Tre gol – due all’andata e uno al ritorno – in Champions possono bastare. Il Lione non vuole più incontrare Alberto Gilardino sulla propria strada e prova a farlo suo: un primo sondaggio del mese scorso era andato a vuoto, ma stavolta secondo alcuni siti francesi, il presidente Jean Michel Aulas ha sparato alto: 25 milioni subito alla Fiorentina. Non è un colpo di fulmine dell’ultima ora, quello del Lione per il Gila: già nell’estate del 2007 i francesi avevano provato il blitz in casa Milan, ma a vuoto. Poi, un anno dopo, il passaggio ai Viola per 16 milioni di euro.
La Sampdoria è uscita allo scoperto, con Beppe Marotta, per Giampaolo Pazzini. “E’ tecnicamente adatto alle nostre necessità che sono quelle di avere un rinforzo importante per l’attacco” ha detto il DS doriano che ha confermato di essersi sentito con Pantaleo Corvino, direttore sportivo della Fiorentina.
La questione, al momento, è in stand-by. Punto chiave: la società dei Della Valle vuole vendere l’intero titolo di proprietà del ventiquattrenne attaccante di Pescia. La Sampdoria sa di dover fare un sacrificio economico notevole, sa anche che la prospettiva prestito non era percorribile, e magari è convinta che sia pure meglio così, visto che su Pazzini si pensa d’investire per mettersi in casa un giovane di valore. Ma la Sampdoria è orientata alla comproprietà. La Sampdoria resta comunque in posizione di assoluto favore, visto che il giocatore spinge in direzione Genova e che la concorrenza al momento è vicina allo zero: Palermo autoescluso, Bologna senza grandi disponibilità economiche, Chievo meno appetibile.