sabato, 3 Maggio 2025
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Mercato centrale di San Lorenzo, rinasce il primo piano

Rinasce il primo piano del mercato centrale di San Lorenzo.

LO SPAZIO. Nella storica struttura, di proprietà comunale, è stato inaugurato Mercato Centrale Firenze (MCF), uno spazio polifunzionale di oltre 3.000 metri quadrati che punta all’eccellenza enogastronomica. Il progetto è a cura della Mercato Centrale Firenze srl, società partecipata al 50% dal ristoratore Umberto Montano – che ne è divenuto presidente – e dall’imprenditore Claudio Cardini, attivo nel settore dei campeggi e dei villaggi turistici con il brand ECVacanze. La società si è aggiudicata lo scorso anno la gara di evidenza pubblica indetta dal Comune di Firenze per la riqualificazione del primo piano del Mercato Centrale.

L’OFFERTA. Il progetto di riqualificazione del primo piano del Mercato Centrale Firenze, curato dallo studio di architettura Archea di Firenze, si è posto l’obiettivo di creare una nuova fruibilità degli spazi nel rispetto della struttura esistente, senza stravolgimenti. Si è pensato a operazioni non invasive, basate sull’utilizzo di strutture leggere e smontabili di grande modernità rispetto ai preesistenti elementi tipici dell’edificio storico. Mercato Centrale Firenze proporrà un’offerta ricca e articolata: sarà possibile acquistare e gustare sul posto, con 500 posti a sedere, specialità provenienti da ogni parte d’Italia. Oltre alle botteghe, Mercato Centrale Firenze avrà al proprio interno una scuola di cucina, gestita dall’Istituto Lorenzo de’ Medici, un’eno-taste area con eno-scuola affidata al sommelier Luca Gardini, una libreria di Giunti Editore con spazio per dibattiti culturali ed eventi, un Viola Point dedicato ai tifosi della Fiorentina e uno sportello bancario. Sarà attivo anche un servizio ecologico di consegna a domicilio curato da Green Speedy, che fa capo a Speedy Florence.

LAVORI. I cantieri al primo piano, che stanno per essere chiusi proprio in questi giorni, hanno visto impegnati circa 60 operai dal mese di novembre dello scorso anno. L’investimento complessivo è stato di oltre 5 milioni di euro e porterà, a regime, alla creazione di circa 170 posti di lavoro. L’obiettivo è arrivare a un fatturato che possa superare i 10 milioni di euro l’anno.

ORARI. Al piano terra della grande struttura continueranno a lavorare i 120 operatori del tradizionale mercato cittadino (aperto dal lunedì al sabato dalle 7 alle 14), mentre il Mercato Centrale Firenze sarà aperto tutti i giorni dell’anno, tranne a Natale e Capodanno, dalle 10 del mattino a mezzanotte. Info: www.mercatocentrale.it.

Scippi sulle piste ciclabili, in manette due uomini

Sono finiti in manette due uomini ritenuti responsabili di una serie di furti con strappo consumati nei giorni scorsi sulle piste ciclabili fiorentine. Ieri sera i due sono stati colti sul fatto dalla Squadra Mobile.

PISTA CICLABILE. Gli uomini della Sezione Contrasto al Crimine Diffuso guidati dal Vice Questore Aggiunto Maria Assunta Ghizzoni erano già sulle loro tracce e, dopo alcuni mirati servizi di osservazione, li hanno intercettati intorno all’ora di cena nei pressi delle Cure. A bordo di uno scooter bianco, già segnalato dai testimoni nei precedenti casi, i due stavano procedendo a bassa velocità su una corsia preferenziale dove, nello stesso senso di marcia, pedalava una donna. Appena la ciclista, percorsa la pista ciclabile di viale dei Mille, ha svoltato su viale Marconi, i due sono passati all’azione: affiancato il velocipede, il passeggero del ciclomotore ha afferrato la borsa che la donna aveva poggiato sul cestino.

A TERRA. Ma la cinghia era stata fatta passare intorno al manubrio, e i due non sono così riusciti a portare a casa il bottino. Il loro tentativo ha però di fatto causato la caduta della donna, lasciata a terra dai malviventi. I due uomini sono quindi fuggiti verso piazza Edison, dove hanno abbandonato il veicolo proseguendo la loro fuga a piedi, in direzioni opposte. I poliziotti, che nel frattempo avevano soccorso la donna, li hanno raggiunti e subito bloccati.

VERIFICHE. Senza alcun documento di identità, fissa dimora e in Italia irregolari, uno ha dichiarato di essere un cittadino tunisino di 33 anni, mentre l’altro un palestinese di 30. Entrambi erano tuttavia volti già noti alle forze dell’ordine che, in via Zara, hanno ricostruito i loro numerosi precedenti per reati contro il patrimonio. Quando sono stati fermati, entrambi avevano addosso un coltello, mentre il motoveicolo utilizzato per il colpo, risultato rubato, è stato restituito al legittimo proprietario. Per quanto riguarda gli altri episodi, gli inquirenti stanno ora verificando le eventuali responsabilità dei fermati, indagati con l’ipotesi continuata del reato di furto con strappo.

Pasqua, cauto ottimismo per il turismo. In attesa di sapere che tempo farà

Un (cauto) vento di ottimismo per la Pasqua e i ponti di primavera per il settore del turismo toscano.

L’INDAGINE. L’indagine condotta da Confcommercio Toscana – viene spiegato – registra una sostanziale stabilità nelle previsioni dei titolari di strutture ricettive e pubblici esercizi, ma le prenotazioni sono partite con un leggero anticipo rispetto allo scorso anno, e la durata media del soggiorno rispetto alle festività pasquali del 2013 subisce un (pur minimo) aumento. “Se il 23 per cento delle prenotazioni del periodo supera le tre notti, la maggior parte degli italiani resterà in Toscana solo da una a due notti. E’ comunque un segnale positivo per il movimento del turismo interno la rinnovata tendenza a prenotare in anticipo, soprattutto perché nel periodo dei ponti pasquali è ormai consolidato il last minute”. E’ Franco Marinoni, direttore generale di Confcommercio Toscana, a commentare i dati provenienti dai territori della regione. “Nelle piccole strutture saranno gli italiani a fare il grosso delle presenze, non solo nelle città d’arte, ma anche nei piccoli centri urbani e nella campagna. Le strutture inserite nei circuiti internazionali ospiteranno invece molti stranieri: francese e tedesca le nazionalità più presenti, che hanno da una settimana a quindici giorni a seconda delle diverse aree geografiche, ma continua la crescita di visitatori spagnoli, inglesi e scandinavi”.

CITTA’ E BORGHI. Per Aldo Cursano, presidente regionale e vicario nazionale Fipe Confcommercio, “non si può parlare di vera ripresa ma il migliorato clima politico di questi giorni – e soprattutto il meteo di una primavera in piena regola – fanno attendere a esercenti e ristoratori un andamento vantaggioso rispetto al 2013. Le città d’arte e i borghi rurali saranno probabilmente presi d’assalto nei giorni dopo Pasqua, ma anche sulla costa molti operatori hanno ritenuto conveniente anticipare la stagione. Rispetto allo scorso anno comunque gli imprenditori registrano un incremento delle prenotazioni anche per il pranzo pasquale (+8%) e la stima è che nei giorni che vanno dal 20 al primo maggio ci sarà un incremento in termini di coperti, se non di fatturato. Le famiglie possono permettersi spese contenute ma non rinunceranno alla gita di primavera, al pranzo con la famiglia e all’ottimismo legato alla festività pasquale”.

ALBERGHI. “Siamo ancora lontani dal tutto esaurito – afferma Corchia, presidente di Federalberghi – ma i segnali sono incoraggianti. C’è voglia di mare, al di là di tutte le incertezze economiche. Tra l’altro, da albergatore di Forte mi preme sottolineare come anche i russi siano tornati a farsi vivi. Contrariamente a quanto lascerebbe pensare il peggioramento della situazione politica in Crimea”.

METEO. Quanto alle previsioni meteo per il giorno di Pasqua, è ancora presto per avere certezze. Secondo il Lamma, sabato 19 aprile in Toscana è previsto un tempo “perturbato con precipitazioni anche a carattere di rovescio o temporale”. Meglio dovrebbe andare domenica 20, quando è atteso un tempo “generalmente nuvoloso. Possibili precipitazioni più probabili sulle zone centro-settentrionali”. Ma, come detto, è ancora presto per avere certezze.

In estate più voli tra Pisa e Barcellona

In estate più voli tra Pisa e Barcellona.

LA ROTTA. Nella prossimo stagione estiva Vueling opererà la rotta Pisa – Barcellona El Prat cinque volte a settimana, e introdurrà un sesto volo settimanale aggiuntivo nel mese di agosto per un’offerta totale di 47.880 posti, ovvero un aumento del 7% rispetto al 2013. Vueling ha iniziato le sue operazioni all’Aeroporto di Pisa il 28 aprile 2009, offrendo un collegamento annuale diretto tra la città toscana e Barcellona. Per la stagione estiva 2014, Vueling cambia l’orario dei voli per venire incontro alle esigenze di ogni tipo di viaggiatore, anche di coloro – viene spiegato – che vorranno trascorrere il weekend nella capitale della Catalogna partendo il venerdì sera e rientrando la domenica sera.

VUELING. Inoltre, grazie a questa tratta i passeggeri potranno raggiungere altre 93 destinazioni in Italia, Europa, Medio Oriente e in Africa attraverso i voli in connessione che prevedono lo scalo presso l’aeroporto El Prat di Barcellona. “Pisa continua ad essere un aeroporto strategico per la compagnia anche per la stagione estiva 2014 – ha dichiarato Massimo di Perna, Regional Manager Italia, Malta e Svizzera – Siamo felici di poter offrire ai nostri passeggeri pisani un volo diretto per Barcellona con orari adatti per ogni tipo di esigenza, dal viaggio di lavoro al cosiddetto city break”.

PISA. “Siamo lieti che Vueling abbia deciso di incrementare l’offerta da/per l’aeroporto di Pisa, porta di accesso per la Toscana – ha commentato Gina Giani, AD e Direttore Generale SAT S.p.A. – la strategia di potenziamento del network del Galilei guarda ad un continuo miglioramento dell’offerta, puntando sulla varietà di orari e sulla qualità dei servizi ai passeggeri. Barcellona El Prat è senz’altro una rotta strategica, per flussi turistici e non, da/per il nostro territorio, anche per questo siamo felici di rafforzare la collaborazione con Vueling”.

Oltrarno, cambia la raccolta dei rifiuti

L’Oltrarno è la prima zona di Firenze dove viene attuato un sistema di raccolta misto dei rifiuti, composto da isole interrate (sono 4) e postazioni a campane up loader (anch’esse 4).

LA ZONA. Questo – viene spiegato – permette di eliminare definitivamente 51 vecchi cassonetti tradizionali e 6 campane azzurre multimateriale. Iniziata ieri la rimozione dei vecchi contenitori che permetterà l’arrivo nei prossimi giorni delle 4 postazioni a campane fuori terra che, insieme alle 4 isole interrate già funzionanti, coprirà tutta la zona con sistema di raccolta misto. La zona dell’Oltrarno interessata dal cambiamento è quella compresa tra lungarno Torrigiani, lungarno Guicciardini, piazza Sauro, via dei Serragli, via Sant’Agostino, via Mazzetta, piazza San Felice, Piazza Pitti, via Guicciardini, via de’ Bardi, piazza de’ Mozzi. Tutti gli utenti potranno utilizzare le 4 isole interrate già operative (piazza San Felice, piazza Santo Spirito, via Sant’Agostino, piazza Nazario Sauro) alle quali si stanno per aggiungere le postazioni a campana fuori terra di piazza Pitti, lungarno Torrigiani (a metà), lungarno Torrigiani (altezza ponte alle Grazie) e lungarno Guicciardini. Viene quindi eliminata la postazione (up loader) già presente in via Maggio, angolo via Michelozzi.

POSTAZIONI. Le postazioni up loader avranno tre tipologie di campane (multi materiale, organico, residuo) e saranno posizionate in piazza Pitti (4 campane per rifiuto indifferenziato, 2 per imballaggi multimateriale, 2 per organico domestico); lungarno Torrigiani (2 campane rifiuto indifferenziato, 3 multimateriale, 2 organico); lungarno Torrigiani (2 campane indifferenziato, 3 multimateriale, 2 organico); lungarno Guicciardini (2 campane indifferenziato, 2 multimateriale, 2 organico). Queste postazioni up loader non hanno controllo volumetrico (calotta posta sul contenitore per rifiuti residui) poiché dislocate in un’area a forte pressione turistica, con frequente ricambio sia di ospiti in soggiorno a Firenze sia di locazioni in affitto.

CARTA E CARTONE. La nuove campane, sia fuori terra che interrate, destinate al “multimateriale” (adesivo azzurro), possono accogliere i contenitori da imballaggio in vetro, plastica, metalli, tetrapak. Entrambe sostituiscono le classiche campane azzurre circolari. Carta e cartone continuano a essere raccolti attraverso il ritiro diretto sulla soglia del numero civico. Per negozi, pubblici esercizi ed uffici il servizio è giornaliero con esposizione all’orario prestabilito. Per le famiglie invece la raccolta è effettuata una volta a settimana, con esposizione del materiale (ben confezionato) in orario serale, sulla soglia del numero civico. Giorni ed orari di ritiro di carta e cartone rimangono invariati: per conoscerli è possibile consultare il sito web www.quadrifoglio.org o chiamare il Numero Verde 800.330011.

Ataf, arrivano tre nuove paline intelligenti

Ataf, arrivano tre nuove paline intelligenti.

NUOVE PALINE. Si amplia il numero dei pannelli intelligenti alle fermate dell’Ataf. Ieri sono infatti terminati i lavori di installazione di tre nuovi pannelli su altrettante pensiline in via Pistoiese (fermata Pistoiese 14), viale Morgagni (fermata Dalmazia 02) e in viale Corsica (fermata via Circondaria). Con questo strumento, gli utenti Ataf possono avere informazioni in tempo reale sugli orari dei bus e sui tempi di attesa per l’arrivo del mezzo desiderato.

LA RIPARAZIONE. Complessivamente, sono 58 le paline intelligenti in funzione in altrettante fermate in città e quasi il doppio (102) i pannelli intelligenti collocati sulle pensiline. Sempre ieri è tornata in funzione la palina in piazza Salvemini, dopo la riparazione di un guasto.

Torna la tradizione: domenica lo Scoppio del Carro

Nella domenica di Pasqua torna l’appuntamento con lo Scoppio del Carro, la più antica tradizione popolare fiorentina che si tramanda ormai da oltre 9 secoli e che vuol ripercorrere le gesta dei fiorentini alle Crociate e del loro ritorno in città, che avvenne nel 1101. Alla storica rievocazione saranno presenti le autorità cittadine.

IN TV. Anche quest’anno l’intera manifestazione – grazie al contributo di Silfi – sarà trasmessa dalle 9 alle 12.30 da Italia 7, sul canale 17 del digitale terrestre. Sotto la Loggia del Bigallo in piazza Duomo sarà posizionata la postazione dove Vittorio Betti effettuerà la telecronaca con ospiti che commenteranno le varie fasi della manifestazione. Altra “voce” della diretta sarà Tommaso Mattei, che seguirà da vicino il corteo, la partenza del “Brindellone” da Porta al Prato, l’esibizione dei Bandierai degli Uffizi in piazza della Repubblica, il sorteggio del Calcio Storico Fiorentino (le partite si svolgeranno il 14, 15 e 24 giugno) che precede di qualche minuto lo spettacolo pirotecnico.

LA CERIMONIA. Anche quest’anno la cerimonia si svolgerà in due momenti. Sabato 19 marzo (ore 21.20) una rappresentanza del Corteo della Repubblica Fiorentina partirà dal Palagio di Parte Guelfa, Porta Rossa, Por S. Maria, via Vacchereccia, piazza della Signoria dove si unirà il Gonfalone per raggiungere la Chiesa dei Santi Apostoli e Biagio per via Vacchereccia, via Por S. Maria, Borgo SS. Apostoli, piazza del Limbo. Alle 21.45 il Corteo entra in Chiesa per la benedizione, poi con il Portafuoco e il reliquiario con le Pietre del Santo Sepolcro, proseguirà per Borgo SS Apostoli, via Por Santa Maria, via Vacchereccia, piazza della Signoria, via Calzaiuoli, piazza del Duomo; alle 22.25 davanti al Sagrato del Duomo, schieramento del Corteo ai lati del Portone Centrale dove si unirà la processione che dalla sacrestia arriva sul Sagrato a seguire inizio della veglia e accensione del fuoco.

DOMENICA. Il programma della domenica di Pasqua prevede (ore 8.15) la partenza del “Carro di Fuoco”, accompagnato dal Corteo Storico della Repubblica Fiorentina, dal deposito del Prato per raggiungere piazza del Duomo attraverso via il Prato, Borgo Ognissanti, piazza Goldoni, via della Vigna Nuova, via Strozzi, piazza della Repubblica (con ricongiungimento al Gonfalone proveniente da Piazza Signoria), via Roma con arrivo in piazza San Giovanni. Alle 9 da piazza Signoria il Corteo della Repubblica Fiorentina, con il Gonfalone e le autorità, si muoverà per via Calzaiuoli, via degli Speziali, per raggiungere piazza della Repubblica, dove è prevista l’esibizione dei Bandierai degli Uffizi (e il ricongiungimento col corteo proveniente da via il Prato). Poi il trasferimento verso piazza Duomo, dove (ore 10.30) si svolgerà il sorteggio delle partite del torneo di San Giovanni di Calcio Storico Fiorentino. Alle 11 lo Scoppio del Carro.

Sorpreso a rubare in un bar, aggredisce gli agenti a calci e pugni

Sorpreso a rubare in un bar, aggredisce gli agenti.

VIA PISTOIESE. Ha reagito a calci e pugni contro gli agenti che lo avevano sorpreso a rubare in un bar di via Pistoiese. La polizia ha così arrestato un cittadino marocchino di 28 anni con l’accusa di tentata rapina impropria con violenza e lesioni a pubblico ufficiale. E’ successo nella notte tra domenica e lunedì scorsi, quando la volante di zona è intervenuta per verificare l’allarme acustico del locale scattato intorno alle 3.

AGENTI CONTUSI. Gli agenti si sono subito accorti della presenza di un soggetto all’interno dell’esercizio, intento ad armeggiare vicino al registratore di cassa. L’uomo – viene spiegato – aveva sfondato la porta-finestra posteriore che si affaccia su San Biagio a Petriolo. Appena i poliziotti sono entrati in azione  per fermarlo, l’uomo ha tentato la fuga, colpendo tutto ciò che si trovava davanti. Due agenti sono rimasti lievemente contusi – con 7 giorni di prognosi – mentre il magrebino è finito in manette.

Pollock e la sua furia creativa. Con Michelangelo a Palazzo Vecchio

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Pollock e i suoi colori pastosi. E la sua furia, e le sue astrazioni sbarcano a Firenze. Per la prima volta la città del giglio rende omaggio a Jackson Pollock (1912 -1956), uno dei grandi protagonisti dell’arte mondiale del XX secolo, colui che ha scardinato le regole dell’arte figurativa occidentale dissolvendo gli ultimi baluardi della prospettiva rinascimentale, e lo fa accostando idealmente l’opera dell’artefice americano a quella di un altro titano dell’arte universale, Michelangelo Buonarroti (1475-1564) di cui proprio quest’anno si celebra il 450° anniversario della morte.

LA MOSTRA. La mostra, promossa dal Comune di Firenze con il patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e la collaborazione dell’Opificio delle pietre dure di Firenze, è ideata e curata da Sergio Risaliti e Francesca Campana Comparini. Il luogo prescelto per esporre ben sedici opere di Pollock è Palazzo Vecchio simbolo, e a tutt’oggi sede, del potere politico di Firenze, in particolare della città comunale e rinascimentale che fece dell’arte un elemento di forza della propria civiltà e del proprio prestigio nel mondo.

PALAZZO VECCHIO. E proprio in Palazzo Vecchio si conserva nel Salone dei Cinquecento Il Genio della Vittoria, una delle opere più celebri del Buonarroti, emblema di quelle tensioni contrapposte che caratterizzano la scultura michelangiolesca e che per vie sotterranee tornano a proporsi con assoluta enfasi nelle rivoluzionarie pitture di Pollock. Il titolo della mostra, infatti, La figura della furia, vuole essere un riferimento allo stesso Pollock, alla sua figura nell’atto di dipingere le tele girandogli intorno, pervaso da impeto passionale e da un furore dinamico come in un rituale sciamanico.

LE OPERE. Oltre ai sei cruciali disegni – eccezionalmente prestati dal Metropolitan Museum di New York e per la prima volta esposti in Italia – sono presenti alcuni dipinti e incisioni di Pollock concessi da musei internazionali e collezioni private. Prestigiosi poi gli altri prestiti dalla Pollock Krasner Foundation. Una serie di straordinarie opere grafiche: due del secondo lustro degli anni Quaranta, dove i tratti dello stile di Pollock iniziano a definirsi in modo più maturo nel realizzare figure e segni destrutturanti la stessa composizione che animano – andando talvolta a creare quasi serrate ragnatele di tratti – e dove riferimenti a Michelangelo, in particolare in una delle incisioni con   grovigli di segni di figure, sembrano ricondurre a quello di corpi della Battaglia dei centauri del Buonarroti;

I PRESTITI. Altrettanto significative le altre due opere grafiche degli anni Cinquanta, in cui, a seguire i più celebri drip painting, torna a farsi urgente la necessità di confronto tra l’azione espressiva e la comunicazione figurativa di volti e anatomie, simili a maschere o sculture frammentate, non più coperte dal diluvio di segni e sgocciolature. Infine, di notevole fascino, il dipinto Composition with Black Pouring di collezione Olnick-Spanu che Jackson Pollock teneva nel proprio studio con particolare affezione. Opera poi appartenuta a Hans Namut, il fotografo che con i suoi reportage del 1949 fece conoscere a tutti il modo di lavorare di Pollock.

E’ il giorno di Red: Feltrinelli apre in piazza della Repubblica

E’ il giorno di Red.

L’APERTURA. Oggi pomeriggio alle 18 apre i battenti il nuovo store della Feltrinelli dedicato a libri, cibo e iniziative: l’appuntamento è alle 18 in piazza della Repubblica. Il nuovo punto vendita nasce dove fino a qualche mese fa sorgeva la Edison. Red ha esordito a Roma in via del Corso, nel luglio del 2012, e replicato a Milano, nel complesso di Porta Nuova, nel settembre del 2013. Ora apre a Firenze, nel cuore della città, nella centralissima e frequentatissima piazza della Repubblica. Oltre che un colore, Red è anche un acronimo: le sue lettere sono infatti le iniziali di Read, Eat, Dream.

FELTRINELLI. Con l’apertura di Red, tra l’altro, inizia a delinearsi la nuova presenza di Feltrinelli a Firenze. Se fino a pochi mesi fa, infatti, erano tre le insegne del mondo Feltrinelli presenti nel capoluogo toscano (la libreria di via de’ Cerretani, la Feltrinelli International e RicordiMediaStore, negozio di musica e video, questi ultimi due chiusi), entro l’anno Feltrinelli avrà nuovamente tre insegne: ferma restando la libreria di via de’ Cerretani, che ha ereditato anche una parte dell’assortimento della vecchia International, a essa si affianca oggi Red e, nell’autunno di quest’anno, si aggiungerà la Feltrinelli Express all’interno della stazione di Santa Maria Novella.