giovedì, 28 Agosto 2025
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Fiorentina, tutti in ritiro. Lutto in casa Corvino

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Tutti in ritiro per ritrovare la concentrazione.

IN RITIRO. Il tonfo con la Juventus ha lasciato il segno, eccome, in casa viola. Se il primo a “saltare” è stato Corvino, ieri la società viola ha annunciato che la squadra starà in ritiro fino alla delicatissima trasferta di Genova. “ACF Fiorentina comunica che a partire da martedì 20 marzo fino alla partenza per la trasferta di Genova, prevista per il pomeriggio di sabato 24 marzo, la prima squadra resterà in ritiro a Viareggio per trovare la massima concentrazione e preparare al meglio la partita di campionato contro la formazione ligure”: questa la nota pubblicata sul sito ufficiale del club gigliato.

LA TRASFERTA DI GENOVA. Domenica (fischio d’inizio alle 15) la squadra di Delio Rossi è attesa dalla trasferta in Liguria contro i rossoblù degli ex Frey e Gilardino. Una partita da giocare con un occhio alla classifica, vista la non invidibiale situazione in cui si trova la Fiorentina.

LUTTO PER CORVINO. Intanto, però, da registrare un grave lutto per il direttore sportivo Corvino: la scomparsa della madre. “L’ACF Fiorentina, la famiglia Della Valle, il Presidente Cognigni, l’Amministratore Delegato Mencucci, la dirigenza, lo staff tecnico e tutte le squadre viola si stringono con affetto e commozione al Direttore Sportivo Pantaleo Corvino, così colpito negli affetti più cari, per la scomparsa della mamma Gina”: questo il comunicato della società.

Cinema: assalto alle tessero sconto. Il dietrofront dei piccoli

La rivincita di Davide contro Golia? A quanto pare dovrà attendere. Perché anche i piccoli (cinema) devono rispondere alla stessa legge dei grandi: quella dei numeri. E così, dopo qualche giorno sulla cresta dell’onda con le sale di quartiere galvanizzate dalle supervendite delle tessere-sconto, l’iniziativa è stata stoppata. Era partita a metà gennaio la “Firenze al cinema” card, un lasciapassare che avrebbe permesso di accedere a nove schermi cittadini a prezzo ridotto tutti i giorni della settimana, compresi i festivi. Prezzo di lancio: cinque euro.

L’ASSALTO ALLA TESSERA. Così poco da generare un vero e proprio assalto. Un migliaio le tessere rilasciate nel primo weekend di promozione, tremila quelle prenotate nei giorni successivi via internet. Un successo inaspettato che ha costretto i cinema aderenti all’iniziativa (Marconi, Adriano, Colonna, Fiamma, Fulgor, Portico, Principe, Cabiria a Scandicci e Grotta a Sesto Fiorentino) a fare un passo indietro e interrompere la distribuzione. “In pochi giorni avevamo già superato abbondantemente l’obiettivo che ci eravamo dati”, spiega Maurizio Paoli, esercente dell’Adriano.

PRESSIONI DALL’ALTO? Ma qualcuno ha parlato di “pressioni dall’alto”, ovvero dai distributori dei film, che guadagnano in percentuale sull’incasso. Detto in parole povere: se vendete biglietti a meno, vi chiederemo una percentuale maggiore. Tanto è bastato a congelare gli sconti: niente più card, neanche a prezzo maggiorato, come promesso all’inizio. In compenso, coloro che ce l’hanno fatta potranno godere delle riduzioni fino alla fine dell’anno, nonché del “film della settimana” (una pellicola diversa in ogni cinema del circuito a soli tre euro) e di anteprime gratuite e incontri con registi e attori.

100 MILIONI DI BIGLIETTI L’ANNO. Ma come interpretare tanto successo? Che il pubblico sia in aumento? “Da anni – spiega Paoli – i biglietti staccati in Italia sono circa cento milioni l’anno, un’inezia in confronto agli 855 milioni degli anni ’50. Ma non si intravedono segnali che facciano pensare a un incremento. Anzi, è dimostrato che se aumenti l’offerta il pubblico si ridistribuisce, ma rimane sempre lo stesso”. Il che fa pensare a un presente vagamente più roseo per i sopravvissuti alle chiusure degli ultimi anni, ma a – per i cinema di quartiere – a un futuro grigio scuro tendente al nero, considerata l’avanzata delle multisala.

NESSUN PIANO CINEMA. Eppure il vicesindaco Dario Nardella ha recentemente affermato che “non c’è più bisogno di un Piano cinema”, come annunciato alla vigilia della serrata del Variety, ormai più di un anno fa. “È evidente che l’amministrazione comunale presta un’attenzione del tutto episodica al settore”, accusa la consigliera Ornella De Zordo (Perunaltracittà). Nel frattempo, però, il Comune ha dato il via libera al drenaggio di altri 385mila euro verso il cinema Alfieri: arriva così a quota un milione il costo della riapertura. Anche se la data di inaugurazione resta ignota ai più.

E’ primavera, tempo di starnuti

Chi ne soffre lo sa bene, e all’appuntamento si era preparato da tempo. Con l’arrivo della primavera per gli allergici comincia la stagione dei tormenti. Pollini, graminacee, cipressi e olivi nel periodo della fioritura diventano “nemici”, e si vanno ad aggiungere alla parietaria, che invece sa essere offensiva persino d’inverno.

I SINTOMI. Il corollario di sintomi che colpiscono gli allergici è fastidiosamente noto: starnuti, congiuntiviti, lacrimazione infinita. Naso e occhi sono i bersagli di questo male di stagione che però, fortunatamente, oggi è (almeno in parte) prevenibile e curabile: “La Toscana è una delle poche regioni d’Italia – spiega il dottor Oliviero Rossi del dipartimento di Immunoallergologia di Careggi – che offre gratis il vaccino per le graminacee ai pazienti che si presentano con una richiesta del medico specialista”.

IL VACCINO. Per non pagare il vaccino non basta dunque la prescrizione del medico di famiglia, ma occorre la visita preventiva di uno specialista, che attesti l’effettiva presenza di un’allergia. Questo vaccino, che oggi è somministrato soprattutto attraverso gocce o pasticche sublinguali, ha dei tempi di somministrazione ben precisi: “Si tratta di uno schema pre e co-stagionale – chiarisce il dottor Rossi – occorre iniziare a prenderlo da 3/4 mesi prima della fioritura e continuare durante la fioritura stessa e quindi ad aprile, maggio e giugno”. Allo stesso modo (ma in questo caso non sono dispensati dal sistema sanitario regionale) esistono i vaccini per prevenire le allergie all’olivo, al cipresso e alla parietaria.

PREVENZIONE E TERAPIA. Accanto alla prevenzione c’è poi la terapia vera e propria. Tra i farmaci cosiddetti “sintomatici” (utili cioè per alleviare i sintomi, ma non risolutivi) ci sono gli antistaminici: “Quelli di nuova generazione hanno effetti collaterali molto ridotti – spiega il dottore – sono ben tollerati e non causano sonnolenza”. Già, perché proprio quel senso di “intorpidimento mentale” che gli allergici conoscono bene è da sempre uno dei fastidi associati a starnuti & Co. Ma a questo tipo di farmaci occorre associarne anche di “curativi” veri e propri: “Gli spray nasali, a base derivati cortisonici, rappresentano un ottimo sistema antinfiammatorio. La Toscana è tra l’altro l’unica regione in Italia a dispensarli gratuitamente”.

CIPRESSI, GRAMINACEE E OLIVI. Anche in questo caso la terapia deve essere anche preventiva: per il cipresso va iniziata già dai primi di gennaio, per le graminacee si va da metà marzo a metà a giugno. Con una raccomandazione: “Le allergie possono comparire all’improvviso e tendono a peggiorare, ragion per cui occorre non sottovalutarle e, se si manifestano sintomi specifici, fare i test allergologici, facilmente accessibili”. Altra cosa da tener presente: essere allergici a certi pollini non significa (salvo casi specifici) esserlo anche agli alimenti corrispondenti. E sbaglia, ad esempio, chi pensa di non poter consumare olio solo perché è allergico ai fiori dell’olivo.

 

Avvocato ucciso da un suv, sequestrato il mezzo del pirata della strada

Diego Prandina, avvocato 48enne di Massa, lo scorso 17 settembre è stato investito e ucciso da un pirata della strada davanti alla sua abitazione.

L’INDAGATO. Nei giorni scorsi, la Procura apuana ha iscritto un 50enne massese al registro degli indagati con le accuse di omicidio colposo e omissione di soccorso. Il suv che investì l’avvocato, percorreva la strada contromano e a fari spenti. Dopo l’impatto fuggì senza soccorrere la vittima. L’iscrizione nel registro degli indagati è stata effettuata anche per consentire il sequestro del suv che il 50enne tiene misteriosamente parcheggiato e coperto da 6 mesi.

IL SUV. Secondo le testimonianze raccolte da alcuni residenti, l’uomo era solito percorrere la via in cui abitata la vittima, contromano per saltare semafori e incroci. L’indagato inoltre, per lavoro si reca spesso nei Paesi equatoriali e con il sequestro del mezzo, gli investigatori vogliono verificare se sul fuoristrada ci siano tracce di pollini equatoriali come quelli rinvenuti sul luogo dell’incidente. I carabinieri stanno analizzando il Suv per rilevare ammaccature e soprattutto per capire se il proprietario ha di recente sostituito dei pezzi.

Tempi duri per i furbi della seconda fila

Chi lo chiama Scout, chi Auto Detector e chi Street Control. Il succo non cambia: è l’occhio elettronico che dall’auto dei vigili riprende le targhe delle vetture in doppia fila, facendo scattare multe a strascico. Il “robocop” della Municipale debutta anche a Firenze. E vista la raffica di sanzioni che ha messo a verbale nelle città in cui è vigore da tempo, come Milano, Torino e Bologna, i furbetti della sosta selvaggia stiano in guardia.

UNA SOLA MACCHINETTA (PER ORA). Per ora i vigili fiorentini avranno in dotazione una sola macchinetta. Costata sui 20mila euro, la telecamera sarà montata sul tetto di un’auto della Municipale, collegata a un pc di bordo. L’occhio a infrarossi funzionerà anche di notte e in caso di condizioni climatiche avverse, su mezzi che potranno viaggiare fino a 50 km orari. Al vigile non rimarrà che accertare l’infrazione e trasmetterla alla centrale operativa che, a sua volta, stenderà il verbale, inviandolo a casa del multato. In questo modo, i vigili eviteranno di fermare l’auto in strade dove la circolazione è già ingolfata dalla doppia fila. Addio al fuggi fuggi generale al suono del fischietto, addio alle scuse accampate per giustificare la doppia fila, addio alle contestazioni. Ma, soprattutto, sperano i vigili, addio alle infrazioni che spesso sono causa di incidenti e ingorghi nelle vie della città.

NELLE ALTRE CITTA’: MILANO… I risultati ottenuti nelle altre città italiane fanno ben sperare: qualche problema c’è, legato alla visuale nelle vie più strette, ma sia a Milano che a Torino e Bologna il vigile “volante”, da quando è in servizio, ha fatto strage di furbetti. Nel capoluogo lombardo, ad esempio, lo Street Control ha accertato 22.500 infrazioni nel 2011, con picchi record nel periodo invernale (oltre 3.600 a novembre e 4.300 a dicembre). Tuttavia, spiegano gli addetti ai lavori, nelle strade meno larghe la telecamera ha qualche difficoltà a fotografare le targhe delle auto. Inoltre, a Milano, la multa viene verbalizzata sul posto e non dalla centrale operativa. La macchina dei vigili, dunque, è costretta a fermarsi in strada, a differenza di quanto accadrà a Firenze e di quanto avviene già a Bologna, dove il sistema di rilevazione automatico – qui si chiama Scout – è in funzione dal 2008.

… BOLOGNA E TORINO. La telecamera dei vigili emiliani viene manovrata dagli agenti a bordo. La sanzione viene formalizzata in un secondo momento in ufficio, e anche in questo caso i numeri sono record: da 5.100 multe nel 2009 si è passati a 16.600 nel 2011, tra soste in seconda fila, sul marciapiede, accanto ai cassonetti o sulle corsie dei bus. Un aumento esponenziale che dimostra l’efficacia della macchinetta, ma anche che i cittadini non hanno ancora imparato la lezione. Torino, invece, ha l’Auto Detector, sulle strade da settembre 2010. In grado di individuare anche le auto rubate (due quelle rintracciate finora), l’occhio digitale non fa mai imboscate: prima di entrare in azione dà notizia del suo tracciato via web o tramite Isoradio. Da quando è in funzione, ha controllato 443mila veicoli, per un totale di 8.115 sanzioni per divieto di sosta.

Cene galeotte: a tavola con i detenuti del carcere di Volterra

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Profumo di mare dalle cucine del Carcere di Volterra. Venerdì 23 marzo 2012 lo chef Daniele Pescatore del Cenacolo del Pescatore di Firenze, guiderà i carcerati/cuochi, alle prese con la realizzazione di un menu creativo a base di pesce.

 

APERITIVO E CENA. Per i fortunati partecipanti al quinto appuntamento delle Cene Galeotte, l’evento dall’anima sociale e benefica che vede i detenuti impegnati nella preparazione di otto cene d’autore realizzate con cadenza mensile fino a giugno 2012, il portone si aprirà alle 19.30. Come da tradizione l’aperitivo sarà consumato all’interno del cortile, nello spazio sotto le antiche mura. Nella cappella, invece, trasformata per l’occasione in una sala da pranzo con tanto di candele, camerieri/carcerati dall’impeccabile servizio, sarà servito il menu della cena. Ad accompagnare i piatti, i vini offerti dall’azienda Guidi di San Gimignano, serviti dai sommelier della Fisar di Volterra.

BENEFICENZA. Il ricavato della cena, 35 euro il prezzo a persona, come sempre sarà integralmente devoluto alla campagna internazionale “Il Cuore si scioglie” (www.ilcuoresiscioglie.it), che dal 2000 vede impegnata Unicoop Firenze, insieme al mondo del volontariato laico e cattolico nella realizzazione di progetti umanitari. L’iniziativa, giunta alla sesta edizione, è realizzata grazie ad Unicoop Firenze, che come ogni anno fornirà le materie prime e assumerà i detenuti retribuendoli regolarmente, in collaborazione con il Ministero di Grazia e Giustizia, la direzione della Casa di Reclusione di Volterra.

Ataf e Ntv, con il biglietto di Italo si potrà viaggiare anche sul bus

Con il biglietto di Italo si potrà viaggiare anche sull’autobus sulla tramvia. Lo stabilisce l’accordo stipulato tra Comune di Firenze, Ataf e Ntv.

L’ALLEANZA. Con il biglietto di Italo, il treno ad alta velocità della Ntv che dovrebbe partire nelle prime settimane di aprile, si potrà viaggiare sia sul bus che sul tram e senza costi aggiuntivi. La decisione è stata presa in seguito all’accordo innovativo, stipulato tra Comune di Firenze, azienda di trasporto urbano fiorentina Ataf e Ntv, presentato oggi a Palazzo Vecchio. Un’alleanza che nasce dall’esigenza fortissima del sindaco di Firenze Matteo Renzi di incentivare quanto più possibile l’uso dei mezzi pubblici di trasporto a beneficio dell’ambiente, del traffico e della mobilità eco-sostenibile.

ITALO. I viaggiatori di Italo in partenza da Firenze o in arrivo a Firenze, potranno utilizzare il biglietto del treno per 24 ore dall’orario d’arrivo o 24 ore prima della partenza per girare in città con i mezzi pubblici Ataf e sulla Tramvia. Per usufruire del servizio basterà mostrare il biglietto di Italo insieme ad un documento di identità. L’orario sarà calcolato dall’arrivo in città del treno o, per chi ne usufruisce prima, dall’orario di partenza del treno. Il valore del biglietto sui mezzi urbani di Firenze per un’intera giornata ammonta a 5 euro, ma al viaggiatore Italo, turista, visitatore occasionale o residente, non sarà richiesto nessun esborso aggiuntivo, in quanto avrà diritto a viaggiare con il semplice biglietto ferroviario .

LE NOVITA’. L’accordo con Ataf e il Comune di Firenze, presentato oggi dal Sindaco Matteo Renzi, dal presidente dell’Ataf Filippo Bonaccorsi e dall’amministratore delegato di Ntv Giuseppe Sciarrone, prevede altre due importanti novità. I viaggiatori Italo, grazie alla intesa con Firenze Parcheggi, potranno usufruire, a prezzi particolarmente vantaggiosi, del parcheggio di Montelungo adiacente alla stazione di Santa Maria Novella (cinque minuti a piedi) e prenotabile anche in anticipo. Inoltre Ataf venderà presso le sue principali agenzie in Firenze e zone limitrofe anche i biglietti ferroviari di Italo, compresa nella sede in stazione, Sala Ataf, alle spalle di Casa Italo, il centro servizi innovativo di Ntv per i viaggiatori.

”Touch screen”, informazioni turistiche a portata di ”dito”

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Nei punti strategici della città verranno installati dei terminali ”touch screen” che offriranno informazioni sul patrimonio artistico, trasporti, eventi, servizi essenziali, numeri utili e meteo. Il primo è già attivo alla stazione di Santa Maria Novella.

”TOUCH SCREEN”. Basterà allungare un dito per accedere alle informazioni che desideriamo ottenere. Così il mondo del web e della tecnologia, approdano nei punti della più frequentati dai turisti, attraverso un apparato ”touch screen” collegato alle banche dati del Comune. Tutto questo è stato realizzato grazie al progetto ‘Touch Infopoint h24’, l’iniziativa promossa dalle confederazioni fiorentine, Assothel–Confesercenti, Aia–Federalberghi, Confindustria Firenze-sezione industria alberghiera che, in collaborazione con il Comune di Firenze, hanno offerto la possibilità di installare alcuni macchinari (a titolo totalmente gratuito) in luoghi pubblici di particolare afflusso turistico. Gli apparecchi ‘touch screen’ offriranno ai turisti un ampio ventaglio di informazioni su patrimonio artistico, trasporti, eventi, servizi essenziali (biblioteche, consolati, bagni pubblici), numeri utili, meteo e altro ancora.

IL PROGETTO. Il progetto è stato presentato questa mattina a Palazzo Vecchio dall’assessore al turismo Cristina Giachi, dalla presidente dell’Apt Lara Fantoni e dal vicepresidente della Camera di Commercio Massimo Pezzano. ”L’amministrazione – ha spiegato l’assessore Giachi – ha ritenuto il progetto di particolare pregio e significato e ha stabilito di offrire la massima collaborazione, concedendo l’accesso alle proprie banche dati e al materiale di promozione turistica a sua disposizione, adoperandosi per l’installazione di alcuni apparecchi ‘touch screen’ in luoghi strategici per la presenza di turisti, nonché impegnandosi a presentare in qualità di partner il progetto anche ad altre istituzioni locali, quali la Provincia di Firenze e la soprintendenza-polo museale fiorentino, raccogliendo anche la loro adesione”.

IL PRIMO TERMINAL. Oggi verrà attivato ufficialmente il primo terminale all’ufficio di informazioni turistiche comunale di piazza stazione 4, ma a breve un consistente numero di touch screen turistici attivi 24 ore su 24, verrà installato presso una serie di punti strategici della città, ad altissima vocazione turistica: altri uffici informazioni turistiche, musei, strutture ricettive, pubblici esercizi, esercizi commerciali, aeroporto, stazione ferroviaria. I touch screen, riconoscibili attraverso un apposito segnale identificativo, sono collegati in rete gli uni con gli altri ed erogano informazioni e servizi, in doppia lingua, attingendo da banche dati certificate, costantemente aggiornata da operatori turistici e istituzionali locali. Le informazioni comprendono un’ampia gamma di aree tematiche: patrimonio artistico, trasporti, eventi, servizi essenziali (biblioteche, consolati, bagni pubblici), numeri utili, meteo. I terminali, la cui leggibilità è “familiare” con quella della moderna telefonia mobile, permettono all’utente anche di scaricare sul proprio dispositivo mobile tutte le informazioni richieste, via bluetooth o wifi.

”S.c.o.t.c.h”, Daniele Silvestri fa tappa a Firenze

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Daniele Silvestri farà tappa al Viper Theatre, giovedì 22 marzo. Un concerto che rappresenta la continuazione naturale dell’album ”S.c.o.t.c.h.” registrato insieme alla sua band che lo accompagna in tutti i suoi live.

AL VIPER. Daniele Silvestri ha attraversato tutta Italia la scorsa estate, conquistando con la prima parte dello ”S.c.o.t.c.h. Tour” le grandi platee di festival, arene e piazze. Il cantante ripartirà per portare il suo live nei club italiani, come il Viper Theatre dove si esibirà giovedì 22 marzo alle ore 21.15. La tappa fiorentina rientra nell’ambito della seconda edizione delle ”lezioni d’Italiano” delle Nozze di Figaro e di Reality Bites, rassegna dedicata ai nuovi scenari della canzone d’autore. Nomi noti e artisti emergenti, in ogni caso protagonisti di quel rinascimento sonoro che, da qualche stagione, si sta facendo largo sui palchi dello Stivale.

IL TOUR. Il tour di Daniele Silvestri, prodotto ed organizzato da Cose di Musica, rappresenta a tutti gli effetti la continuazione naturale dell’album “S.c.o.t.c.h.” registrato con la band che da sempre lo accompagna in tutti i suoi live. Per il suo proseguo nei club è stato ripensato anche in funzione degli spazi a cui è destinato: rivivrà quindi in una versione più diretta, costruita su quella intimità che si crea con il pubblico nelle location più raccolte.

IL LIVE. Durante il concerto riproporrà i brani del suo ultimo lavoro, ”S.c.o.t.c.h.” ma anche i numerosi successi del passato. Il tutto, calato in un’atmosfera decisamente rock, sarà suonato, cantato e condiviso con la band con cui Silvestri divide il palco da sempre.

PROSSIMI CONCERTI. Venerdì 30 marzo, sempre al Viper Theatre, sarà il turno degli Offlaga Disco Pax mentre l’11 aprile all’Obihall, andrà in scena Caparezza. Il giorno dopo, al Viper Theatre, si esibirà Gianluca Grignani e il 13 aprile Cristina Donà. Ma sono ancora molti i concerti della stagione di Le Nozze di Figaro. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito www.lenozzedifigaro.it