martedì, 17 Giugno 2025
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Ferragosto in Palazzo Vecchio, fino a mezzanotte

Non sapete ancora come passare la notte di Ferragosto? Fare visita a Palazzo Vecchio potrebbe essere un’alternativa.

PALAZZO VECCHIO. Il museo sarà aperto in via straordinaria dall nove di sera fino a mezzanotte. Durante tutta la giornata sarà possibile effettuare visite guidate gratuite in lingua inglese che Mus.e organizza (partenza dei gruppi negli orari: 11, 12 e 13) alla collezione di dipinti e sculture di epoca medievale e rinascimentale donata al Comune di Firenze da Charles Loeser e contenuta all’interno del Palazzo.

SMN. Anche il museo di Santa Maria Novella sarà aperto, dalle 12 alle 17, e in via straordinaria sarà visitabile anche il Chiostro grande, normalmente chiuso al pubblico.

CHI INVECE E’ CHIUSO. Saranno invece chiusi gli altri musei civici e anche il Forte di Belvedere. Info: http://museicivicifiorentini.comune.fi.it/.

TORRE DI SAN NICCOLO’. A Ferragosto non chiude neanche la Torre di San Niccolò, sulla riva sinistra dell’Arno, aperta per la prima volta al pubblico nel 2011 e visitabile ogni anno da giugno a fine settembre. Il 15 agosto la torre osserverà l’orario consueto, dalle 17 alle 20, con percorsi guidati in italiano e inglese (massimo 18 persone) ogni 30 minuti. Consigliata la prenotazione: per informazioni e prenotazioni tel. 055-2768224 055-2768558, www.musefirenze.it, [email protected].

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L’iniziativa: Ferragosto, a Prato torna la tradizione: tutto pronto per la Festa del cocomero

Le previsioni: Ferragosto di crisi, niente vacanze per un fiorentino su due

Stazzema, individuato autore svastiche. I carabinieri: ”No atto politico”

Individuato il presunto autore delle svastiche disegnate sui muri di Sant’Anna di Stazzema, comparse in concomitanza con la commemorazione della strage nazista che il 12 agosto del ’44 portò alla morte 560 persone tra cui oltre cento bambini.

LE SVASTICHE. Le croci uncinate sono comparse da alcuni giorni sui muri lungo la via provinciale tra Pontestazzemese e Terrinca, a pochi chilometri da Sant’Anna di Stazzema, come riferisce il quotidiano Il Tirreno.

NEL GIORNO DELL’ECCIDIO. Venticinque almeno i simboli nazisti, accolti dalla popolazione come una pugnalata. Sono stati proprio i cittadini, inorriditi e sdegnati da quei graffiti oltraggiosi, ad avvertire i carabinieri della loro presenza.

IL RESPONSABILE. Dalle loro testimonianze gli inquirenti sarebbero risaliti all’autore del gesto. Si tratterebbe di un uomo di 34 anni residente a Querceta, che secondo i carabinieri avrebbe “problemi personali”. Non ci sarebbero dunque motivazioni ideologiche alla base del gesto. Non si tratterebbe di un atto politico e non sarebbe legato alla strage di Sant’Anna.

ROSSI: ”OFFESA TUTTA ITALIA”. La notizia però aveva provocato ferme e durissime reazioni da parte del mondo politico toscano. Di “offesa a tutti i cittadini italiani aveva parlato il presidente della Regione Enrico Rossi. “Uno schiaffo alla memoria, alle vittime e a tutti i cittadini che vivono seguendo gli insegnamenti dei giusti” l’aveva invece definito l’assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti. 

Via Vittorio Emanuele-via Fabbroni, l’incrocio cambia look

Nuove isole pedonali e una complessiva riorganizzazione dell’area per migliorare la sicurezza dell’incrocio tra via Giovanni Fabbroni e via Vittorio Emanuele II.

IL PROGETTO. Lo prevede il progetto esecutivo dell’intervento, approvato nell’ultima seduta di giunta comunale e inserito nell’ambito del Programma di Riqualificazione Urbana “Area ex Superpila”. Il PRU prevedeva infatti una serie di interventi privati (tra cui edilizia residenziale pubblica e privata, un centro commerciale, alcune opere di urbanizzazione a scomputo) e una serie di opere pubbliche da realizzarsi con finanziamenti ministeriali, tra le quali appunto la riqualificazione dell’intersezione fra via Vittorio Emanuele II e via Giovanni Fabbroni.

SICUREZZA. Obiettivo principale dell’intervento – spiegano da Palazzo Vecchio – è rendere l’incrocio più sicuro riqualificando, al tempo stesso, l’area attraverso una complessiva riorganizzazione. Prima di tutto, per garantire la reciproca visibilità tra pedoni e veicoli, l’attraversamento pedonale esistente nel tratto terminale di via Fabbroni verrà eliminato e realizzato un nuovo attraversamento pedonale, più arretrato su via Fabbroni, con conseguente spostamento della fermata del bus e dell’isola ecologica. In corrispondenza del nuovo attraversamento pedonale verranno realizzati degli abbattimenti delle barriere architettoniche e posizionate delle mattonelle LOGES (dotate di rilievi studiati appositamente per essere percepite dagli ipovedenti e non vedenti).

MARCIAPIEDI. Sono inoltre previsti due piccoli ampliamenti dei marciapiedi: il primo in corrispondenza dell’incrocio via Fabbroni–via Vittorio Emanuele II sul lato destro del primo, per garantire maggior visibilità in corrispondenza dell’attraversamento pedonale che porta a Villa Fabbricotti; il secondo a protezione del nuovo attraversamento pedonale sul lato dell’isola ecologica. E’ prevista inoltre la realizzazione di due isole spartitraffico nel tratto finale di via Fabbroni, dove questa si immette su via Vittorio Emanuele (al posto delle aree individuate dalle strisce zebrate esistenti oggi), in modo da conferire un senso di maggiore sicurezza ai pedoni. A completamento dell’intervento (spesa complessiva di 55.000 euro finanziati nell’ambito del PRU ex Superpila) è previsto il ripristino della pavimentazione stradale e dei marciapiedi esistenti, oltre all’integrazione della segnaletica stradale orizzontale e verticale.

Lavori sulla ”direttissima” Firenze – Roma: 15 minuti in più per i treni Av

Cantieri sulla linea “direttissima” Firenze-Roma.

TRENI AV. Lo comunica Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane): dal 14 al 17 agosto la linea sarà interessata, in prossimità del Valdarno, da interventi di potenziamento infrastrutturale. I treni AV percorreranno, nel tratto interessato dai lavori, la linea convenzionale Firenze – Roma, con un aumento dei tempi di viaggio di circa 15 minuti.

REGIONALI. Ma non solo: i treni regionali della Toscana delle relazioni Firenze – Arezzo – Roma/Foligno allungheranno i tempi di percorrenza fino a 20 minuti, e quelli delle relazioni Montevarchi-Prato/Pistoia saranno cancellati o limitati.

INFORMAZIONI. Informazioni si possono trovare su FSNews.it, il quotidiano online del Gruppo FS, nella pagina dedicata ai lavori e alle modifiche del servizio, su FSNews Radio, nelle stazioni, al call center Trenitalia 89 20 21 e su Twitter (@fsnews_it e @lefrecce).

Dal Franchi a Costoli e Padovani: lo sport fiorentino cambia volto

Le tante “case” dello sport fiorentino cambiano volto. Soprattutto a Campo di Marte, sempre più cittadella dello sport del capoluogo toscano, ora “work in progress”.

CANTIERI. Sono tanti, infatti, i cantieri sugli impianti sportivi attualmente in corso in città, e molti di questi sono concentrati nell’area di Campo di Marte, oggetto di un vero e proprio restyling. E proprio qua il vicesindaco Stefania Saccardi ha effettuato un sopralluogo per verificare l’andamento dei lavori.

CAMPO DI MARTE. “Si tratta di un complesso di interventi molto importanti per l’impiantistica sportiva cittadina e che è stato reso possibile grazie ai Mondiali di ciclismo – sottolinea il vicesindaco -. Grazie ai ribassi d’asta sugli appalti dei lavori di risanamento delle strade che saranno interessate dai percorsi dei Mondiali, infatti, abbiamo avuto la disponibilità di oltre un milione e mezzo per gli impianti sportivi da poter utilizzare subito”. Sono sette gli impianti sportivi cittadini interessati dai lavori di manutenzione finanziati grazie ai Mondiali, di cui cinque nella zona di Campo di Marte, ovvero: Affrico (palestra: bonifica e sostituzione copertura e sostituzione della pavimentazione); la piscina Costoli (sostituzione della pavimentazione); il complesso sportivo Padovani (interventi di sistemazione e restyling, adeguamento impianto di illuminazione, rifacimento terreni di gioco); il Mandela Forum (manutenzione alla pavimentazione); lo stadio di atletica leggera Ridolfi (interventi di manutenzione alla struttura indoor).

ALTRI IMPIANTI. A questi si aggiungono due impianti in altre zone della città: si tratta del complesso polivalente San Marcellino (interventi di risanamento del parcheggio) e dello Sferisterio delle Cascine (interventi di risanamento conservativo dei locali lato piazzale Vittorio Veneto). Per quanto riguarda l’andamento dei lavori, i cantieri stanno procedendo secondo la tabella di marcia programmata e saranno quindi completati nei tempi previsti.

STADIO FRANCHI. Un discorso a parte per lo stadio Franchi. I lavori attualmente in corso consistono in un restyling sulla tribuna per valorizzare ulteriormente lo stadio fiorentino grazie a una migliorata fruibilità e visibilità per gli spettatori. “Questi interventi rappresentano un moderno e intelligente esempio per far diventare lo stadio Franchi non solo più bello ma anche sempre più a misura di tifoso. Firenze si conferma all’avanguardia in Italia: si tratta di un esperimento, che è anche una scommessa, per diffondere sempre più la cultura dello sport come momento di festa e di condivisione”, conclude il vicesindaco Saccardi.

William e Kate, dimora reale cercasi in Toscana

Prima la tata di Fucecchio, ora la casa sulle colline di Siena. 

CASA REALE CERCASI. Evidentemente non sanno resistere al fascino della nostra regione gli sposini reali William e Kate. Da poco genitori del piccolo George, i due hanno deciso di  donare al royal baby uno spicchio di Toscana. Così, secondo quanto riferiscono il Quotidiano Nazionale e La Nazione, avrebbero già iniziato a cercare una dimora che faccia al caso loro.

LA LOTTA. Pare però che i due siano indecisi. Avrebbero chiesto informazioni sulla tenuta della Selva a Monteroni d’Arbia, poco distante da Siena, a cui gli emissari della corona britannica fecero già visita nel 2011, del valore di circa 25 milioni di euro, ma anche di Villa Orsetti, residenza sulle colline lucchesi, appartenente al giornalista Alan Friedman. 

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Quelle chiese dedicate ad altri riti: le sorprese che Firenze ”nasconde”

Firenze non sarà Roma, ma fra basiliche, conventi e chiese i turisti – e non solo – hanno l’imbarazzo della scelta sulle strutture da visitare.

ALTRI RITI. Anche per i fiorentini, però, la città nasconde alcune sorprese. Sono tanti, ad esempio, gli edifici cristiani dedicati a riti diversi da quello cattolico. Uno per tutti? Nella fiorentinissima chiesa di San Jacopo Soprarno, che come dice il nome sorge proprio sul fiume, a celebrare le funzioni non c’è un prete, ma un “pope”: l’edificio, infatti, è officiato dalla comunità greco-bizantina. Come ci si può aspettare, all’interno di ogni chiesa, a seconda del rito, si incontrano facce provenienti da diversi angoli del mondo.

VERSO EST. Rimanendo con lo sguardo rivolto all’Est europeo, ci si imbatte nella chiesa di San Giorgio alla Costa, dove si riuniscono gli ortodossi romeni. A pochi metri da Ponte Vecchio, fra i saliscendi delle vie che circondano l’edificio, si trova un vero e proprio pezzo di Balcani. Atmosfera ancora più orientale in via Leone X, proprio dietro la Fortezza. In un edificio costruito appositamente per accoglierla, si trova la chiesa ortodossa russa. La prima pietra fu posata nel 1899 alla presenza, fra gli altri, dell’allora sindaco della città, il marchese Torrigiani. A vederla dall’esterno, sembra che la struttura sia stata sradicata dal suolo moscovita per essere appoggiata in terra fiorentina: cupole a cipolla e profili appuntiti non si incrociano facilmente altrove.

STORIA COMPLICATA. In via Pier Antonio Micheli, all’angolo con via La Marmora, c’è un edificio in stile neogotico, dalla storia un po’ complicata. Nella prima metà dell’800, nello stesso sito, fu costruita la sede della “Trinity Church”, la chiesa anglicana di Firenze. Nel 1877, però, una gruppo di dissidenti fondò la parrocchia di St. Mark, che oggi ha il suo luogo di culto in via Maggio, all’interno di un palazzo che si pensa fosse di proprietà di Machiavelli. In via Micheli, invece, la comunità originaria costruì una nuova chiesa alla fine del XIX secolo, quella che si vede ancora oggi. Dalla fine degli anni ’60, l’edificio è passato al culto valdese.

DALL’ALTRA PARTE DEL MONDO. In via de’ Benci, a pochi passi dalla basilica di Santa Croce, si trova la chiesa protestante metodista. In questo caso, la scritta all’esterno “Chiesa evangelica” libera i curiosi da ogni equivoco: qua non si celebrano più funzioni con rito cattolico, anche se fino ai primi anni del ‘900 l’edificio era conosciuto come la chiesa di San Jacopo tra i Fossi. In lungarno Torrigiani, invece, c’è una struttura dalle pareti rosse, progettata nel 1901 dall’architetto Riccardo Mazzanti per ospitare la chiesa evangelica protestante. Alcune comunità, infine, provengono davvero dall’altra parte del mondo. In via Rucellai si trova la chiesa americana episcopale Saint James. Nella “Iglesia ni Cristo” di via Gran Bretagna, invece, la maggior parte dei fedeli ha pelle scura e occhi a mandorla: il rito che si celebra nell’edificio è praticato soprattutto nelle Filippine.

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Dodici scooter a fuoco in una sola notte, è caccia al piromane

 

Dodici moto a fuoco in una sola notte.

12 SCOOTER A FUOCO. Si è trasformata in un inferno la notte scorsa via Mentana, una delle strade più centrali di Livorno. Piena delle fiamme  di un rogo multiplo, causato da ben 12 scooter incendiati.

INCENDIO DOLOSO. Per gli inquirenti i dubbi sono pochi: le fiamme avrebbero carattere doloso ed è già caccia al piromane.

PERICOLO PER LE CASE. Paura intanto nella notte: le fiamme, molto alte, hanno rischiato di lambire un condiminio adiacente all’incendio. Fortunamente nessuna conseguenza per gli inquilini, ma un appartamento al piano terra è stato danneggiato. 

Cinquale, inaugurato il mercato del pesce a chilometri zero

Un mercato ittico a chilometri zero.

IL MERCATO. E’ quanto inaugurato in via Grillotti: si tratta di un mercato ittico per la vendita di pesce fresco a chilometro zero. La struttura – viene spiegato – si compone di otto moduli prefabbricati in legno di cui sei adibiti alla vendita del pesce, uno ad uso ufficio e un altro per i servizi igienici. Un progetto che ha visto la partecipazione in sinergia di Comune, Provincia, Regione Toscana e associazione dei pescatori.

IL SETTORE. “Una importante novità e opportunità per il settore ittico versiliese – commenta l’assessore regionale Gianni Salvadori – I pescatori della zona potranno ora vendere in condizioni igienico-sanitarie sicure il loro pescato e lavorare in condizioni migliori, dando slancio e visibilità a questo settore merceologico. Mi auguro che i punti vendita di pesce a km 0 possano aumentare, grazie a nuovi progetti in sinergia tra Regione, province, comuni e associazioni dei pescatori, contribuendo a far crescere tutto il settore ittico regionale”.

BANDI. Il punto vendita diretta del pesce dei pescatori professionali del Cinquale (che possono pescare fino a tre miglia dalla costa) è stato realizzato nell’ambito della misura “Porti di pesca” attivata nei Piani provinciali per la Pesca marittima e l’Acquacoltura degli anni 2010, 2011 e 2012, con la presentazione da parte del comune di Montignoso di tre domande a valere su tre diversi bandi.

Fiorentina, ecco la lista Uefa per i play-off di Europa League

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E’ stata depositata ieri, dalla Fiorentina, la lista Uefa A per i calciatori che faranno parte dei ”convocabili” per il play-off di Europa League.

EUROPA LEAGUE. Play-off che si avvicina sempre più, e in vista del quale Montella dovrà sistemare quello che non è andato nelle due amichevoli disputate in Spagna e Portogallo, entrambe perse dai viola.

LA LISTA. Questi i nomi che fanno parte della lista, in ordine alfabetico: Alonso, Ambrosini, Aquilani, Bakic, Borja Valero, Compper, Cuadrado, Fernandez, Gomez, Hegazi, Iakovenko, Joaquin, Ljajic, Munua, Neto, Pasqual, Pizarro, Rodriguez, Roncaglia, Rossi, Savic, Tomovic. Nei prossimi giorni – spiega la società gigliata – sarà ufficializzata anche la Lista B, con i calciatori U21 che potranno essere convocati per la competizione europea.

ALLENAMENTI. Intanto, dopo le due sconfitte con Villareal e Sporting Lisbona, i viola sono già tornati al lavoro a Firenze. Gli impegni ufficiali si avvicinano, e presto sarà tempo di fare sul serio.

Serie A: Fiorentina, slitta la prima di campionato: con il Catania si giocherà lunedì sera