mercoledì, 30 Aprile 2025
Home Blog Pagina 1250

Fiorentina, è notte di coppa. Questa sera viola in campo in Portogallo

0

Notte di coppa per la Fiorentina, che questa sera scende in campo contro il Paços de Ferreira.

EUROPA. Dopo la delusione di Udine, la squadra di Montella cerca riscatto in coppa. In Portogallo non ci sarà Pepito Rossi, lasciato a casa come altri giocatori, come Borja Valero e Gonzalo Rodriguez. Previsto dunque un ampio turnover per la squadra viola, con l’Aeroplanino che darà spazio a chi finora ha giocato meno.

CONVOCATI. Questi i convocati per la gara, in ordine alfabetico: Alonso, Ambrosini, Aquilani, Bakic, Capezzi, Compper, Cuadrado, Empereur, Fazzi, Fernandez, Iakovenko, Ilicic, Lezzerini, Madrigali, Munua, Neto, Pizarro, Roncaglia, Ryder, Savic, Tomovic.

CAMPIONATO. Quanto al campionato, la Fiorentina è poi attesa dal posticipo di lunedì contro il Verona. In attesa della partitissima dell’8 dicembre contro la Roma.

Traviata, la prima della Scala di Milano in diretta al cinema

0

Traviata, la prima della Scala in diretta al cinema.

LA PRIMA DELLA SCALA. Sabato 7 dicembre, alle 17.30, La Traviata di Giuseppe Verdi, prima opera della stagione 2013/2014 del Teatro alla Scala di Milano, sarà trasmessa sul grande schermo dei cinema Adriano, Fiamma e Fulgor di Firenze, Buondelmonti di Impruneta e Multisala Grotta di Sesto Fiorentino, in diretta via satellite e in alta definizione, grazie a Microcinema Distribuzione in collaborazione con Rai. La prima del Teatro alla Scala è il terzo appuntamento de “La Grande Stagione Live 2013/2014” di Microcinema.

L’OPERA. La Traviata è un’opera in tre atti ispirata alla celebre pièce di Alexandre Dumas figlio (“La signora delle camelie”). Bersaglio della censura, il melodramma debutta nel 1853 alla Fenice di Venezia, per consacrarsi poco dopo come uno dei capolavori verdiani. Amata dal pubblico di ogni epoca, La Traviata ha attraversato tutti i linguaggi artistici: dalla letteratura al cinema, dalla pittura alla tv. La Traviata è un “must” che da sempre “fa tremar le vene e i polsi”. Alla direzione del maestro Daniele Gatti, che negli anni ha mostrato in tutto il mondo, per forza e lirismo, un invidiabile acume verdiano, si affianca la magistrale regia e scenografia di Dmitri Tcherniakov. Come noto, per essere Violetta ci vogliono più voci e più anime in un solo cuore di soprano e la tedesca Diana Damrau, la più famosa Violetta dei nostri tempi, ha la presenza, il carattere e le “voci” dell’animo per rendere vivo il suo personaggio. Accanto a lei, Piotr Beczala e il grande baritono verdiano Željko Lučić.

IL PROGETTO. Microcinema proporrà fino a maggio alcune delle opere più note e amate, interpretate da grandi artisti internazionali, per avvicinare il pubblico alla lirica, contribuendo alla diffusione del patrimonio della tradizione lirica italiana e internazionale. Un progetto ambizioso che, dal 2006, incontra un successo di pubblico sempre in costante crescita.

ENTRA GRATIS CON IL REPORTER. Il Reporter vi invita a vedere La Traviata, sabato 7 dicembre alle ore 17,30, presso i cinema Adriano, Fiamma, Fulgor di Firenze, Buondelmonti di Impruneta e Multisala Grotta di Sesto Fiorentino. Per ricevere gli inviti basta scrivere a [email protected] indicando nome, cognome e il cinema prescelto. Gli inviti sono validi fino a esaurimento posti. PER QUESTA OPERA GLI INVITI SONO ESAURITI

Ogni invito è valido per una persona: qualche giorno prima dello spettacolo risponderemo alle mail di coloro che riusciranno ad accaparrarsi un invito, spiegando come fare per assistere all’evento.

I disabili ospiti dell’Oda sfilano nel corteo storico di Pontassieve

0

Ci saranno anche loro, i disabili assistiti dalla Fondazione Oda, a ricordare il nobile primato della Toscana, che il 30 novembre del 1786 abolì la pena di morte per prima al mondo.

LA RIEVOCAZIONE. Sabato pomeriggio, a partire dalle 15.30, nel borgo di Pontassieve andrà in scena una rievocazione dell’ultimo viaggio di un condannato, con una sfilata di figuranti del Corteo Storico. Il corteo accompagnerà il “prigioniero” da piazza della Chiesa di San Francesco fino a piazza Vittorio Emanuele II, dove il “notaio”, declamando la decisione del Granduca Leopoldo, fermerà l’esecuzione del boia graziando in extremis il condannato.

I RAGAZZI. E i ragazzi ospiti del centro riabilitativo Oda di Diacceto saranno tra i protagonisti: assieme ai figuranti del Corteo Storico di Pontassieve, amici da tempo, prenderanno parte alla danza rinascimentale che colorerà piazza Vittorio Emanuele per ricordare il grande gesto con cui il Granduca Leopoldo fece da apripista per l’abolizione della pena di morte. La grande festa sarà annunciata sin da mezzogiorno con un proclama del gonfaloniere dalla Torre dell’Orologio di Castel Sant’Angelo del Ponte a Sieve.

LA FESTA DELLA TOSCANA. Quest’anno la Festa della Toscana avrà come tema “Una comunità: le mille voci della Toscana”. Le celebrazioni del 30 novembre sono state istituite dalla Regione nel 2000, per commemorare la riforma penale varata da Pietro Leopoldo di Lorena nel 1786: “uno degli atti fondanti di questa terra e dello Stato cui appartiene”, come ebbe a definirlo il poeta Mario Luzi.

Autobus, maxi controlli: 209 persone multate perché senza biglietto

0

Autobus, maxi controlli: 209 persone multate perché senza biglietto.

CONTROLLI. A partire dalle 6 di ieri mattina, per 4 ore di fila, sono scattati una serie di controlli a tappeto alle fermate degli autobus nella zona di piazza Puccini: agenti delle volanti e dei poliziotti di quartieri – coordinati dal Commissario Capo Eleonora Arcioni – in collaborazione con i verificatori dell’azienda cittadina di trasporti urbani, hanno effettuato un servizio mirato al contrasto dell’illegalità e alla prevenzione dei reati – soprattutto quelli predatori – commessi in strada e sui mezzi pubblici.

CONTRASTO. A questo scopo 3 pattuglie della Polizia di Stato hanno agito in sinergia con i verificatori per contrastare da un lato l’illegalità diffusa, identificando alcuni soggetti prima che potessero raggiungere i luoghi dei flussi turistici, e dall’altro il malcostume di viaggiare sulla rete dei trasporti urbani senza il titolo di viaggio.

SANZIONI. Nel corso del servizio sono state identificate oltre 80 persone, due delle quali – entrambi cittadini stranieri in Italia irregolari – sottoposte a fermo per identificazione e denunciate per la violazione degli obblighi sul soggiorno. Nel corso del servizio, per 209 persone, sorprese senza biglietto, è scattata la multa.

Arno, in quattro giorni presi cento siluri e 20 pesci gatto

0

In quattro giorni presi cento siluri e 20 pesci gatto.

IL PROGETTO. Si è appena conclusa la seconda tappa del progetto avviato nel 2011 per la cattura di pesci siluro e pesci gatto punteggiati nell’Arno fiorentino. Il progetto, promosso dalla Provincia di Firenze con il Museo di Storia Naturale di Firenze e la Provincia di Pisa, cofinanziato da Regione Toscana ed Ente Cassa di Risparmio di Firenze e caldeggiato dall’Assessorato all’Ambiente e dalla Commissione Ambiente del Comune di Firenze, ha l’obiettivo di ricreare le condizioni della biodiversità nel nostro fiume. Nella recente campagna, svoltasi anche sulla Greve, nell’arco di quattro giorni nei mesi di ottobre e novembre sono stati presi circa 100 siluri e 20 pesci gatto punteggiati, per un peso totale di circa 740 kg, mentre nelle cinque giornate di cattura svolte nel 2011 furono catturati 127 siluri e 12 pesci gatto.

LA CATTURA. Gli studi sui parametri di alimentazione di questi pesci – spiega la Provincia – consentono di ipotizzare che i siluri catturati in quest’ultima campagna sottraessero all’Arno, per cibarsi, nel solo periodo di maggiore sviluppo (aprile-ottobre), circa da 1.500 a 3.000 kg di altro pesce. I pesci vengono catturati con l’utilizzo di metodi incruenti (elettropesca e reti) e trasferiti in appositi bacini di stoccaggio isolati dalle acque pubbliche superficiali, mentre gli individui appartenenti ad altre specie ittiche catturati accidentalmente durante le operazioni vengono immediatamente rilasciati senza conseguenze.

ARNO. “Il progetto, che ha visto il decisivo sostegno dell’Ente Cassa di Risparmio – spiega Renzo Crescioli, assessore all’Ambiente, Difesa del Suolo, Caccia e Pesca della Provincia di Firenze – proseguirà nel 2014, ed è la conseguenza di indagini che abbiamo condotto con il Dipartimento di Biotecnologie Agrarie dell’Università, lo stesso Museo di Storia Naturale, Federazione italiana pesca sportiva e Arci Pesca, che ci hanno confermato che nell’Arno fiorentino il siluro sia la principale causa dell’impoverimento del patrimonio ittico e del calo della pescosità. Con questi interventi, assolutamente incruenti, contribuiamo a rimediare ad uno squilibrio prodotto dall’intervento dell’uomo che ha introdotto in Arno un ‘ospite’ troppo ingombrante che stava espellendo i naturali abitanti del fiume”. ‘’L’Ente Cassa di Risparmio di Firenze – ha detto il presidente Giampiero Maracchi – ha sostenuto lo studio di questo fenomeno che è assai rilevante per la salvaguardia dell’equilibro biologico dell’Arno, nell’ambito della lunga e fruttuosa collaborazione con il Museo di Storia Naturale di Firenze.  La difesa dell’ambiente è infatti uno dei settori statutari ai quali l’Ente Cassa guarda con particolare attenzione, vista la crescente rilevanza che questo tema ha per la vita di tutti noi’’.

Sei ultras viola denunciati dalla Digos

0

Sei ultras viola denunciati dalla Digos.

JUVENTUS. La squadra tifoseria della Digos, a seguito di alcuni episodi avvenuti in occasione degli incontri Fiorentina-Juventus e Fiorentina-Napoli, ha individuato e denunciato sei tifosi ritenuti responsabili di comportamenti violenti. Per quanto riguarda la partita con la Juventus dello scorso 20 ottobre, è stato individuato e denunciato un tifoso viola di 34 anni, che insieme ad altri supporter, è accusato di aver aggredito alcuni tifosi bianconeri dopo averne bloccato l’auto in transito in viale Fanti per raggiungere il settore ospiti. Il 34enne è stato denunciato per violenza privata e resistenza a Pubblico Ufficiale e sottoposto a procedimento per l’emissione del Daspo.

VIALE DE AMICIS. Pochi minuti dopo invece sono stati denunciati altri due ultras viola, sorpresi da altro personale Digos all’interno di un cantiere stradale in viale De Amicis: i due avrebbero accatastato pietre da lanciare verso i veicoli dei sostenitori ospiti che poco dopo sarebbero passati da quella strada. I due, un 37enne e un 27enne, sono stati bloccati pochi metri dopo, denunciati per possesso di oggetti contundenti ed atti ad offendere e sottoposti a procedimento amministrativo finalizzato all’emissione del Daspo.  

DOPO PARTITA. Alcune intemperanze si sono inoltre registrate anche nel dopo partita, quando un gruppo di 40 ultras fiorentini si è posizionato nel parcheggio esterno del settore Maratona lanciando cori e provocazioni all’indirizzo dei tifosi juventini ancora presenti all’interno del settore ospiti in attesa che venissero aperti i cancelli. La situazione è stata risolta con l’immediato intervento del personale della Squadra Tifoserie della Digos, che ha provveduto ad allontanare i tifosi fiorentini. Nel gruppo – viene spiegato – è stato riconosciuto un noto ultras viola che, con una maglia sul viso, lanciava provocazioni verso gli juventini e con ampi gesti richiamava gli altri tifosi fiorentini – che si trovavano presso i giardini della curva Fiesole – affinché accorressero per fronteggiare le forze dell’ordine. Il tifoso, un 29enne già in passato sottoposto a Daspo, è stato denunciato per travisamento in occasione di manifestazioni sportive. Nella circostanza è stato inoltre bloccato un altro tifoso fiorentino di 27 anni che è stato poi denunciato per resistenza a pubblico ufficiale. Entrambi sono stati sottoposti a 3 anni di Daspo.  

NAPOLI. Per quanto riguarda Fiorentina-Napoli dello scorso 30 ottobre, nel dopo partita, durante il deflusso dei tifosi, due supporter di origini napoletane che avevano assistito alla gara nel settore Maratona, mentre uscivano dallo stadio, forse riconosciuti come sostenitori avversari per l’accento partenopeo, sono stati avvicinati da un gruppo di fiorentini e aggrediti con pugni e calci senza, per fortuna, provocare lesioni rilevanti. Uno dei due tifosi aggrediti è riuscito nei giorni seguenti a riconoscere uno dei presunti aggressori, un 36enne che è stato denunciato per lesioni e sottoposto al procedimento volto all’emissione del Daspo.

Il mercatino tedesco è tornato in piazza Santa Croce / FOTO

0

E’ tornato il mercatino tedesco di Natale in Santa Croce. Questo sarà l’ultimo anno nella casa, poi la manifestazione cambierà ”casa”. 

MERCATO. Fino al 23 dicembre piazza Santa Croce sarà pervasa dall’atmosfera natalizia tipica dei paesi nordici. Infatti, per quasi un mese, il Weihnachtsmarkt, il tradizionale mercatino di Natale tedesco, resterà in pianta stabile a Firenze per dare modo a tutti di assaggiare prodotti tipici tedeschi e di dare un’occhiata ad oggetti, addobbi, vestiti, accessori e a idee regalo natalizie.

GUARDA LE IMMAGINI

TRASLOCO. Questo, però, sarà l’ultimo Natale in cui il mercatino tedesco stanzierà in piazza Santa Croce. L’assessore alla cultura Sergio Givone ha annunciato nei giorni scorsi che nel 2014 il mercatino traslocherà in un altro luogo, ancora da definire.

Santa Croce, è tornato il mercatino natalizio

0

Il Weihnachtsmarkt, il tradizionale mercatino di Natale tedesco, è tornato per restare fino al 23 dicembre: questa sarà la sua ultima volta in piazza Santa Croce, perché dal 2014 la manifestazione sarà spostata.

Expo 2015, il David rappresenterà l’Italia

0

Sarà il David a rappresentare l’Italia all’Expo 2015.

LA STATUA. Una copia della celeberrima statua di Michelangelo accoglierà infatti i visitatori che si recheranno all’Expo 2015: l’opera sarà collocata proprio nel centro della “piazza Italia” e sarà simbolo non solo della Toscana, ma dell’intero Paese. Ad annunciarlo oggi all’Accademia dei Georgofili a Firenze è stata Diana Bracco, commissario del Padiglione Italia, che insieme al presidente della Regione Toscana Enrico Rossi ha firmato il protocollo che regola la partecipazione della Toscana all’Expo.

L’EXPO. Rossi ha colto l’occasione per lanciare un auspicio positivo e un invito al riscatto dell’economia italiana e del sistema Paese, colpito dalla crisi. “Credo – ha detto – che dobbiamo avere fiducia. La fiducia è fondamentale, perché l’elemento psicologico gioca un ruolo strategico per il riscatto di un Paese come l’Italia, che è un grande Paese, capace di potenti scatti in avanti. In occasione dell’Expo saremo sotto gli occhi del mondo e in queste circostanze siamo capaci di fare bella figura. Come Toscana aderiamo convintamente, con tutto il nostro impegno. Mi pare che le cose, grazie anche all’impegno dell’assessore Salvadori, procedano speditamente e sono convinto che la Toscana farà sistema”.

TOSCANA. “Contate su di noi. Contate sulla Toscana del buon vivere – ha poi detto Rossi a  Diana Bracco – che non è solo un’immagine olografica di questa regione, ma riassume il fatto che la Toscana eccelle in tantissime cose. Se ce ne darete l’occasione, saremo in grado di mostrarvele tutte”.

Infiammazione, slitta il rientro per Gomez: quando tornerà in campo?

0

Quando torna Mario Gomez?

IL RIENTRO. E’ questa la domanda che si pongono tutti i tifosi viola, che speravano che l’attaccante potesse già essere convocato domenica scorsa per Udine. Così non è stato, e per vederlo di nuovo in campo ci vorrà ancora un po’.

L’INFORTUNIO. Il motivo? L’ha spiegato il medico sociale viola Paolo Manetti. La visita effettuata dal giocatore a Monaco ha confermato la completa guarigione del legamento collaterale dopo l’infortunio del 15 settembre scorso, ha spiegato il medico. E fin qui le buone notizie.

L’INFIAMMAZIONE. “Manca l’ultima fase che tutti stiamo aspettando – ha aggiunto però il medico viola nel suo report – l’ingresso in gruppo, ancora non possibile perché c’è una lieve infiammazione alla zampa d’oca, che determina dolore sotto i carichi massimi di lavoro”. Un dolore che condiziona rendimento e sicurezza dell’attaccante.

TERAPIA. “Lui è il primo a scalpitare”, assicura il medico gigliato. Impossibile, al momento, fare un “toto-rientro”. “Siamo tutti tendenti alla stessa linea di anticipare i tempi, ma senza correre”, spiega Manetti. Gomez, così, continuerà la sua terapia anche nei prossimi giorni, “per togliere la componente dolorosa”. Il ginocchio comunque – conclude il medico viola – “è stabile e guartito al 100 per cento”.