sabato, 3 Maggio 2025
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Pioggia e schiarite, che tempo farà nel weekend

Che tempo farà a Pasqua? Si domandano in molti. Prova a rispondere il Lamma, che fa le sue previsioni per il fine settimana in Toscana.

PREVISIONI. “Sabato rovesci/temporali, poi qualche schiarita; Pasqua parzialmente nuvoloso con piogge deboli e sparse. Pasquetta rovesci”, annuncia il Lamma.

SABATO. Ma ecco le previsioni giorno per giorno. Sabato 19 aprile il tempo previsto nella nostra regione è “irregolarmente nuvoloso, con addensamenti a tratti intensi in particolare sulle zone interne e centro meridionali. In mattinata precipitazioni su gran parte della regione, localmente a carattere temporalesco. Nel pomeriggio precipitazioni sparse ma con tendenza a schiarite. In serata parzialmente nuvoloso. Temperature: minime in aumento, massime in lieve calo”.

PASQUA. Domenica 20, giorno di Pasqua, secondo il Lamma il cielo sarà “parzialmente nuvoloso con ampie schiarite alternate ad addensamenti che potranno dar luogo a locali precipitazioni. In serata e durante la notte aumento della nuvolosità associate a precipitazioni a partire dal mare. Temperature: minime pressoché stazionarie, massime in aumento”.

PASQUETTA. Arrivando a lunedì 21 aprile, il tempo in Toscana – conclude il Lamma – sarà “parzialmente nuvoloso o nuvoloso con rovesci sparsi. Temperature: in aumento le minime”.

La mostra di Pollock aperta domenica e lunedì

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Pasqua con Pollock.

POLLOCK. La mostra “Jackson Pollock. La Figura della Furia”, inaugurata lo scorso 16 aprile, sarà visitabile regolarmente nei giorni di Pasqua e Pasquetta. Il museo di Palazzo Vecchio sarà infatti aperto dalle 9 fino a mezzanotte, sia domenica che lunedì, e così anche il Camminamento di ronda. Il complesso di San Firenze, dove è presente la sezione multimediale della mostra, sarà aperto dalle 9 alle 20.

SANTA MARIA NOVELLA. E intanto il Chiostro Grande del complesso di Santa Maria Novella, che dal 1920 ospita la Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri ed è normalmente chiuso al pubblico, sarà aperto straordinariamente a Pasqua e Pasquetta. Domenica 20 aprile sarà visitabile dalle 13 alle 17, mentre lunedì 21 aprile dalle 9 alle 17.30. Negli stessi orari sarà visitabile anche l’intero complesso. Edificato nel Trecento grazie alla generosità delle nobili famiglie fiorentine, il chiostro è decorato da un ciclo di affreschi raffiguranti le storie di San Domenico e di altri santi domenicani, eseguito tra il 1570 e il 1590 da oltre quindici diversi pittori dell’Accademia. Grazie a un protocollo d’intesa stipulato fra il Comune di Firenze e la Scuola, il chiostro è visitabile in occasione di aperture straordinarie e di particolari ricorrenze cittadine.

La mostra: Pollock e la sua furia creativa. Con Michelangelo a Palazzo Vecchio

Uffizi e gli altri, gli orari del Polo Museale Fiorentino

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Uffizi e gli altri, gli orari del Polo Museale Fiorentino.

PASQUA. La Soprintendenza per il Polo Museale Fiorentino comunica che domenica 20 aprile (giorno di Pasqua) i musei osserveranno il normale orario d’apertura dei giorni festivi.

PASQUETTA. Per il giorno di Pasquetta (lunedì 21), grazie all’accordo raggiunto tra la Soprintendenza e le rappresentanze sindacali, la Galleria degli Uffizi, la Galleria dell’Accademia e la Villa medicea di Cerreto Guidi saranno aperte con orario 8.15-19; le Ville medicee di Poggio a Caiano, della Petraia e Giardino di Castello saranno aperte con orario 8.15-18.30. Gli altri musei osserveranno l’orario ordinario di apertura: cioè Museo Nazionale del Bargello (8.15-17), Museo di San Marco (8.15-16.50) e Giardino di Boboli (8.15- 18.30).

Roma, Montella suona la carica: ”Bella partita, non vedo un grosso divario”

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Al Franchi arriva la Roma, e Montella suona la carica.

LA PARTITA. Il tecnico viola ha parlato alla vigilia della partita contro i giallorossi secondi in classifica, in programma sabato alle 21 al Franchi. La sua Fiorentina incontrerà una Roma più forte? “Non lo so – ha risposto l’Aeroplanino – la Roma ha sicuramente una rosa di altissimo livello, soprattutto un’ottima panchina. Non vedo però un grosso divario tra noi e loro. Abbiamo sempre perso ultimamente contro di loro, ma disputando ottime gare”.

ROMA. Quella di sabato, secondo Montella, “sarà una bella partita. Servirà da parte nostra un occhio di riguardo in più alle caratteristiche dell’avversario”. Ma la Roma può ancora credere allo scudetto? “Hanno fatto un campionato straordinario – spiega l’allenatore viola – giocano da squadra. Durante le partite hanno sempre una grande capacità di lettura del gioco”.

MATRI-GERVINHO. Quanto alla formazione, Matri partirà titolare? “Vedremo domani”, non si sbilancia Montella. Che poi prova a spiegare come si ferma Gervinho. “C’è poco da fare. Cercheremo di marcare gli appoggi e raddoppiare su di lui”.

A1, scontro tra quattro camion: un morto e due feriti. Tratto chiuso

A1, scontro tra quattro camion: tratto chiuso, code di dieci chilometri.

TRATTO CHIUSO. Sulla A1 Milano-Napoli, tra Sasso Marconi e Barberino, verso Firenze, è stata disposta la chiusura del tratto e al suo interno ci sono code di 10 km, per un tamponamento tra quattro camion avvenuto all’altezza del km 243, alle 7: ad annunciarlo è Autostrade per l’Italia. In seguito all’incidente una persona è deceduta e altre due sono rimaste ferite.

ALTERNATIVE. I veicoli fermi all’interno del tratto chiuso – viene spiegato ancora – vengono fatti defluire sulla corsia di sorpasso. E’ stata istituita l’uscita obbligatoria a Sasso Marconi, poi devono essere seguite le indicazioni per la Strada Statale 64 Porrettana in direzione di Pistoia da dove si può rientrare in A11 seguendo le indicazioni per Firenze per poi rientrare in A1. In alternativa per le lunghe percorrenze, chi proviene da Milano può seguire la A15 Parma-La Spezia, poi la A12 e quindi la A11 in direzione Firenze, per poi riprendere la A1 Milano-Napoli. Chi proviene dalla A13 Bologna-Padova, può seguire le indicazioni per la A14 verso Ancona, uscire a Cesena nord e utilizzare la E45 in direzione di Orte: il rientro in A1 può avvenire ai caselli di Valdichiana od Orte.

SUL POSTO. Sul luogo dell’evento sono presenti il personale di Autostrade per l’Italia, la Polizia Stradale e i mezzi di soccorso meccanico-sanitario.

Accordo Comune-Ministero: otto ex caserme tornano alla città

E’ stato firmato questa mattina a Roma il protocollo d’intesa tra il Ministero della Difesa, il Comune di Firenze e l’Agenzia del Demanio per la razionalizzazione e la valorizzazione di otto immobili militari presenti nel territorio comunale.

LE CASERME. Il documento, che segue la lettera di intenti siglata a Palazzo Vecchio il 3 aprile scorso, è stato sottoscritto dal ministro della Difesa Roberta Pinotti, dal vicesindaco di Firenze Dario Nardella e dal direttore Generale dell’Agenzia del Demanio Stefano Scalera, alla presenza del Capo di stato maggiore dell’Esercito generale Claudio Graziano. Gli immobili oggetto dell’accordo sono la caserma “Perotti” in via del Gignoro, il comprensorio “San Gallo” (l’ex ospedale militare) in via San Gallo, la caserma “Ex Florentia” in via Pier Luigi da Palestrina, la caserma “Ferrucci” in piazza Santo Spirito, la caserma “Cavalli” in piazza del Cestello, la caserma “Redi” in via Venezia, il comprensorio “Torre Agli” in via Lippi e Macia e la caserma “Gonzaga – Lupi di Toscana” in via di Scandicci. Quest’ultima sarà ceduta a titolo gratuito al Comune per essere destinata prevalentemente a un programma di social housing. Le altre sette (che rimarranno di proprietà dello Stato) saranno ristrutturate e valorizzate e il Comune avrà diritto a una quota fino al 10% dei futuri introiti derivanti dalla loro immissione sul mercato.

L’ACCORDO. Come ha spiegato il vicesindaco Nardella illustrando il provvedimento durante il consiglio comunale, si tratta di un accordo storico. Gli otto immobili, oggi spazi vuoti e inutilizzati, saranno restituiti alla città grazie alla collaborazione con il Ministero della Difesa, divenendo luoghi con un mix di funzioni private e pubbliche; queste ultime andranno dall’housing sociale all’edilizia popolare residenziale, dai servizi alle attività sociali e culturali dei quartieri. Non sarà previsto un solo metro quadrato di nuovo solo consumato, perché i progetti punteranno esclusivamente sulla riqualificazione e la rigenerazione di questi volumi dismessi. Inoltre, saranno creati centinaia di posti di lavoro. Il programma attuativo dei progetti dovrà essere adottato e sottoscritto entro un anno.

Cellulare alla guida: 56 automobilisti multati dai vigili in borghese

Cellulare alla guida: 56 automobilisti multati dai vigili in borghese.

IL BILANCIO. E’ in totale di settantasei contravvenzioni il bilancio di una serie di controlli mirati effettuati dalla Polizia Municipale relativi al rispetto delle norme del codice della strada. In particolare, gli agenti dell’autoreparto si sono dedicati alla verifica dell’uso delle cinture di sicurezza, al mancato rispetto del semaforo rosso e soprattutto sull’uso dei telefoni cellulari durante la guida.

IN BORGHESE. I controlli sono stati effettuati da una pattuglia in borghese, che ha provveduto a fermare gli automobilisti non in regola con le norme del codice e a contestare direttamente sul posto la violazione commessa.

TELEFONO E NON SOLO. Nella prima settimana sono stati 56 gli automobilisti multati perché telefonavano durante la guida, 13 quelli “beccati” mentre passavano con il semaforo rosso mentre in 7 sono risultati senza cinture di sicurezza.

Dai cavalieri ai cavalli, l’iniziativa che premia i lavoratori (il Primo Maggio)

“Senza cavalli non ci sarebbero nemmeno cavalieri”, parola di Sergio Staino. È con questo spirito che il celebre vignettista fiorentino, ha pensato di dar vita al primo premio “Cavallo del lavoro”, trovando nella Cgil Toscana un valido alleato.

IL PREMIO. Il premio verrà consegnato il Primo Maggio (giornata in cui tradizionalmente il Presidente della Repubblica nomina i cavalieri del lavoro) all’Obihall, e sarà reso ancora più speciale da un pomeriggio di spettacolo a cui tutti, ma proprio tutti sono invitati a partecipare, per celebrare l’importanza del lavoro. Grazie alla complicità di diversi soggetti – Arci, Unicoop e Filcams Cgil, oltre a Cft e Unipol che sponsorizzeranno la giornata e Massimo Gramigni, che metterà a disposizione l’Obihall –  il primo maggio targato Cgil si trasformerà in un pomeriggio di festa, spettacolo, memoria e condivisione di valori ma anche di divertimento e di celebrazione. Celebrazione di cosa? Meglio dire celebrazione di chi.

LO SPETTACOLO. Al termine del pomeriggio-spettacolo (con annessa apericena offerta da Filcams) che vedrà avvicendarsi sul palcoscenico del teatro fiorentino musicisti arrivati da mezza europa (dai “nostrali” Marco Poggiolesi, Michele Staino, Gabriele Pozzolini, Peppe Voltarelli, Leonardo Volo e Vittorio del Scalzi fino ai più internazionali Silvia Comes, Olden, Juan Carlos Flaco Biondini, Joan Isaac, Anna Roig, Julyen Hamilton, Wayne Scott) verranno consegnati quattro premi – quattro cavalli in terracotta realizzati da un artigiano pugliese – ad altrettanti “cavalli del lavoro”.

CHI SONO I CAVALLI? E chi sono i cavalli? “Sono quelli che il lavoro lo difendono, che si impegnano quotidianamente, che del lavoro fanno una bandiera – spiega Staino -. Un imprenditore, un operaio, un cooperatore, e infine un artista. I vincitori del premio (che potranno essere imprenditori, lavoratori, artisti, cooperatori) saranno scelti da un apposito comitato scientifico i cui membri rappresenteranno i soggetti promotori dell’iniziativa (ci sarà anche un docente universitario).

“OGNI CAVALIERE HA UN CAVALLO”. “Ogni cavaliere ha un cavallo, e ci sembra giusto premiare anche quest’ultimo. I valori e la storia che abbiamo in comune ci hanno spinto a organizzare insieme questa iniziativa, che coniuga spettacolo, cultura e valori e che vogliamo riproporre in futuro ogni anno in una zona diversa della Toscana”, ha spiegato Dalida Angelini, responsabile organizzazione Cgil Toscana. “L’idea è nata e cresciuta in pochissimo tempo. La merenda, l’arte, la difesa del lavoro: sarà una bellissima serata, con un concerto di musicisti di alto livello, invitiamo tutti soprattutto i più giovani”, ha aggiunto Sergio Staino. Claudio Vanni (Unicoop) ha ammesso di aver aderito “con entusiasmo all’iniziativa” e ricordato la battaglia della Filcams Cgil Toscana: “Le nostre strutture Unicoop Firenze nelle festività restano chiuse, perché i valori non  sono in vendita. C’è la merce ma ci sono anche i valori, il Primo maggio bisogna privilegiarli”.

“E’ NATURALE PER NOI ESSERE QUI”. “Noi siamo qui perché questa iniziativa vuole ricordare, in modo innovativo, la dignità e la cultura del lavoro – ha detto Gianluca Mengozzi -. Quando un Cavaliere si copre d’onore, è perché tanti glielo hanno permesso e a questi va reso merito”. “Valori e memoria, noi ci siamo”, ha ricordato Massimo Gramigni, mentre Mauro Bartolini ha precisato che quella che rappresenta è “una delle più grandi cooperative italiane di lavoratori-soci, è naturale per noi essere qui”. Ha chiuso Cinzia Bernardini: “La nostra idea di Primo maggio è basata sull’aggregazione e sullo stare insieme, non sull’essere costretti a lavorare. Per questo abbiamo indetto lo sciopero per i lavoratori e le lavoratrici del commercio contro i negozi e i supermercati aperti nelle festività. La nostra presenza in questa giornata all’Obihall testimonia questa battaglia”.

Al via le partenze per le vacanze di Pasqua: ecco giorni e tratti a rischio

Al via le partenze per le vacanze pasquali, con un aumento dei flussi di traffico in uscita dalle grandi città e lungo le principali direttrici di esodo sulla rete di Autostrade per l’Italia.

PARTENZE. Con la chiusura delle scuole, molte famiglie si metteranno in viaggio fin da oggi, giovedì 17 aprile, per raggiungere i luoghi d’origine o trascorrere qualche giorno di vacanza. Le partenze dalle grandi città proseguiranno nelle giornate di venerdì 18 e sabato 19 aprile. Seguiranno poi spostamenti di breve percorrenza nelle giornate di domenica e lunedì di Pasquetta per le classiche gite fuori “porta”.

TRAFFICO. I flussi di traffico più intensi sono previsti sulla A1 Milano-Napoli e sulla A14 Adriatica, lungo la direttrice nord-sud. Atteso anche l’arrivo dei turisti stranieri provenienti dai Paesi confinanti, Austria, Francia, Svizzera e Slovenia, con un aumento del traffico ai Valichi.

RIENTRI. I rientri, invece, si concentreranno lunedì 21 aprile (dalle 16 alle 22) e per l’intera giornata di martedì 22 aprile. Per agevolare gli spostamenti, i mezzi pesanti non potranno circolare in autostrada venerdì 18 aprile dalle ore 14:00 alle 22:00, sabato 19 aprile dalle ore 08:00 alle 16:00, domenica 20 aprile dalle ore 08:00 alle 22:00 e lunedì 21 aprile dalle ore 08:00 alle 22:00. Sulle tratte in cui è previsto un aumento dei flussi di traffico – viene spiegato – saranno rimossi anche tutti i cantieri di lavoro, ad eccezione di quelli per interventi urgenti di ripristino della sicurezza e degli interventi di potenziamento della rete autostradale in corrispondenza dei quali, comunque, non sarà ridotto il numero di corsie. Le 10 sale operative di Autostrade per l’Italia monitoreranno continuamente gli spostamenti 24 ore su 24, pronte a fornire informazioni in tempo reale sul traffico e a coordinare qualsiasi intervento per l’assistenza agli automobilisti, in collaborazione con la Polizia Stradale.

Le previsioni: Pasqua, cauto ottimismo per il turismo. In attesa di sapere che tempo farà

L’appuntamento: Torna la tradizione: domenica lo Scoppio del Carro

Parco delle Musica, il nuovo prato chiuso per due giorni

Parco delle Musica, il nuovo prato chiuso due giorni per manutenzione.

L’INTERVENTO. Oggi, giovedì 17, e domani, venerdì 18 aprile, sarà eseguito un intervento di manutezione programmata al manto erboso del Parco della Musica, circa 6mila metri quadri di prato nella grande piazza intitolata a Vittorio Gui.

TRANSENNE. Per rendere possibile l’intervento, a cura della ditta che lo ha posto in opera, l’area – viene spiegata – verrà vietata al pubblico; non essendo ancora stata installata la prevista recinzione, la Direzione Ambiente provvederà a transennare la zona interdetta.