mercoledì, 30 Luglio 2025
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Tramvia no-stop e navette: come raggiungere il centro storico

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Cambiamenti per la viabilità e ztl prolungata fino alle 8 del 1° gennaio, ma anche navette gratuite per il centro e tramvia in servizio no-stop.

LA GUIDA. Ecco come muoversi in città nella notte più lunga dell’anno. Per consentire lo svolgimento degli eventi di Capodanno nelle piazze cittadine – spiegano infatti da Palazzo Vecchio – è stata predisposta una serie di provvedimenti di circolazione che ricalcano quelli già istituiti in passato: l’area della stazione di Santa Maria Novella sarà off limits per i veicoli fino dalle 20 di domani. Confermati il prolungamento della ztl fino alle 8 del primo dell’anno (le porte telematiche saranno accese dalle 7.30 di domani alle 8 di mercoledì) e il servizio no stop della tramvia con capolinea alla Leopolda. Confermate anche le quattro navette gratuite per il centro storico dalle 21 alle 3, mentre il servizio Ataf “regolare” terminerà alle 21 per riprendere alle 5.40 di mercoledì 1° gennaio. Ecco nel dettaglio tutto quello che c’è da sapere.

Trasporto pubblico
Il servizio della tramvia sarà ininterrotto durante la notte tra il 31 dicembre e il 1° gennaio con frequenza ogni 10 minuti. Il capolinea dalle 20 sarà spostato alla Leopolda, perché il palco viene montato sotto la linea elettrica che quindi deve essere disattivata (fino alle 6). Nella giornata di domani Ataf effettuerà il normale servizio in città fino alle 21 (nella zona della stazione fino alle 20). Il servizio tornerà attivo alle 5,40 del 1° gennaio. Dalle 21 il centro sarà raggiungibile grazie al servizio navette gratuito che andrà avanti fino alle 3 del primo dell’anno con una frequenza ogni 20 minuti. Quattro le linee per collegare le zone esterne alla ztl dove si trovano i parcheggi al centro: ovvero Parterre-piazza San Marco; piazza Ferrucci-Ponte alle Grazie-piazza Beccaria; piazza Puccini-Porta al Prato; Porta Romana-piazza Frescobaldi. Il servizio si svolgerà lungo i normali percorsi del trasporto pubblico ed effettuando tutte le fermate presenti. Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sul servizio di capodanno: www.ataf.net.

Come cambia la circolazione
Per montare il palco in piazza Stazione, dove si svolgerà l’evento clou, sono già in vigore i divieti di sosta nell’area sopraelevata lato biglietteria FS lato partenze e nell’area di sosta taxi. Divieti di sosta (fino al 5 gennaio) anche in piazza Stazione nell’area compresa tra la zona riservata allo stazionamento dei taxi e le scalette (lato scuola sottoufficiali carabinieri), l’area ex sottopensilina di Toraldo di Francia (con spostamento delle rastrelliere delle bici a noleggio in piazza Santa Maria Novella, sul lato di via dei Banchi) e in piazzale Montelungo (lato ferrovia nel tratto compreso fra la postazione ecologica per una ventina di metri in direzione viale Fratelli Rosselli): in deroga consentita la sosta ai bus di linea extraurbana. In piazza Adua, lato fermata ex mezzi Lazzi, è autorizzata in deroga all’attuale normativa la breve fermata per i mezzi diretti alla stazione per consentire la salita/discesa dei passeggeri e il carico/scarico dei bagagli. Questi veicoli devono utilizzare l’itinerario: via Santa Caterina d’Alessandria-via Nazionale-largo Alinari-piazza Stazione-piazza Adua-via Cennni-via Faenza-via Dionisi-viali di circonvallazione. Il transito è comunque vietato dalle 20 di martedì 31 dicembre alle 8 di mercoledì 1 gennaio. Dalle 8 di stamani sono entrati in vigore anche i divieti di sosta con rimozione nell’area di piazza Stazione compresa fra Largo Alinari e via Valfonda (Palazzina Presidenziale) su ambo i lati mente alle 15 sarà la volta del tratto tra piazza dell’Unità Italiana e Largo Alinari (con deroga per i bus di linea fino alle 20 del 31 dicembre). Questi provvedimenti saranno in vigore fino alle 15 del primo dell’anno.

31 DICEMBRE. Ma la maggior parte dei provvedimenti scatterà direttamente domani. Si inizia alle 7 del mattino con i divieti di sosta in via Nazionale (tra piazza Indipendenza e Largo Alinari), piazza Indipendenza (tra via XXVII Aprile e via Nazionale), Largo Alinari (su tutta l’area eccetto la zona di fermata dei bus in servizio di linea che potranno sostare nelle aree a loro dedicate fino alle 20) e piazza Adua (su tutta l’area eccetto la zona di fermata dei bus in servizio di linea che potranno sostare nelle aree a loro dedicate fino alle 20), via Cennini, via Valfonda, Pratello Orsini, via Fiume (intero tratto tranne fermata dei bus in servizio di linea che potranno sostare nelle aree a loro dedicate fino alle 20), piazza dell’Unità (su tutta la piazza eccetto la zona di fermata taxi e bus in servizio di linea che potranno sostare nelle aree a loro dedicate fino alle 20), via del Giglio (tra via Panzani e via del Melarancio), via del Melarancio, via Alamanni (tra viale Fratelli Rosselli e via Jacopo da Diacceto. Sosta consentita in deroga ai veicoli dei portatori di handicap muniti di contrassegno solo sul lato delle Ferrovie a decorrere dalle 20). Questi provvedimenti saranno in vigore fino al termine dell’evento. Dalle 13 l’area sosta taxi lato partenze in piazza Stazione sarà chiusa per consentire l’allestimento del punto della Protezione Civile. La zona per i taxi sarà spostata (fino alle 20) in piazza Sazione sul lato ex pensilina Toraldo di Francia (tratto di fronte di largo Alinari fino all’attraversamento semaforico pedonale). Dopo le 20 l’area per la sosta dei taxi sarà spostata in piazzale Montelungo (lato ferrovia zona normalmente utilizzata dai bus delle linee extraurbane). Inoltre dalle 13 scatteranno alcuni provvedimenti anche in zona piazza della Repubblica: il tratto della piazza compreso tra via Strozzi e via Brunelleschi sarà chiuso come pure via Brunelleschi per collocarvi la postazione di Pronto Soccorso. Questa sarà raggiungibile attraverso un corridoio a doppio senso di circolazione delimitato da transenne che verrà appositamente creato per collegare la piazza a via dei Pecori (solo per i veicoli di soccorso e polizia e vietato ai pedoni). Divieti di sosta sono previsti in via Campidoglio e via Tosinghi (che diventeranno strade senza uscita) mentre in via dei Pecori (tratto piazza dell’Olio-via Roma) sarà istituito il doppio senso di circolazione per consentire ai taxi di dirigersi verso la stazione da piazza dell’Olio.
Alle 20 scatteranno invece i divieti di transito in via Santa Caterina d’Alessandria, piazza Indipendenza (direttrice Santa Caterina d’Alessandria-via Nazionale), via Nazionale (eccetto i veicoli in uscita dalle autorimesse che potranno transitare con l’itinerario via Chiara-via Nazionale-via Fiume-via Cennini), Largo Alinari, piazza Stazione, piazza dell’Unità (eccetto direttrice di collegamento via del Melarancio-via Sant’Antonino), via Panzani (tratto via del Giglio-piazza dell’Unità), piazza Adua, via Valfonda, via Jacopo da Diacceto, via Alamanni (tratto viale Fratelli Rosselli-via Orti Oricellari eccetto veicoli diretti alla stazione ferroviaria, quelli dei portatori di handicap con contrassegno per raggiungere gli spazi a loro assegnati; nel tratto Orti Oricellari-via Santa Caterina da Siena deroga per i veicoli in uscita dalle autorimesse). Termine previsto le 8 del primo dell’anno.
Inoltre sarà istituito un divieto di transito veicolare (eccetto mezzi Ataf e taxi fino alle 20.30) sul percorso Valfonda-Adua-Stazione-Adua-Valfonda. Collegati a questi divieti di transito saranno istituiti, dalle 20.30, una serie di ulteriori provvedimenti di viabilità. Si inizia in piazza Stazione dove sarà creato un corridoio a doppio senso, protetto e delimitato da transenne, per il transito dei veicoli di soccorso e polizia che colleghi l’area dedicata alla sosta dei taxi (lato “scalette”) a via Valfonda (con assoluto divieto di transito per i pedoni). In via del Giglio dal lato di via dei Banchi all’immissione in via Panzani sarà istituito l’obbligo di svolta a destra mentre nel tratto tra via Panzani e via del Melarancio sarà istituito un senso unico verso quest’ultima via. In via Faenza (tratto piazza Aldobrandini – via Nazionale) sarà consentito il transito ai mezzi pubblici e autorizzati ztl con abbassamento dei pilomat: previsto inoltre un senso unico in Fiume (direttrice largo Alinari-piazza Adua) e via degli Orti Oricellari (nel tratto fra piazza Stazione e via della Scala con direttrice verso via della Scala). Previsto un divieto transito in via del Moro (da Piazza Goldoni a via Palchetti). E ancora divieto di transito in piazza Piave, lungarno della Zecca e piazza Cavalleggeri con deroga per i veicoli autorizzati ztl in uscita città con direzione Ponte alle Grazie–piazza Piave. Infine sarà istituito un divieto di sosta in via Paolieri, dalle 19.30 di martedì 31 dicembre fino alle 8 del primo dell’anno. L’accesso dei parcheggi sotterranei di piazza Stazione (i veicoli presenti potranno comunque uscire soltanto da via Alamanni-via Santa Caterina) e del Mercato Centrale saranno chiusi a partire dalle 19.30.

Zona a traffico limitato no stop

Confermato anche il prolungamento della ztl dalle 19.30 del 31 dicembre fino alle 8 del 1° gennaio. La limitazione del traffico rimarrà in vigore dalle 7.30 di martedì fino alle 8 di mercoledì sull’area compresa nella cerchia dei viali, Oltrarno compreso (settori A e B + piazza Piave-lungarno Zecca Vecchia-piazza Cavalleggeri). Le porte telematiche saranno quindi accese e saranno valide le autorizzazioni in vigore in occasione della normale ztl con l’aggiunta di ulteriori deroghe tra le quali per i veicoli dei residenti sarà consentito il transito contemporaneo anche per le seconde auto il cui numero di targa è riportato sul permesso cartaceo in loro possesso. In caso di eventuale controllo della Polizia Municipale sarà sufficiente mostrare la carta di circolazione attestante la residenza all’interno della ztl. 

Bagni pubblici e pulizia
Nella serata dell’ultimo dell’anno saranno aperti in via straordinaria i bagni pubblici di via Filippina ed è prevista la collocazione di bagni chimici nei luoghi dove si svolgeranno i principali eventi. Confermati i due presidi sanitari in piazza Stazione (con tende attrezzate per il pronto soccorso) e piazza della Repubblica (con una struttura più leggera), gestiti e coordinati dal 118 insieme al volontariato sanitario con la collaborazione e il supporto logistico-operativo della Protezione civile del Comune. Per quanto riguarda la pulizia, Quadrifoglio ha predisposto interventi a partire dalle 5 partendo dal centro storico e da piazza Stazione, per poi allargarsi al resto del territorio comunale. Analogo servizio di pulizia sarà effettuato anche nel comune di Scandicci a seguito dei festeggiamenti previsti nella nuova piazza della Resistenza.

45 chili di razzi e candele nel negozio: denunciata la titolare di una cartoleria

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Sequestrati 195 artifizi pirotecnici in una cartoleria cittadina.

IL SEQUESTRO. “Omessa denuncia e commercio abusivo di materie esplodenti”: sono queste le ipotesi di reato contestate alla titolare di una cartoleria di Firenze, dopo che lo scorso fine settimana gli uomini del Commissariato di P.S. “Oltrarno”, diretto dal Dr. Massimo Buggea, hanno sequestrato all’interno dell’attività 195 artifizi pirotecnici che, spiegano dalla Questura, erano detenuti senza licenza.

IL MATERIALE. Si tratta – viene spiegato – di oltre 45 chilogrammi di materiale tra razzi, candele e “torte” di diverse forme e dimensioni, per la cui vendita è necessaria la licenza di polizia e un apposito registro di carico e scarico. Secondo quanto riscontrato sulle etichette dal Nucleo Artificieri della Polizia di Stato fiorentina, queste materie esplodenti appartengono alla cosiddetta IV e V categoria –  gruppo C.

CONTROLLI. E i controlli delle forze dell’ordine non si fermano qua: continueranno infatti anche nei prossimi giorni, a Firenze e provincia.

E il 1° gennaio scatta il tuffo in Arno

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Torna, il primo gennaio, il tradizionale rito del tuffo nell’Arno per festeggiare l’anno nuovo: sarà il presidente del consiglio comunale Eugenio Giani il primo a immergersi, dal greto del fiume adiacente la società Canottieri Firenze, intorno alle 11.30. Alle 10.30 ci sarà invece la regata delle imbarcazioni dei Canottieri Firenze, dei Canottieri comunali e delle Dragon Boat. L’ingresso è libero.

ARNO. “Anche nel 2014 – ha spiegato Giani – rinnoverò questo rito che ormai va avanti da alcuni anni insieme al piacere di condividere attraverso lo sport il primo momento di manifestazione pubblica della città. Faccio appello a tutti i fiorentini, sportivi e non, a partecipare”. “Da sempre – ha aggiunto Giani – il tuffo auspica un Arno pulito e balneabile come era fino agli anni Settanta, quando era tradizione imparare a nuotare non tanto nelle piscine ma nell’ ‘Arno d’argento’. Questa prospettiva non è poi così lontana perché, con la realizzazione da parte di Publiacqua dell’emissario in riva sinistra, gran parte del sistema fognario non scaricherà più nelle acque dell’Arno ma sarà canalizzato per la depurazione a San Colombano. Il tuffo vuol essere quindi un appello all’attenzione per i valori dell’ambiente e della città sostenibile”.

Qualche nuvola sul primo dell’anno: ecco le previsioni meteo

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Un primo dell’anno “con qualche nube in più in Toscana. Maggiori addensamenti sulle zone settentrionali e di nord-ovest”. Sono queste le previsioni del Lamma per l’inizio del 2014 nella nostra regione, mentre la notte di San Silvestro sarà “con le stelle. Temperature piuttosto basse (tra -1 e 3 gradi in pianura)”.

31 DICEMBRE. Ecco le previsioni nel dettaglio. Martedì 31 dicembre è previsto un cielo “poco nuvoloso per transito di velature da ovest verso est e residui addensamenti sulle province di Arezzo, Siena e Grosseto. Temperature: minime in calo con locali gelate mattutine nelle zone interne, massime stazionarie”.

1° GENNAIO. Mercoledì 1° gennaio, spiega il Lamma, in Toscana il tempo sarà “parzialmente nuvoloso con maggiori addensamenti sulle zone nord-occidentali ove saranno possibili deboli piogge. Quota neve intorno a 1400-1500 metri. Temperature: pressoché stazionarie le minime, in lieve diminuzione le massime”.

San Miniato, muore sotto il treno

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Una persona è morta questa mattina dopo essere stata investita da un treno.

L’INVESTIMENTO. E’ successo intorno alle 7,30 a San Miniato, sulla linea Firenze-Pisa. L’investimento mortale, spiegano dalle Ferrovie, è ”avvenuto a San Miniato presso un passaggio a livello regolarmente chiuso”.

RILIEVI. Ripercussioni si sono avute anche sul traffico ferroviario. E’ ripresa gradualmente dalle 11.20, su entrambi i binari, la circolazione ferroviaria tra San Romano ed Empoli, sulla linea Firenze – Pisa, a binario unico dalle 7.30 di questa mattina in seguito all’incidente. L’interruzione parziale del traffico era stata disposta per consentire i rilievi dell’Autorità Giudiziaria.

I TRENI. Il treno coinvolto è stato il Regionale 3139 Firenze-Pisa-Livorno. Ripercussioni anche su altri 25 treni regionali, di cui 11 hanno registrato ritardi tra 20 e 80 minuti, 7 sono stati cancellati e 7 limitati nel loro percorso.

Capodanno al museo: ecco quelli aperti a Firenze

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Capodanno al museo? Non ovunque, ma da qualche parte è possibile anche a Firenze. Ecco una “guida” al primo giorno del 2014.

VILLE MEDICEE. Per quanto riguarda le ville medicee, il 1° gennaio 2014 saranno straordinariamente aperte (con ingresso gratuito) le ville medicee con il seguente orario:
– Villa medicea di Poggio a Caiano dalle 9:30 alle 15:30;
– Villa medicea di Cerreto Guidi dalle 13.30 alle 19:30;
– Villa medicea della Petraia dalle 9:30 alle 15:30;
– Giardino della Villa medicea di Castello dalle 9.30 alle 15:30.

UFFIZI. La Galleria degli Uffizi rimarrà chiusa per l’intera giornata di Capodanno: il 1° gennaio, però, resterà aperta al pubblico la mostra “I mai visti” alla Sala delle Reali Poste, dalle 13:30 alle 19:30, con ingresso gratuito.

PALAZZO VECCHIO. Palazzo Vecchio, per San Silvestro, sarà aperto dalle 9 alle 19, mentre dal 22 al 30 dicembre e dal 2 al 12 gennaio (eccetto i giovedì quando chiude alle 14) l’orario di apertura sarà prolungato fino a mezzanotte. Il primo gennaio il museo sarà aperto di pomeriggio, dalle 14 alle 19. A Capodanno resteranno invece chiusi la Cappella Brancacci, il museo Stefano Bardini e la Fondazione Salvatore Romano.

MUSEO ARCHEOLOGICO. Il Museo Archeologico Nazionale, in piazza SS. Annunziata 9 B, per Capodanno sarà aperto con orario 13,30-19,00 (tel. 055 23575). Al Museo Archeologico Nazionale di Firenze, oltre alle collezioni permanenti, sono attualmente in corso le mostre: Cortona. L’alba dei Principi Etruschi, incentrata sulle problematiche dello scavo e della conservazione dei materiali archeologici, con particolare attenzione ai recenti scavi condotti dalla Soprintendenza presso l’area del Sodo; Signori di Maremma, che espone preziosi manufatti di epoca orientalizzante (fine VIII-VII secolo a.C.) provenienti dal territorio compreso fra le città etrusche di Populonia e Vulci; Kaulonìa. La città dell’amazzone Clete, dedicata alle ricerche archeologiche condotte dall’Università degli Studi di Firenze presso il sito della colonia greca di Caulonia.

Capodanno, ”addio al cenone vecchio stile”

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“Addio (o quasi) al cenone vecchio stile nei ristoranti” per Capodanno, ora anche per San Silvestro si mangia “alla carta”.

LE PREVISIONI. Lo dice Confcommercio Firenze, che ha fatto le sue previsioni per la notte più lunga dell’anno. Causa crisi – viene spiegato – San Silvestro a tavola si festeggia sempre più col menu alla carta. “Al ristorante si va esclusivamente per mangiare e non per brindare al nuovo anno”, viene spiegato, perché “la festa è fuori, in piazza. Quindi, sono sempre meno i locali che organizzano veglioni da 100 euro in su. La stragrande maggioranza si limita a presentare il menu alla carta. Risultato? Di media si spenderanno 50-60 euro a testa. I più opteranno per un primo, un secondo e un dolce. Oppure un antipasto, un secondo e un dolce. E le cene in ristoranti di classe? Sono perlopiù regalate da parenti e amici, che in questo modo vogliono donare un’emozione, un’esperienza irripetibile”.

ABITUDINI. Ad esempio, il 31 dicembre al Kome, sushi and bbq restaurant, il 50% dei clienti si presenterà perché ha avuto in regalo la cena. Lo conferma uno dei titolari, nonché vicepresidente nazionale Fipe-Confcommercio, Aldo Cursano: “La crisi sta modificando profondamente le abitudini. Per il 31 si aspettano i last minute e si confrontano le offerte su internet. Prima della crisi, i locali erano in overbooking già a novembre. Adesso, invece, tutto si decide all’ultimo tuffo”. Se per il pranzo di Natale molti locali hanno preferito chiudere, non sarà così per San Silvestro. “Alla fine, soprattutto grazie ai turisti che sono tornati ad affollare il capodanno fiorentino grazie alle proposte in piazza, riempiremo i locali – dice Cursano -. Ma i ristoratori per circoscrivere il rischio ripiegheranno sul menu alla carta. Che consente di scegliere e di pagare solo quello che si consuma”. Niente più cene lunghissime, insomma. Molti giovani optano addirittura per lo street food: un panino, una birra e via tutti insieme in giro per il centro. Sennò, l’alternativa più in voga “è rappresentata dalle feste che offrono buffet a 25 euro”. “Prevediamo una spesa media ridotta del 10-15% – conferma Andrea Angelini, presidente Fipe-Confcommercio Firenze -. I fiorentini che sceglieranno il ristorante saranno meno del 10%. Lavoreremo soprattutto coi turisti e con chi viene dalle altre città. Un cenone può costare da 50 a oltre 100 euro”. Tendenze particolari? “Nessuna. Confermati i piatti della tradizione come le lenticchie e il cappone. Molti turisti chiedono invece la bistecca”. Nel complesso – conclude Confcommercio – per San Silvestro 20mila persone si siederanno ai tavoli dei ristoranti fiorentini.

Controlli agli alberi e una nuova pista ciclabile: i lavori della settimana

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Controlli alle alberature lungo viale dei Colli e lungarno Ferrucci, ma anche lavori per la realizzazione di una nuova pista ciclabile in via Lazio. E ancora, interventi alla rete del gas in via del Visarno e via della Concezione: sono questi alcuni dei lavori in programma questa settimana sulle strade cittadine, che comporteranno provvedimenti di circolazione.

Ecco l’elenco:

Viale Michelangelo (altezza via Marsuppini)-lungarno Ferrucci-viale Galileo: lunedì 30 dicembre sarà effettuato un controllo sulle alberature. Dalle 9 alle 16 previsti restringimenti di carreggiata e sensi unici alternati con movieri nei tratti interessati dall’intervento.

Via Panciatichi: per alcuni lavori edili in corrispondenza del numero civico 100 nella notte fra lunedì 30 e martedì 31 dicembre (dalle 21 alle 6) saranno istituiti un restringimento di carreggiata e un senso unico alternato.

Via di San Salvi: inizieranno lunedì 30 dicembre i lavori relativi a un nuovo allaccio alla rete idrica. Il tratto da via Manara a via Mazzanti sarà chiuso fino al 15 gennaio.

Viale Machiavelli: giovedì 2 e venerdì 3 gennaio è in programma il controllo delle alberatura con l’istituzione di restringimenti di carreggiata e sensi unici alternati con movieri nei tratti di volta in volta interessati (orario 9-16).

Via del Visarno: inizieranno giovedì 2 gennaio i lavori per un nuovo allaccio alla rete di distribuzione del gas. Fino al 21 gennaio sarà in vigore un restringimento di carreggiata.

Via Lazio: inizieranno giovedì 2 gennaio i lavori per la realizzazione di una nuova pista ciclabile. Previsti restringimenti di carreggiata. Termine previsto 24 gennaio.

Via della Concezione: per lavori di estensione della rete di distribuzione del gas da giovedì 2 gennaio la strada sarà chiusa nel tratto via Bolognese-via dei Massoni. L’intervento si concluderà il 31 gennaio.

Sdrucciolo dei Pitti: venerdì 3 gennaio per alcuni lavori a una fossa biologica scatterà un divieto di transito nel tratto via Maggio-via Toscanella (orario 8-19).

Da Max Pezzali a Ginevra di Marco: il Capodanno piazza per piazza

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Sarà Max Pezzali l’ospite d’onore del capodanno 2013-14 a Firenze.

MAX PEZZALI. Passato Natale, è già tempo di pensare al Capodanno. Ospite d’onore a Firenze sarà Max Pezzali, che si esibirà in piazza Stazione. Cinque, in tutto, le piazze coinvolte, con altrettanti concerti gratuiti, secondo la formula che si ripete dal 2009 e, new entry, una collaborazione con Scandicci.

PIAZZA STAZIONE. I concerti spaziano in vari generi. In piazza della Stazione, per il concerto più pop, ci sarà quest’anno Max Pezzali, che durante la serata sarà affiancato anche da altri artisti e band fiorentine. Lo scorso anno fu la volta dei Subsonica, e a ritroso di Caparezza, Elio e Le Storie Tese e il tandem Lucio Dalla-Irene Grandi-Negrita in collaborazione con Bologna nel 2009.

LE ALTRE PIAZZE. In piazza della Repubblica ci sarà il concerto swing e jazz, in Santissima Annunziata spettacolo gospel The Anthony Morgan’s inspirational choir of Harlem, in piazza della Signoria il tradizionale concerto di musica classica con l’orchestra sinfonica Lugansk – Ucraina, direttore maestro Giuseppe Lanzetta e in piazza Annigoni spazio alla musica dance e ai dj set New year’s light 2014. L’organizzazione, come gli scorsi anni, è affidata alle Nozze di Figaro.

SCANDICCI. Quest’anno, poi, la festa si allarga anche a Scandicci: il nuovo Centro Rogers della città sarà la ”sesta” piazza di Firenze, con il concerto dell’Orchestra di piazza Vittorio e Ginevra di Marco.

Meno della metà delle tredicesime negli acquisti natalizi

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Meno della metà delle tredicesime entrate nelle tasche dei fiorentini sono state impiegate per gli acquisti natalizi.

REGALI. È la stima fatto da Confcommercio Firenze: a fronte di quasi 300 milioni di euro arrivati con la tredicesima mensilità – viene spiegato – ai regali sono infatti andati 135 milioni euro. “Non c’è dunque da sorprendersi se sette fiorentini su dieci stanno trascorrendo festività all’insegna della parsimonia e dell’oculatezza”, continua Confcommercio, secondo cui i consumi delle famiglie torneranno ai livelli del 2007 solo nel 2022. Questo – viene spiegato ancora – stando alle stime del Governo, che indica una crescita dei consumi reali molto lenta e graduale: dell’1,1% nel 2015, dell’1,5% nel 2016 e dell’1,8% nel 2017.

ACQUISTI. “Speriamo in un’inversione di tendenza – afferma Jacopo De Ria, presidente di Confcommercio Firenze -. I viaggi, che a Natale sono calati dell’8%, per la fine dell’anno aumenteranno del 3%. Ci auguriamo che la stessa cosa avvenga sul fronte degli acquisti, finora un po’ sottotono”.