domenica, 15 Giugno 2025
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Musica e artigiani in piazza per l’Underground & Pop-Art Festival

A.A.A. giovani “artigiani” cercasi. Non si tratta di un’offerta di lavoro (purtroppo), ma della possibilità di mettere in mostra la propria creatività in un’unica giornata, quella del 12 maggio, all’interno di Underground & Pop-Art Festival a Rignano sull’Arno (Firenze).

CONTROCULTURA. L’idea di organizzare un Festival fuori dagli schemi convenzionali di un piccolo paese – viene spiegato – nasce dalla mente creativa di Claudio Fusai, 58enne da sempre alle prese con la musica e l’arte. Claudio suona da quando “ha memoria”, dai tempi in cui nelle piazze si andava per creare qualcosa di buono e costruttivo e non solo per parcheggiare un’auto. Negli anni, oltre a suonare la chitarra con i suoi molteplici gruppi (l’ultimo e attuale Musikà) ha, di tanto in tanto, organizzato qua e là giornate all’insegna dell’arte e della cultura. Il progetto più duraturo è stato “Creativa”, appuntamento decennale terminato nel 2009. Dopo una breve pausa, arriva il segnale di ripresa nel 2011, quando lo stesso Fusai ha organizzato in piazza Annigoni a Firenze, “Underground”.

UNDERGROUND & POP-ART FESTIVAL. Poi un altro anno di “stop” fino ad arrivare al 2013, anno in cui Claudio decide di rimettere in piazza le proprie idee e la propria voglia di fare arte e cultura, insieme. Nasce così il nuovo “Underground & Pop-Art Festival”, un progetto che vuole coinvolgere musicisti, artisti, artigiani e performer di ogni tipo.

A.A.A. “ARTIGIANI” E CREATIVI CERCASI. All’interno della manifestazione in programma il prossimo 12 maggio in piazza dei Martiri a Rignano sull’Arno, il paese vedrà salire sul palco cinque rock-band, mentre nelle piazze circostanti vari performer metteranno in scena il loro modo di fare arte e aggregazione culturale. Parallelamente, per tutto il giorno, dalle 10 alle 24, le vie saranno invase da bancarelle di artigiani, case editrici indipendenti oltre che dalla mostra mercato del Vinile. Quindi, giovani (e non) artigiani e creativi sono “invitati” a partecipare con la propria arte, dalla fotografia alla scultura fino alla vendita di oggetti prodotti dalle proprie mani.

INFO E CONTATTI. Dunque, per chi volesse partecipare attivamente, allestendo la propria bancarella o portando in strada una performance, può aderire inviando un’email a: [email protected] o [email protected]. Altre info su: http://www.kane.it/rignano-upaf/index.html.

Da gabbia e da voliera, uccelli in mostra al parco

Uccelli da gabbia e da voliera in esposizione al parco di Villa Vogel.

L’APPUNTAMENTO. Sabato 11 maggio, nel parco di Villa Vogel, dalle 10 alle 18 (ingresso da via Canova) è in programma un’esposizione amatoriale di uccelli ornamentali da gabbia e da voliera, di colombi ornamentali, da carne, di animali da cortile e di rapaci notturni e diurni. Ingresso libero.

GLI ANIMALI. E’ il secondo appuntamento con L’A.F.O. e il Quartiere 4. Dopo la conferenza sulla falconeria, proseguono le iniziative realizzate dall’Associazione Fiorentina Ornitologica in collaborazione con il Quartiere 4. Tanti saranno gli animali che attireranno l’attenzione e la curiosità dei visitatori: animali inusuali e affascinanti da ammirare. Di sicuro interesse saranno i “Colombi capitombolati e altovolanti”, che hanno la caratteristica, a seconda della specie, di volteggiare e fare delle capriole mentre stanno per atterrare, oppure di raggiungere altezze incredibili, fino a perdersi alla vista dell’uomo.

L’ASSOCIAZIONE. L’iniziativa di sabato 11 è realizzata insieme all’A.T.A., l’associazione Toscana Avicoltori. La collaborazione siglata quest’anno fra l’A.F.O. e il Quartiere 4, territorio nel quale si trova la sede dell’associazione, è importante – viene spiegato – perché permette all’Associazione Fiorentina Ornitologica di farsi meglio conoscere dalla popolazione, diffondendo in modo più ampio i principi che sono alla base delle sue attività: la cura e l’amore per l’ornitologia e gli uccelli. Info sul sito www.associazionefiorentinaornitologica.it.

Fiorentina-Palermo alle 12,30. Il Comune: ”Siamo perplessi”

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Ora è ufficiale, Fiorentina-Palermo si giocherà domenica alle 12,30.

LA DECISIONE. Dopo l’ordinanza del prefetto di Firenze (visto che lo stesso giorno farà tappa in città il giro d’Italia) arriva anche la comunicazione ufficiale della Lega calcio: “Il Presidente della Lega Nazionale Professionisti Serie A, in esecuzione dell’ordinanza del Prefetto di Firenze, che ha disposto l’anticipo alle ore 12.30 della gara FIORENTINA – PALERMO, per consentire, valutate le potenziali ripercussioni sull’ordine pubblico, un ordinato deflusso degli spettatori e la sistemazione dell’area dello stadio per l’arrivo della tappa fiorentina del Giro d’Italia; comunica che la gara FIORENTINA – PALERMO, della 18ª giornata di ritorno, si giocherà domenica 12 maggio 2013 alle ore 12.30 (anziché alle ore 15.00)”, questo quanto si legge nel comunicato.

LE ALTRE PARTITE. Ma non solo. Perché ieri, dopo la decisione del prefetto, si era registrata la protesta del Palermo, impegnato nella lotta per non retrocedere. Così, saranno spostate anche altre due gare: sia Chievo-Torino che Genoa-Inter, inizialmente in programma alle 15, si giocheranno alle 12,30, in contemporanea con la partita tra Fiorentina e Palermo. Siciliani accontentati, dunque. Per Firenze, comunque, si preannuncia un’intensa giornata all’insegna dello sport.

“PERPLESSI”. “La città si attrezzerà di fronte a una decisione singolare che ci lascia molto perplessi, ma non possiamo far altro che prenderne atto e organizzarci. Domenica chiediamo la collaborazione di tutti, Firenze sia più forte della Lega Calcio”. Lo ha detto il vicesindaco e assessore allo sport Stefania Saccardi dopo la decisione definitiva di far disputare Fiorentina-Palermo alle 12.30, poche ore prima del transito del Giro d’Italia nella zona dello stadio Franchi. “L’orario d’inizio della partita di Firenze – dice ancora il vicesindaco Saccardi, che ci tiene a ricordare come Milan-Roma si gioca comunque alle 20.45 – creerà problemi di traffico sia per l’accesso che per il deflusso dallo stadio, oltreché per il parcheggio dei residenti in quanto già dal mattino è prevista la predisposizione di transenne per il transito del Giro d’Italia”. Rinnovando l’invito ai tifosi a non utilizzare mezzi propri per raggiungere lo stadio, il vicesindaco Saccardi annuncia: “Domattina durante la riunione del Gruppo Operativo Sicurezza che precede ogni partita interna della Fiorentina, proporremo una serie di soluzioni già allo studio da parte della direzione mobilità per alleviare al minimo i disagi per la cittadinanza”.

Leggi anche: Fiorentina-Palermo spostata alle 12,30. Il club rosanero: ”Contemporaneità”

A Siena: La Fiorentina vince il derby e rimane in corsa per il terzo posto

Giro d’Italia, cosa cambia per gli autobus

Domenica a Firenze arriva il Giro d’Italia, e per il suo passaggio sono previsti in città vari divieti e modifiche alla viabilità. Gli uffici della mobilità, su richiesta di Ataf, hanno predisposto ora anche altri provvedimenti di circolazione. Si tratta soprattutto di divieti di sosta nelle zone limitrofe al percorso di gara per consentire l’istituzione di fermate e capolinea provvisori del trasporto pubblico.

DIVIETI. Nel dettaglio, dalle 6 alle 24 di domenica 12 maggio saranno in vigore divieti di transito in piazzale Michelangelo (direttrici di collegamento viali Michelangelo-Galilei e viceversa), viale Michelangelo (tratto via Marsuppini-piazzale Michelangelo), viale Galilei (direttrice piazzale Galilei-piazzale Michelangelo), viale Poggi. In deroga sarà consentito il transito ai veicoli interessati all’evento in possesso di specifico contrassegno rilasciato dagli organizzatori; in viale Michelangelo (solo fino alle 15), viale Poggi e viale Galilei potrà essere consentito il transito dei mezzi dei frontisti o di quelli diretti alle attività ricettive che sorgono nell’area. Inoltre dalle 7 alle 18 di domenica scatteranno divieti di sosta in piazza Oberdan (lato abitazioni tratto fra via Gianbattista Vico e via Bovio), viale Mazzini (lato numeri civici pari nel tratto dal numero civico 80 fino al fronte del numero civico 65), piazzale Galilei (lato numero civico 1 da viale Machiavelli verso viale Torricelli), via del Campofiore (lato abitazioni, tratto dal numero civico 42 fino all’intersezione con via Aretina fino al civico 41), via di Bellariva (lato numeri civici dispari dall’intersezione con via Aretina fino al numero civico 41), via dei Sette Santi (lato numeri civici dispari tratto compreso fra via Duprè e viale dei Mille), lungarno Cellini (lato fiume dal fronte numero civico 1 in direzione di piazza Poggi), piazza Gualfredotto (lato abitazioni tratto via Caponsacchi-via Datini).

AUTOBUS. Ecco come sarà modificato il servizio Ataf, con modifiche che dalle 14.30 circa alle 18 interesseranno le linee 6, 7, 10, 12-13, 14, 17, 20, 21, 23, 31-32, con modifiche ai percorsi per consentire il regolare passaggio dei ciclisti:
Linea 6 – Dalle 14.30 alle 18.00 circa: servizio è limitato al tratto Torregalli – Stazione Santa Maria Novella – San Marco Piazza Oberdan.
Linea 7 – Dalle ore 14.30 alle ore 18.00 circa: servizio soppresso.
Linea 10 – Dalle 15.00 alle 18.00 circa: servizio è limitato al tratto Settignano – D’Annunzio – Via Comparetti.
Linee 12-13 – Dall’inizio al termine del servizio: le linee 12 e 13 effettuano servizio limitato al tratto Stazione Campo Marte – Stazione Santa Maria Novella – Porta Romana – Piazzale Galileo.
Linea 14 – Dalle 14.30 alle 18.00 circa: servizio limitato al tratto Careggi/Niccolò da Tolentino – Stazione Santa Maria Novella – San Marco – Via Campofiore. Il tratto Via Ripa/Il Girone – Via di Bellariva sarà invece garantito da un servizio navetta.
Linea 17 – Dalle 14.30 alle 18.00 circa: servizio limitato al tratto Cascine/Boito – Stazione San Marco – Via dei Sette Santi (Stadio).
Linea 20 – La zona di Via Comparetti è servita dalla linea 10 fino a Via D’Annunzio. Dalle 14.00 alle 15.30 circa: servizio limitato al tratto Largo Caruso – Via dei Sette Santi (Stadio). Dalle 15.30 alle 18.00 circa: servizio limitato al tratto Largo Caruso – Largo Gennarelli (presso Stazione Campo Marte).
Linea 21 – Dalle ore 15.00 alle ore 18.00 circa: servizio limitato al tratto Via Pacinotti – Via Faentina (presso Stazione Salviati FS).
Linea 23 – Dalle 14.30 alle 18.00 circa: servizio limitato al tratto Nuovo Pignone – Stazione Santa Maria Novella – San Marco – Piazza Ferrucci. Il tratto Sorgane – Piazza Gualfredotto sarà garantito da un servizio navetta.
Linee 31-32 – Dalle 14.30 alle 18.00 circa: servizio limitato al tratto Grassina/Antella – Viale Europa – Piazza Gualfredotto (Gavinana).

STADIO. Inoltre, in occasione della partita di campionato Fiorentina – Palermo (ore 12.30 stadio Artemio Franchi) saranno in vigore le consuete deviazioni sulle linee 10 – 17 – 20, determinate dalla chiusura di Viale Fanti e Viale dei Mille nei pressi dello stadio, oltre all’istituzione del senso unico sul Ponte al Pino in direzione centro città dalle 14.00 alle 15.30.

Novoli, ubriaco aggredisce e tenta di violentare una 16enne

Era uscita di casa per comprare un panino al chiosco, ma è stata aggredita da un ubriaco che ha anche tentato di violentarla.

LA RAGAZZA. E’ la brutta, bruttissima avventura vissuta ieri notte da una 16enne di origini peruviane. Secondo quanto ricostruito, la ragazza si trovava a casa di alcuni amici quando è uscita per andare al chiosco.

VIOLENZA. Ma una volta in strada si è imbattuta in un 20enne, anche lui peruviano, che l’ha aggredita e costretta a seguirlo nei giardini pubblici tra via Baracca e via Toscanini. E proprio qui avrebbe cercato di violentarla.

POLIZIA. Alcuni residenti della zona, però, hanno sentito le grida della ragazza e hanno chiamato la polizia. Gli agenti sono intervenuti sul posto, e hanno arrestato il 20enne.

Arrestata una spacciatrice all’Isolotto: a casa sua sorpreso anche un 17enne

Isolotto, arrestata una spacciatrice.

CONTROLLI. E’ successo ieri mattina, quando la polizia ha arrestato una 40enne originaria della Calabria con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. Nei giorni scorsi gli agenti avevano notato, durante una serie di controlli nella zona, un anomalo via vai di persone – alcune già note come consumatori di droghe – intorno all’abitazione della donna, persona conosciuta alle forze dell’ordine per i suoi specifici precedenti.

L’INTERVENTO. Intorno alle 7.30 gli uomini della Squadra Volante hanno notato un tossicodipendente fiorentino di 50 anni suonare il campanello della donna che, dopo qualche istante, è uscita di casa consegnando una dose di eroina al suo acquirente. I poliziotti sono intervenuti immediatamente bloccando entrambi e, dopo aver recuperato lo stupefacente, hanno effettuato una verifica nell’appartamento della spacciatrice.

IN CASA. Nella sua camera sono stati sequestrati oltre 200 euro in banconote di piccolo taglio, una bilancina di precisione e altri 4,8 grammi di hashish e marijuana. Al momento del controllo i poliziotti hanno inoltre sorpreso in un’altra stanza alcuni giovani, tra cui un minorenne di 17 anni, che ha tentato di liberarsi, gettandolo a terra, di un sacchetto con qualche grammo di marijuana. Come il 50enne, anche il ragazzo è stato segnalato per uso personale di stupefacenti.

Morì dopo la rapina nella sua villa: fermati tre uomini

Era morta dopo la rapina nella sua villa, avvenuta lo scorso novembre.

LA RAPINA. Ora tre uomini sono stati fermati dai carabinieri, con l’accusa di aver causato la sua morte. Vittima era stata un’anziana che, nel corso della rapina avvenuta nella sua villa a Siena, aveva subito percosse da parte dei malviventi.

L’ACCUSA. Ora tre uomini, tutti albanese, sono stati fermati dai carabinieri: per loro l’accusa è di rapina aggravata e omicidio.

Speronò un’auto della polizia stradale e fuggì: fermato al confine con la Slovenia

Domenica 28 aprile erano stati scoperti da una pattuglia dei carabinieri di Reggello mentre disinstallavano uno skimmer che avevano installato allo sportello bancomat di un istituto di credito. Ne era nata una colluttazione, durante la quale uno dei due militari era stato ferito. I malviventi, poi, avevano tentato di investire l’altro col loro suv.  Era quindi iniziato un lungo inseguimento, da Reggello a Incisa, dove i banditi pur di guadagnare la fuga non avevano esitato a speronare violentemente una vettura della Polizia Stradale intervenuta sul posto per bloccare l’auto in fuga.

LA FUGA. Anche il loro mezzo, nell’urto, era rimasto danneggiato, ma i due non si erano persi d’animo continuando a piedi la loro fuga per le campagne circostanti, favoriti dal buio. Uno dei due malviventi, dopo essere stato colpito da un proiettile, era stato arrestato, mentre il secondo era riuscito a far perdere le sue tracce nei campi circostanti. Ma, per agevolare la sua corsa, si era disfatto del pesante giaccone che indossava. Una volta recuperato l’indumento, i Carabinieri della compagnia di Figline erano riusciti a dare un nome e un volto al fuggitivo, un rumeno 28enne con numerosi precedenti alle spalle.

SUL PULLMAN. Per giorni l’uomo è riuscito a far perdere le sue tracce, finché è riapparso l’altra sera confuso con altri suoi connazionali su un pullman di linea al confine con la Slovenia, diretto in Romania. Ai carabinieri di Aurisina (TS) ha fornito il suo documento: a quel punto è emerso che l’uomo andava fermato poiché accusato di tentato omicidio, resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni personali, frode informatica e installazione di apparecchiature atte ad intercettare comunicazioni informatiche. Così, l’uomo è stato fermato e portato a Sollicciano.

Il compleanno del fontanello? Si festeggia con l’apericena

Un “apericena” per festeggiare il primo anniversario del fontanello dei giardini di via del Mezzetta.

L’APERICENA. L’iniziativa, in programma venerdì 10 maggio dalle 18 alle 20, è organizzata dal Quartiere 2 e dal Gruppo di Acquisto Solidale Sancat, con il patrocinio del Comune di Firenze e il contributo di Publiacqua. “Sarà una serata all’insegna della buona cucina, delle filiera corta e della solidarietà – spiegano gli organizzatori – per celebrare il grande successo del fontanello ideato e realizzato dal maestro Sergio Staino”. Un fontanello che si distingue per le due coloratissime farfalle ideate dal celebre disegnatore da dove sgorga acqua naturale e con le bollicine. L’apericena sarà preparato come percorso didattico dagli alunni dell’Istituto Alberghiero Aurelio Saffi, esclusivamente con prodotti bio e a km 0.

SOLIDARIETA’. L’evento, come detto, oltreché dal Quartiere 2, è stato voluto e promosso dal Gruppo di Acquisto Solidale Sancat (Gasancat), dalla Parrocchia di Santa Caterina da Siena a Coverciano, e gode del patrocinio Comune di Firenze, in collaborazione con il Gas di Ponte a Mensola, la Cooperativa di Legnaia, l’azienda Maiano e Water Right Fundation. L’evento è aperto a tutti, e ci sarà anche la possibilità di offrire un contributo che verrà devoluto, tramite il Centro Missionario Diocesano, alla diocesi di Lira (Gemellata con la Diocesi di Firenze) in Uganda, per la costruzione di un pozzo nel Villaggio di Alito.

IL FONTANELLO. Il successo del fontanello di via del Mezzetta – viene spiegato ancora – è testimoniato dai numeri. Dal giorno della sua inaugurazione ad oggi, infatti, ha erogato complessivamente oltre 625mila litri di acqua, oltre 213mila dei quali gassata. Numeri che significano 416mila bottiglie da 1,5 litri in meno prodotte e trasportate.

Firenze, summit con i big d’Europa

Oggi Firenze è capitale d’Europa.

SUMMIT. In occasione della terza giornata del Festival d’Europa, infatti, il capoluogo toscano sarà al centro dei riflettori mondiali, ospitando un summit internazionale a Palazzo Vecchio, “The State of Union”.

OSPITI. Il convegno occuperà tutta la giornata, dalle 9 di questa mattina, fino alle 17 di oggi pomeriggio, e riunirà i maggiori Big dell’Unione Europea, fra questi il presidente della Commissione Ue Josè Manuel Barroso, il commissario europeo agli affari interni Cecilia Malmstrom, il presidente della Repubblica di Bulgaria Rosen Plevneliev, il ministro dello sviluppo regionale del Portogallo, Miguel Maduro, il ministro degli Interni francese Manuel Valls, il politico del partito laburista britannico David Miliband e Joseph H. H. Weiler dell’European University Institute. La rappresentanza italiana sarà affidata al senatore a vita Mario Monti, al ministro degli Esteri Emma Bonino, al ministro dell’integrazione Cecile Kyenge, al presidente della Fondazione Italianieuropei Massimo D’Alema, al presidente di Business Europe, Emma Marcegaglia, al presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e al sindato di Firenze Matteo Renzi.

TEMI. Compito del convegno sarà quello di parlare del futuro dell’Unione Europea, trattando argomenti economici, politici ed anche sociali, riflettendo anche sui sentimenti anti-europeisti e su come intervenire in merito. La conferenza si concluderà alle 17, con una “Lectio Magistralis” di Laura Boldrini, presidente della Camera dei Deputati.

APERTURA. Ad aprire il summit è stato invece Matteo Renzi, che ha rivolto i suoi ringraziamenti all’Istituto universitario europeo, organizzatore dell’evento e “strumento fondamentale non solo per gli studenti e gli insegnanti ma anche per Firenze”, e ha poi posto l’attenzione sull’importanza dell’Europa, che “deve essere una speranza, deve contribuire a farci cambiare prospettiva, deve tornare ad essere una grande opportunità”.

STATI UNITI. “L’Unione – ha continuato il sindaco – deve quindi davvero diventare gli Stati Uniti d’Europa, un sogno, una speranza che io auguro ai miei figli e a tutte le nuove generazioni”.

DISOCCUPAZIONE. Nella prima mattinata anche l’intervento del presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, che si è rivolto al presidente della Commissione Ue Barroso: “Vorrei sottolineare il problema dei legami tra cittadinanza e istanze sociali. Dovremmo mettere in primo piano il problema crescente della disoccupazione, in particolare tra i giovani europei. Di recente il rapporto di Eurostat ha stabilito che 26,6 milioni di europei sono disoccupati (pari all’11% della popolazione dell’Unione). Il Commissario Andor ha detto che quasi 120 milioni di europei sono a rischio povertà e esclusione sociale (sei milioni in più dall’inizio della crisi), mentre la disoccupazione giovanile, pari al 22,4%,è il doppio di quella del resto della popolazione.”

FUTURO. “Questi sono i risultati delle politiche di austerità – ha continuato Rossi –  dei tagli ai bilanci pubblici e del patto di stabilità e crescita. Né gli Stati membri, né l’Europa nel suo insieme possono permettersi un tasso così elevato di disoccupazione. Non solo perché implica prestazioni economiche negative, ma anche per il generale abbassamento della qualità della vita e delle aspettative per il futuro. Se cresce il numero dei giovani europei che non hanno un lavoro (o che hanno rinunciato a cercarlo) e che non studiano, noi bruciamo le nostre speranze per il futuro. E ciò colpisce anche la qualità della cittadinanza. Dei giovani europei senza lavoro, meno consapevoli dei diritti individuali e collettivi, sono un fattore di indebolimento della democrazia. Noi invece abbiamo bisogno di cittadini attivi, che innovano e reinventano il futuro dell’Unione Europea.”

GIOVANI. “Per questo – ha concluso il presidente – dobbiamo concentrare tutti i nostri sforzi e anche la fetta principale del bilancio dei Fondi per la coesione sociale per dare una risposta positiva ai problemi delle giovani generazioni di europei. E’ quanto stiamo facendo in Toscana. Discutere di cittadinanza oggi, qui in Europa, nell’occhio del ciclone, non può tralasciare l’agenda sociale.”