Ancora la sensazione di aver gettato via una vittoria. Pur senza Rath, la Claag rimane in partita fino all’ultimo a Castelfiorentino, cede soltanto davanti ad un canestro di Ragionieri a due secondi dalla sirena finale e si piange addosso per due break, entrambi 12-0 per l’Abc, concessi ad inizio partita e nelle prime fasi del quarto periodo (dove, tra l’altro, Firenze è andata a segno dopo sette minuti).
Un complessivo 24-0 dal quale, comunque, la Claag era stata in grado di rialzarsi. Anche per questo non si può dire che Firenze abbia giocato una partita negativa. Buone indicazioni sono arrivate dalla giovane regia di Matteo Russo, mentre all’assenza di Rath si è unita una serata non delle migliori da parte di Rotella. Anche per questo, con premesse del genere, la Claag avrebbe dovuto giocare una gara tutta attenzione, senza sbavature e concessioni generose ad avversari tradizionalmente bravi a par pagare agli avversari ogni errore. Così è stato anche a Castelfiorentino.
Con il tentativo di Ganis da tre, sul filo di sirena, che si è spento sul ferro. Lasciando a Firenze l’amaro in bocca e più di qualche recriminazione.