbraio 1530 durante l’assedio di Firenze.