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Gli ultimi minuti concitati di lotta, tutti insieme, avanti e trequarti, uniti per mantenere il possesso del pallone e far scorrere il tempo che li separava dal fischio finale dell’arbitro Carrera e da un’importante vittoria, sono stati sicuramente quelli più significativi della partita di oggi. Ultime frazioni di gioco, dell’ultima partita del girone d’andata, che riflettono lo spirito battagliero con cui la squadra ha affrontato il match di oggi, soffrendo con un’avversaria non facile, buona su tutti i reparti, ma dando il massimo per arrivare all’obiettivo comune. Mené in sala regia ha saputo suonare tutte le corde di questa squadra, tutti hanno risposto con grande impegno e molti hanno fatto ottime cose. Ancora ci sono situazioni da affinare, ma il risultato più importante per i giovani di Sordini è l’aver sfoderato la vittoria di oggi, essere usciti dalle corde in un clima difficile per poter lavorare con più serenità per il girone di ritorno.
Dopo una iniziale fase di attacco biancorossa ben contrastata dal Brescia il ritorno ospite frutta i primi 3 punti con un drop di Ciserchia. Si riparte con buone fasi offensive corali, le migliori passano per Ippolito sui canali vicino alla mischia e D’Andrea sulla fascia. Ci si consolida nella metà campo avversaria e si trova la meta su una ripartenza dalla chiusa del mediano di mischia Menè che lancia D’andrea per il 7 a 3 dopo la sua stessa trasformazione. Il numero 9 gigliato si ripete dalla piazzola pochi minuti dopo incrementando il vantaggio biancorosso (10-3). I fiorentini cercano di costruire un gioco arioso ma a volte non riescono a garantire buone puliture o sono penalizzati da errori di handling. Il Brescia sotto pressione offensiva concede un altro calcio di punizione che puntualmente Menè sfrutta per il 13 a 3. Il successivo cambiamento di fronte mette in evidenza l’organizzazione del pack bresciano in mischia chiusa e sui drive avanzanti con i quali tenta in più occasioni di violare la meta gigliata. Sul finale di frazione la buona opposizione e gli errori ospiti salvano i biancorossi che devono anche far fronte all’inferiorità numerica per un fallo tecnico in prima linea del pilone Chiostrini. I ragazzi di Sordini reggono fino alla chiusura di tempo quando a tempo scaduto nell’ultima azione subiscono una meta su rolling maul nata da una ripartenza da touche.
Secondo tempo subito in salita per i biancorossi che, ancora in 14, subiscono al 3’ la meta del pareggio in prima fase su apertura al largo e buon inserimento del secondo centro Mambretti. Il gioco staziona al centro campo con continui cambi di fronte che non portano a sviluppi di rilievo. Al 18’ il centro Meyer con un buon cambio d’angolo riesce a trovare il varco e guadagnare una mischia sui 5 avversari che successivamente i fiorentini perdono sulla spinta avversaria che porta anche un infortunio al capitano Santi che è costretto ad abbandonare il campo. Purtroppo anche un ottimo contrattacco di Nava che si spinge in profondità si conclude con una mischia a sfavore per un “in avanti”. Quest’ultima fase offensiva gigliata porta comunque 3 punti in tabellino con il calcio di punizione piazzato tra i pali dal solito Mené (16-13). Si ritorna a giocare nella metà campo gigliata, il Brescia alterna azioni di mischia ad aperture al largo e i fiorentini riescono a chiudere bene sui buoni cambi di lato degli avversari. Si subiscono però i 3 punti di Ciserchia dalla piazzola che riportano in pari il risultato (16 a 16). Ultimi minuti di assalto alla meta dei gigliati che al 44′ conquistano un calcio di punizione che Menè trasforma per il vantaggio, ben difeso poi negli ultimi minuti, che vale la vittoria dei gigliati.
“Oggi abbiamo dimostrato che stiamo occupando una posizione in classifica completamente differente da quella che ci meritiamo – esordisce il coach Sordini a fine match – ma finalmente oggi Aeroporto Firenze riesce a esprimere quel gioco che da un anno e mezzo prima con Segundo e adesso con Cagna stiamo cercando di mettere in campo. Stiamo cercando di superare la vecchia tradizione del gioco molto più chiuso per giocare in un canale lontano dalla mischia, un terzo canale. I nostri ragazzi hanno le qualità e le capacità per farlo. Abbiamo dovuto aggiustare qualcosa, e finalmente oggi dopo 11 partite siamo riusciti ad esprimere il gioco che tanto attendevamo, siamo molto contenti e felici. Ci è mancato un po’ di disciplina, su un cartellino giallo abbiamo subito 2 mete e poi contro le squadre molto pesanti soffriamo tantissimo per cui un giocatore in meno ha inciso molto. Per fortuna sull’ultimo giallo di Rios la squadra ha reagito al massimo e siamo riusciti a portare a casa la partita. Se la squadra soffriva di un qualche blocco mentale per qualche remora o mancanza di fiducia questa è sicuramente la partita che segna una svolta. Nel girone di ritorno dovremo giocare per prendere punti con qualsiasi squadra. Sarà difficile perché ci dovremo presentare atteggiamenti giusti sia nel gioco che nell’attitudine ma mi sento che è alla nostra portata. Speriamo di fare un girone di ritorno completamente diverso. Brescia è una squadra molto buona, organizzata nello spazio e con un sistema difensivo molto efficace, ma per quanto ci riguarda oggi ha funzionato molto bene il gruppo Tutto è andato nel migliore dei modi, non c’è stata una virgola fuori posto sugli errori dei compagni, sono stati tutti molto uniti. Ero rimasto molto male per gli strascichi dopo la partita contro Udine. La partita di oggi è un po’ un il completamento sui problemi interni e di un sistema di gioco che abbiamo portato avanti e dal quale finalmente cominciamo a raccogliere i frutti. Adesso ci sono ancora 11 partite da giocare – conclude Sordini – se loro prendono la convenzione che possono giocare a rugby così conto di essere soddisfatto ogni partita. Poi posiamo anche perdere, quello non è il problema, ma è il come. Con gli atteggiamenti giusti ed un gioco così noi andiamo a viso aperto ad affrontare molte squadre a partire da L’Aquila che non vedo l’ora di affrontarla in casa. Se poi riuscissimo veramente ad rientrare per le prossime partite in casa nel nostro campo Lodigiani sarebbe il massimo”.
Emanuele Menè, mediano di mischia, oggi tra i migliori in campo: “Una vittoria che sicuramente ci voleva. Dopo i tanti sforzi fatti nelle ultime partite nelle quali non siamo riusciti a portare a casa molti punti questa ci ripaga dai tanti sacrifici fatti durante la settimana e soprattutto ripaga un grande gruppo del quale bisogna andarne assolutamente fieri. Io sono arrivato da poco, ma veramente sono rimasto colpito dalla compattezza e dalla voglia di vincere che c’è in questo gruppo”. Tanti calci decisivi oggi nel ruolo di calciatore non nuovo per te. “Si anche in altre squadre ho avuto il ruolo di calciatore, qui sono arrivato da poco e non ho voluto rompere gli equilibri. Poi mi hanno chiesto di allenarmi durante la settimana, è andata bene, e oggi ci ho provato”. È stato molto emozionante il finale di partita in cui te orchestravi tutta la squadra che lottava per mantenere il possesso del pallone. “Per me è più facile, io sto dietro. Quelli bravi sono loro che sono riusciti a mantenere il pallone per ben due minuti con un Brescia veramente agguerrito. Per cui faccio anch’io a loro i complimenti per quello che sono riusciti a fare”.
Firenze, Stadio “Cavallaccio” – domenica 22 dicembre 2013
Serie A, XI giornata
AEROPORTO FIRENZE RUGBY v RUGBY BANCO DI BRESCIA 19-16 (13-8)
Marcatori: p.t. 6′ drop Ciserchia (0-3); 11′ mt D’andrea tr Menè (7-3); 16’ cp Menè (10-3); 26’ cp Menè (13-3); 42’ mt Azzini (13-8); s.t. 3′ mt Mambretti (13-13); 28’ cp Mené (16-13); 35′ cp Ciserchia (16-16); 44’ cp Mené (19-16).
Aeroporto Firenze Rugby: Falleri, D’Andrea (1′ s.t. Beretta), Ghini (11′ s.t. Semoli), Meyer, Nava, Rios, Mené, Santi (21′ s.t. Piccioli), Broglia, Fortunati Rossi, Ippolito (13′ s.t. Parri), Soldi (38′ s.t. Ciampa), Chiostrini, Leoni (18′ s.t. Fanelli), Bianco G. (18′ s.t. Meroni). A disp.: De Castro. All. Sordini-Segundo
Rugby Banco di Brescia: Antl, Ferrari, Mambretti (18′ s.t. Secchivilla), Volpari, Piscitelli, Ciserchia, Festa, Robles, Ferrari, Romano M., Reboldi Pola, Aluigi, Azzini, Trevisani (1′ s.t. Saviello). A disp.: Baruffi, Romano D., Tilola, Fierro, Bonari, Faggiao. All. Pisati
Arbitro: Carrera (Roma)
G.di L.: Romani, Paluzzi
Calciatori: Mené (Aeroporto Firenze) 5/5; Ciserchia (Rugby Banco di Brescia) 2/5
Cartellini: Cg 35′ pt Chiostrini (Aeroporto Firenze), Cg 39′ st Rios (Aeroporto Firenze).
Note: Tempo coperto, campo in buone condizioni, 300 spettatori. Classifica aggregata: 4-1
Serie A – Girone A – 22.12.13 – XI giornata – ore 14.30
RUGBY COLORNO V ACCADEMIA FIR 10 – 14 (1-4)
PRO RECCO V ROMAGNA RFC, 42 – 20 (5-1)
RUGBY RUBANO V RC VALPOLICELLA, 19 – 25 (1-4)
FRANKLIN&MARSHALL CUS VERONA V RUGBY UDINE, 32 – 05 (5-0)
AEROPORTO FIRENZE 1931 V RUGBY BANCO DI BRESCIA, 19 – 16 (4-1)
LYONS PIACENZA V L’AQUILA RUGBY, 12 – 35 (0-5)
Classifica:
L’Aquila Rugby 1936 punti 47; Recco punti 39; Accademia FIR punti 36; Rugby Colorno punti 35; Lyons Piacenza e Cus Verona punti 33; Valpolicella punti 30; Rugby Banco di Brescia punti 19; Udine, Rubano e Firenze 14; Romagna punti 6.
Prossimo Turno domenica 2 febbraio 2014
Recco – Udine; Colorno – Lyons Piacenza; Rubano – Accademia FIR; Romagna – Valpolicella; Cus Verona – Brescia; Firenze – L’Aquila Rugby 1936.
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