Per la prima volta Firenze ospiterà dal 2 al 5 giugno le finali nazionali del volley femminile under 16, alle quali partecipano 16 squadre in rappresentanza di 12 regioni che giocheranno su quattro campi di gara tra Firenze, Calenzano e Sesto Fiorentino.
PARTECIPANTI. Le squadre che competono per il titolo sono: Amatori Atletica Orago e Volley Bergamo Curno 2010 Foppapedretti (Lombardia); Pio X e AGS (Veneto); Pallavolo Anderlini e Galileo Giovolley (Emilia Romagna); Casal de’ Pazzi e Giulio Verne (Lazio); Unione Pallavolo Robur Scandicci (Toscana); Pallavolo Valenzano (Puglia); In Volley Chieri- Cambiano (Piemonte); Pallavolo Cogemal (Campania); Pallavolo Vallestura (Liguria); Apd Comunale Chions (Friuli Venezia Giulia); Robur Sport Scavolini (Marche) e Pallavolo Marsala (Sicilia).
DOVE SI GIOCA. Le strutture messe a disposizione dalla provincia che ospiteranno le gare sono il palazzetto dello sport Calenzano, Palestra Arrighetto da Settimello Calenzano, palazzetto dello sport ‘Vinicio Tarlì’ Sesto Fiorentino, Palestra Balducci (Neto) Sesto Fiorentino e Palamattioli di via Benedetto Dei a Firenze, che ospiterà solo le finali per il 1° e 2° posto.
GIRONI. Le 16 squadre saranno suddivise in quattro gironi di qualificazione a quattro squadre ciascuno che si disputano con gare di sola andata; le prime e seconde classificate si qualificheranno per la seconda fase che si concluderà con l’assegnazione del titolo di campione d’Italia under 16 femminile 2011. I sorteggi per i gironi saranno il 2 giugno.
LE GRANDI. Tra le società partecipanti più titolate ci sono di sicuro la Orago, campione in carica dal 2009, la Scavolini Pesaro, società dalle gloriose tradizioni prossima al traguardo dei 50 anni di vita, la Foppapedretti Bergamo, una delle più titolate in assoluto, e, unica squadra toscana la Robur Scandicci, vincitrice del titolo di campione regionale 2011 a spese della strafavorita Carrarese. Le finali nazionali saranno un buon trampolino di lancio per molte giocatrici nate tra il 1995 e il 1999 e già da tempo nell’anticamera delle nazionali giovanili.
LE DICHIARAZIONI DI VERONICA ANGELONI. Veronica Angeloni, toscana doc, ha iniziato dalla rappresentativa regionale toscana a farsi notare da club importanti, per poi passare soltanto quindicenne al club Italia. A 25 anni è in nazionale ed è veterana della serie A1: “Questo tipo di manifestazioni sono importanti per più motivi. Il volley è ancora una disciplina dove ci sono dei valori come l’amicizia, lo spirito di squadra e la voglia di confrontarsi con giovani della propria età. Inoltre un altro aspetto da non sottovalutare è che un evento sportivo così importante potrebbe rilanciare la pallavolo anche a Firenze. Pallavolo che da troppo tempo manca in una città dove fino a qualche anno fa militavano Romanelli, Figurella e Sestese. L’ultimo consiglio lo voglio dare alle partecipanti: per giocare questo sport non importa essere altissime, ci vogliono costanza, passione e naturalmente fortuna. Come in ogni sport di squadra esistono i ruoli, il libero, per fare un esempio, deve essere veloce scattante e avere riflessi. Ragazze aprite quel cassetto, i sogni possono diventare realtà. In bocca al lupo!”