martedì, 29 Aprile 2025
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Ruba una bici in un condominio: arrestato un 25enne fiorentino

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Ruba una bici in un condominio: arrestato un 25enne fiorentino.

IL FURTO. Ieri pomeriggio gli uomini della Squadra Volante hanno arrestato il giovane, per il furto della bicicletta all’interno di un condominio. Prima dell’arresto il 25enne, già noto alle forze dell’ordine per i suoi specifici precedenti, era stato avvistato a bordo di una bicicletta a Novoli da un agente all’uscita del tribunale. Il poliziotto, che aveva appena finito di testimoniare a un’udienza per un altro arresto, si è insospettito per l’atteggiamento del giovane e ha così deciso di seguirlo a distanza.

VIA PANCIATICHI. Arrivato di fronte all’ingresso di un condominio in via Panciatichi, il 25enne ha abbandonato a terra la bici e ha atteso con pazienza che qualcuno gli aprisse il portone. Appena una donna è uscita dal palazzo, ha colto al volo l’occasione per raggiungere i parcheggi condominali interni e, una volta vicino alle rastrelliere, ha tagliato con delle tronchesi la catena di una bicicletta.

GLI STRUMENTI. Quando è uscito dallo stabile in sella alla sua nuova bici si è però trovato di fronte una pattuglia della polizia che, nel frattempo, era stata allertata dall’agente in borghese. La volante ha bloccato il 25enne dopo qualche metro, recuperando la refurtiva appena rubata. Il giovane è stato trovato in possesso di diversi strumenti da scasso, oltre alla tronchese utilizzata poco prima.

Il presidente Rossi ”in incognito” sul treno regionale

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Un passeggero “particolare”. E’ quello che oggi ha preso – insieme agli altri pendolari – il treno regionale che di prima mattina dal Valdarno arriva a Firenze, un Vivalto a due piani.

IL VIAGGIO. E’ l’iniziativa del presidente Enrico Rossi, che ha cominciato un tour sul trasporto regionale su ferro per verificare di persona, in incognito, le condizioni quotidiane di viaggio deii cittadini, manifestare attenzione per le esigenze dei pendolari e rivendicare quella che ha chiamato “giustizia ferroviaria”, tenendo “il fiato sul collo” a Trenitalia.

IL TRENO. La verifica di oggi, come detto, ha avuto come oggetto il treno regionale che di prima mattina dal Valdarno arriva a Firenze, in questo caso – viene spiegato – in condizioni dignitose e stamani pure puntuale. La presenza di Rossi ha suscitato non poca sorpresa tra i viaggiatori, in sala di attesa, sulla banchina e all’interno del treno. Non sono mancati saluti, domande e commenti. “Mi hanno detto i miei compagni di viaggio – ha detto il presidente una volta sceso alla stazione di Campo di Marte – che stamani è andata un po’ meglio del solito quanto a puntualità, ma resta il problema del sovraffollamento e delle interferenze con i convogli dell’alta velocità. Se poi alla prossima nevicata i treni si bloccheranno, la Regione Toscana… si inquieterà. Ormai sappiamo tutto di serpentine e di altri sistemi in caso di gelo: facciano come credono meglio – ha detto riferendosi alle Ferrovie dello stato – ma non tollereremo altri blocchi come quelli dello scorso inverno”.

LA PROMESSA. Nella tratta Montevarchi-Firenze il presidente Rossi, che era accompagnato dall’assessore ai trasporti Vincenzo Ceccarelli, ha anche incontrato, del tutto casualmente, amministratori locali come la vicesindaca di Montevarchi Elisa Bertini (anche lei pendolare) e il portavoce dei pendolari del Valdarno, Maurizio Da Re. Uno dei punti critici emersi è stato il rientro da Firenze nel pomeriggio, perché l’incrocio con i tanti treni dell’Alta velocità fa ritardare i treni dei pendolari sulla linea veloce. “Le ferrovie sono in ritardo nella consegna dei nuovi treni – ha poi ricordato il presidente – Avrebbero dovuto consegnarci 150 carrozze entro la metà del 2013 invece ad oggi solo 80 e altre 11 arriveranno, dicono, entro questo mese”. Infine la promessa: “Continuerò con questi viaggi sui treni dei pendolari anche nelle altre linee della regione”.

”Guida la tua vita”, all’Obihall un evento per la sicurezza stradale

”Guida la tua vita”, all’Obihall l’evento per la sicurezza stradale.

GUIDA LA TUA VITA. L’appuntamento è oggi alle 18 all’Obihall, per la prima parte, il dibattito, a cui parteciperanno numerose personalità, e alle 20, a seguire, ci sarà una cena. L’evento ”Guida la tua vita” ha l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sulla sicurezza stradale e sui rischi che si corrono, per se stessi e per gli altri, guidando sotto l’effetto di alcol o droghe. Per la prima volta a Firenze, tre associazioni insieme per la sicurezza stradale: l’Associazione Lorenzo Guarnieri, l’Associazione Gabriele Borgogni, l’Associazione Vittima e Testimone. In più, ha preso parte al progetto il Nucleo Operativo di Protezione Civile, in collaborazione con Tutto-Viola e Radio Rosa Toscana.

CONVEGNO. Dalle 18 in poi  ci sarà il convegno, il cui tema sarà l’introduzione nel nostro ordinamento giuridico del ”reato di omicidio stradale”. Parteciperanno sia personalità istituzionali che del settore della sicurezza stradale. Fra questi ci saranno il sottosegretario alle infrastrutture e ai trasporti Erasmo D’Angelis, il consigliere regionale FdI Paolo Marcheschi e Giordano Biserni, Presidente ASAPS (Portale della Sicurezza stradale). Il dibattito sarà moderato da Massimo Pieri, consigliere di ”Noi con Matteo Renzi”. L’ingresso è gratuito.

CENA. A seguire, al termine del dibattito, alle 20 ci sarà la cena di beneficenza, che verrà presentata dal comico Gaetano Gennai. Parteciperanno personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport e anche dirigenti e giocatori della Fiorentina. Hanno confermato la loro presenza Katia Beni e Anna Meacci. Ci sarà anche una lotteria di beneficenza. Il costo della cena è di 25 euro.

BENEFICENZA. Il ricavato della serata (in realtà solo della cena, perché il dibattito è gratuito) andrà interamente devoluto alle associazioni delle vittime della strada.

IL COMMENTO. ”Un’occasione per fare il punto e sensibilizzare i cittadini sui temi della sicurezza stradale, un’opportunità per sostenere le associazioni di vittime della strada – afferma Massimo Pieri – il codice della strada contiene oggi molte novità, e invece di essere un manuale per azzeccagarbugli dovrebbe diventare uno strumento agile che un qualunque cittadino può leggere e consultare”.

A rischio la sala dei ”Giancattivi”. Benvenuti: ”Salviamola” / VIDEO

“Fu una fine dell’anno memorabile, eravamo in trecento: recitavano alcuni attori amatoriali e poi c’erano loro, i Giancattivi, il Benvenuti, l’Athina Cenci”. Ride ancora Alessandra al ricordo della mirabolante notte di San Silvestro di oltre trent’anni fa. Il prossimo 31 dicembre si annuncia però meno festoso. Allo scoccare della mezzanotte sul cinema-teatro di Castello rischia di calare il sipario.

DIGITALE. La fine di un’epoca per la struttura alla periferia ovest di Firenze. In via Reginaldo Giuliani il circolo esiste dal 1870, e il suo cuore è la sala per spettacoli e film d’autore: 140 poltroncine, una licenza cinematografica tra le più antiche della città e un palcoscenico sul quale ha trovato notorietà alla fine degli anni ’70 il trio comico fondato da Alessandro Benvenuti e Athina Cenci, i Giancattivi. Da qui sono passati in tanti, un certo Francesco Nuti alle prime armi, un tal Mario Monicelli ormai affermato. Ma ora servono soldi, tanti per una piccola realtà, da investire in un nuovo proiettore digitale. “Se chiude il cinema, chiude tutta la baracca – sospira Alessandra Di Maio, alla guida del circolo ricreativo – non avevamo altra scelta che promuovere una sottoscrizione”.

L’APPELLO. Il cine-circolo ha così lanciato un appello ai suoi spettatori, in media trecento persone ogni settimana, perché “adottino” la sala. Basta donare piccole somme, via bonifico (vedi fondo pagina) oppure in sede, ed è possibile anche offrirsi come volontari.

BENVENUTI. In tanti hanno già risposto all’appello, Alessandro Benvenuti ha girato un video per promuovere la colletta, su Facebook è partito il tam-tam, ma la cifra da raggiungere entro fine dicembre è alta. “Già ora è difficile trovare le pellicole. Per i programmi dobbiamo fare i salti mortali – spiega Di Maio – se vogliamo sopravvivere ci serve un nuovo impianto da 60mila euro, adatto sia alla sala interna che all’arena estiva da duecento posti”. Venticinquemila euro sono arrivati dalla Regione per il progetto di ammodernamento, il circolo potrebbe riuscire a racimolarne circa 15mila, ne mancano altri 20mila. “È una cifra enorme, non vogliamo alzare il costo dei biglietti, ma lasciarli fermi a prezzi accessibili”, annuncia.

 

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CINEMA. Nella malaugurata ipotesi che l’obiettivo non venisse raggiunto, già da gennaio per vedere un film chi vive da queste parti dovrebbe raggiungere piazza Dalmazia, Novoli o Sesto Fiorentino. Senza contare il rischio della scomparsa di un’offerta improntata sui film di qualità. “Il cinema è una parte importante della nostra attività. Da decenni siamo un luogo di incontro, di scambio culturale e sociale – conclude Di Maio – abbiamo gli spettacoli teatrali, i workshop, i progetti musicali, la biblioteca e ospitiamo le iniziative delle associazioni”.

E’ stato attivato un apposito conto corrente bancario
c/c MPS ag Castello n° 561211
intestato a
CIRCOLO RICREATIVO
CULTURALE SPORTIVO CASTELLO
IBAN IT 77 O 01030 02866 000000561211

Conto alla rovescia per ”Contemporaneamente”

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Conto alla rovescia per ”Contemporaneamente”. 

CONTEMPORANEAMENTE. Torna la rassegna dedicata all’arte e alla cultura contemporanea vista attraverso gli occhi dell’antiquariato. Lla rassegna, ideata dall’Associazione Via Maggio e finalizzata a dare risalto a tutte le realtà fiorentine che offrono e incoraggiano forme di arte, design, artigianato e cultura contemporanea, giunge alla sua terza edizione. Così, dal 5 al 24 dicembre l’antica strada degli antiquari di Firenze, via Maggio, sarà ”invasa” da ”Contemporaneamente.  

INAUGURAZIONE. Più di trenta spazi e gallerie declineranno un tema contemporaneo con un ricco calendario di eventi, molti dei quali inaugureranno contemporaneamente domani, giovedì 5 dicembre, dalle 18, con varie iniziative (esposizioni/lectures/presentazioni/conferenze/concerti) e accoglieranno con una apertura straordinaria appassionati, collezionisti o semplici curiosi per un aperitivo con l’arte.

EVENTI. Tra i vari eventi, Contemporaneamente vedrà la partecipazione della scuola per l’oreficeria “Le Arti orafe” con il progetto ”Like a Virgin” sui ritratti rinascimentali ”rivisitati” in cui dodici botteghe antiquarie diverranno la scenografia d’eccezione delle loro creazioni, per un dialogo tra design di ieri e di oggi. E ancora del Gabinetto Vieusseux, dell’Istituto per l’Arte ed il Restauro, della Saint Mark’s English Church, di negozi, gallerie e spazi dedicati all’arte contemporanea. L’evento è patrocinato dal Comune di Firenze.

La BiblioteCanova compie quattro anni e festeggia… con delitto

Una maniera sicuramente originale per festeggiare il compleanno: un ”delitto”, un giallo tutto da scoprire alla BiblioteCanova.  

CENA. BiblioteCanova festeggia il suo quarto compleanno con ”Invito a cena con delitto”. L’appuntamento è diviso in tre fasi: nei primi due saranno ”seminati” degli indizi, e solo nella serata finale verrà svelato il colpevole.

APPUNTAMENTI. Gli appuntamenti sono il 5 e il 12 dicembre alle 19 per le prime due serate ”preliminari”, e il 19 dicembre per la serata finale, sempre alle 19.

INFO. BiblioteCaNova Isolotto, via Chiusi 4/3 A, tel. e fax. 055.710834, mail [email protected]. Sito: http://bibliotecanovaisolotto.comune.fi.it.

Studenti e Angeli del Bello insieme, per riqualificare il liceo

Studenti e Angeli del Bello insieme contro il degrado.

AL LICEO. Gli studenti  del liceo linguistico Giovanni Pascoli si uniscono ai volontari della Fondazione Angeli del Bello per ripulire i muri dell’edificio che ospita l’istituto, dando un segnale concreto di lotta al degrado anche nel mondo della scuola. Per due giorni – oggi, mercoledì 4 dicembre, e mercoledì prossimo, 11 dicembre – venti ragazzi che frequentano il terzo anno svestiranno i panni di studenti per indossare le “casacchine fosforescenti” dei volontari degli Angeli del bello e intervenire insieme sui muri per riqualificare la facciata.

IL PROGETTO. Il progetto prevede due giornate di lavoro: oggi saranno rimossi i volantini e le scritte che deturpano i muri dell’edificio, mentre mercoledì prossimo sarà la volta del rifacimento dell’intonaco e dell’imbiancatura della facciata. “L’auspicio è che iniziative come questa possano presto trovare un seguito anche in altri istituti fiorentini. Siamo convinti che il coinvolgimento diretto dei ragazzi al fianco dei nostri volontari possa contribuire a rafforzare il senso civico ed il rispetto verso la propria città e, in particolare, verso i luoghi in cui vivono e si incontrano ogni giorno, luoghi che sono di tutti e che quindi meritano cura, attenzione e tutela”, ha commentato Giorgio Moretti, presidente della Fondazione.

LA FONDAZIONE. Dunque il primo appuntamento è per oggi alla succursale del liceo linguistico Giovanni Pascoli, in via Cocchi a Firenze. La Fondazione Angeli del Bello è nata nel 2010, su iniziativa di Quadrifoglio e Partners Palazzo Strozzi, per promuovere e coordinare progetti e azioni di volontariato volti a migliorare il decoro e la bellezza di Firenze. Attualmente i volontari sono oltre 1.500 fra privati, scuole, università per stranieri e associazioni e operano suddivisi in gruppi non solo per ripulire dalle scritte i muri dei palazzi fiorentini, ma anche per curare i giardini e gli spazi di verde pubblico. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito all’indirizzo www.angelidelbello.org.

”I Giardini dei Gigli”, al centro commerciale arriva un parco giochi

”I Giardini dei Gigli”, al centro commerciale arriva un parco giochi. 

AREA GIOCHI. Questo sabato, 7 dicembre, alle 16 è in programma l’inaugurazione, al centro commerciale ”I Gigli”, del nuovo parco giochi “l Giardini dei Gigli”, un’area verde esterna dedicata soprattutto ai bambini, collocata all’ingresso della Corte Tonda. L’area sarà caratterizzata da un parco giochi con attrezzature di diverse tipologie, dimensioni e forme, tra cui  un “castello”. Ogni struttura sarà identificata anche da un QR Code descrittivo dei vari usi dei giochi che consentirà di scaricarne le modalità di utilizzo. 

RETAIL PARK. L’area giochi esterna è da considerarsi parte integrante di una zona più ampia che comprende anche vari servizi come: una piccola fontana, nuove rastrelliere per le biciclette, parcheggi coperti per motorini, posti auto dedicati ai disabili e uno spazio appositamente realizzato per eventi ed esposizioni temporanee. Sono state inoltre allestite nuove sedute ed è stato creato un collegamento pedonale con il Retail Park illuminato attraverso l’utilizzo di luce indiretta a led. 

L’INTERVENTO. L’intervento è stato finanziato per intero dalla Eurocommercial Properties, proprietaria dei Gigli, e rientra in un primo lotto di lavori che prevede il restyling del centro commerciale sia nella parte esterna che all’interno della galleria, che sarà prossimamente realizzato. 

INAUGURAZIONE. All’inaugurazione, che si avvarrà della collaborazione dell’amministrazione comunale di Campi Bisenzio, sarà presente il sindaco Emiliano Fossi. L’iniziativa sarà animata dalla presenza di Sam Il Pompiere, cartoon tra i più amati dai bambini, assieme a una serie di ulteriori animazioni.

Operai cinesi morti a Prato, il mondo del lavoro si ferma per solidarietà

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Il mondo del lavoro si ferma per ricordare i cinesi morti al Macrolotto.

L’INIZIATIVA. Sarà una fermata simbolica quella in programma alle 12 di domani, mercoledì 4 dicembre, in tutti i luoghi di lavoro della Toscana, “per manifestare il dolore per le vittime del rogo di Prato e ribadire un no chiaro e netto allo sfruttamento dell’uomo sull’uomo”, viene spiegato. L’iniziativa è lanciata dalle segreterie regionali di Cgil, Cisl e Uil ed è rivolta ai lavoratori, ma anche a tutti i toscani, nel giorno in cui Prato ricorderà con il lutto cittadino le sette vittime cinesi del rogo del Macrolotto.

SOLIDARIETA’. “La Toscana del lavoro si fermi – dicono i segretari regionali delle tre confederazioni Alessio Gramolati (Cgil), Riccardo Cerza (Cisl) e Vito Marchiani (Uil) – per esprimere la propria solidarietà ai sette lavoratori cinesi morti nel rogo al Macrolotto e per ribadire che nel lavoro non deve esserci sfruttamento, non deve esserci mancanza di diritti e di legalità, non deve esserci violazione della dignità della persona, indipendentemente dal colore della pelle, dalla nazionalità e dalla comunità di appartenenza”.

LA MARCIA. “E’ un principio valido in ogni parte del mondo – continuano Gramolati, Cerza e Marchiani – ma che oggi siamo chiamati a riaffermare nella nostra Toscana: finché una sola persona sarà sfruttata e ridotta in schiavitù, la nostra coscienza non potrà essere in pace”. Nel pomeriggio, alle 18,30, Cgil, Cisl e Uil di Prato hanno organizzato una marcia silenziosa che partirà da via Pistoiese (angolo Via Bonicoli) per concludersi con la deposizione di una corona di fiori al monumento ai caduti sul lavoro in piazza San Niccolò.

Per il 725esimo compleanno, Santa Maria Nuova si rinnova / FOTO

Per il 725esimo compleanno, Santa Maria Nuova si rinnova: inaugurato il nuovo reparto e presentato il progetto di ”museomm, vista l’importanza storica della struttura ospedaliera.  

NUOVO REPARTO. Il nuovo reparto di Medicina C è così articolato: 15 posti letto di cui 12 in 6 camere doppie e 3 in camere singole, le stanze sono tutte fornite di televisori e bagno. Gli infissi consentono di isolare le stanze sia dal calore che dal rumore. E’ presente anche un sofisticato impianto di termoregolazione della temperatura all’interno di ogni camera. Questo nuovo reparto di degenza medica C si trova al secondo piano dell’ospedale. Ogni posto letto è dotato di una testaletto con i gas medicali (ossigeno, aria compressa e vacuum), del dispositivo di chiamata, di luce di cortesia e notturna. Il nuovo reparto di degenza medica C va ad affiancare il reparto di medicina A inaugurato nel 2009 e precede la ristrutturazione di quello di medicina B, che inizierà nei primi mesi del 2014.  

SANTA MARIA NUOVA. Complessivamente la degenza medica dell’Ospedale di Santa Maria Nuova dispone oggi di 48 posti letto (di cui 31 già ristrutturati), a cui si aggiungono 6 di High dependency unit (Hdu) medico-cardiologica e 2 dell’Unità di terapia intensiva coronarica (Utic). L’apertura del reparto di degenza medica C è l’ultimo tassello di una serie di ristrutturazioni giunte a compimento dal 2009 ad oggi a Santa Maria Nuova e che comprendono, in ordine cronologico, la morgue, il day service/day hospital, il centro prelievi, la medicina A, la radiologia, il laboratorio galenico, il bar interno, la dialisi, il pronto soccorso, gli spogliatoi, la rianimazione e la sala chirurgica ”verde”. Il completamento del progetto prevede la riqualificazione di altri spazi del Dea. In prospettiva è inoltre prevista la realizzazione di 5 nuovi posti di emodialisi e la ristrutturazione del reparto di psichiatria che attualmente dispone di 10 posti letto.

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TEMPIO. Torna in vita il Tempio Galli Tassi, in cui è sepolto il benefattore dell’ospedale, il conte Angiolo Orlando Galli Tassi, il quale alla sua morte, nel 1863, designò come unico erede universale di tutti i suoi beni l’Arcispedale di Santa Maria Nuova. La famiglia Galli-Tassi vien fatta risalire ad Agnolo Galli (1604-1657), facoltoso banchiere e membro di una famiglia di umili origini che, giunta a Firenze nell’ultimo quarto del Cinquecento, aveva rapidamente raggiunto un posizione economica di preminenza tramite attività mercantile e poi del banco. Nel 1630 Agnolo acquistò l’antico palazzo di via Pandolfini e nel 1631 sposò Maddalena Carnesecchi, da cui avrebbe avuto ben diciotto figli. Anche la proprietà del palazzo Galli Tassi di via Pandolfini passò nel 1868 agli Ospedali della Toscana insieme anche alle due Ville Ruspoli (una sulla via Bolognese e l’altra in via di Santa Marta) in seguito riacquistate dalla duchessa di Lucca della originaria famiglia Ruspoli. Inoltre il conte filantropo e benefattore, lasciò 1 milione di lire a ciascun ospedale della Toscana (erano in tutto 35) gestiti dall’Arcispedale Santa Maria Nuova. Proprio grazie a quella eredità furono costruiti nel 1912 i padiglioni di Careggi – allora sotto la direzione dell’Arcispedale – e a fine ottocento la ristrutturazione dello stesso ospedale di Santa Maria Nuova.

PROPOSTA. Dal momento che quello di Santa Maria Nuova è il più antico ospedale che non ha mai smesso di funzionare al mondo, la proposta, che è stata presentata oggi dalla direttrice amministrativa dell’Azienda sanitaria fiorentina, Maria Chiara Innocenti, consiste nel creare all’interno della struttura ospedaliera anche un ”percorso museale”, articolato in diversi “step”. Questo ”percorso museale” permetterebbe al pubblico di poter ammirare tutti i capolavori presenti all’interno dell’ospedale e che raccolgono 7 secoli di storia, senza ostacolare il lavoro di medici e infermieri. ”Sarebbero 430 i metri di percorso museale e andrebbero sia nella parte della cripta dell’ospedale a piano terra, sia al primo piano. Abbiamo inoltre chiesto che questo percorso museale venga inserito nella rete delle offerte culturali e artistiche della città”.

INAUGURAZIONE. Questa mattina c’è stata l’inaugurazione ufficiale del nuovo reparto di medicina C, col canonico taglio del nastro, alla quale erano presenti l’assessore regionale al diritto alla salute Luigi Marroni, il direttore generale della Asl 10 di Firenze Paolo Morello Marchese, tutta la direzione, medici e personale sanitario, il rettore dell’Università di Firenze Alberto Tesi. Ha preso parte anche il cardinale di Firenze, Giuseppe Betori, che ha benedetto il nuovo reparto.

MARRONI. ”Tutti questi lavori all’ospedale lo stanno riportando ad essere, da un punto di vista professionale e architettonico, ciò che è sempre stato: un grande pezzo nel cuore di questa città – ha detto l’assessore Marroni – l’opera di ristrutturazione è stata di grandissima complessità ma è riuscita bene, e ad anno nuovo dovrebbe completarsi definitivamente. E’ stata la dimostrazione di una grossa capacità di innovazione e di investimento della Regione”.