lunedì, 29 Settembre 2025
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Radiohead-mania: biglietti bruciati in meno di un’ora, oggi nuovi ticket

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E’ bastato l’annuncio ufficiale delle date del nuovo tour e il sito ufficiale è stato preso d’assalto dai fan. Ma una nuova possibilità di accaparrarsi un prezioso biglietto c’è oggi.

QUANDO. Venerdì scorso la band di Oxford ha ufficializzato i giorni della tournée, che vede l’Italia come prima tappa. I Radiohead partiranno da Roma il 30 giugno (Ippodromo delle Capannelle), mentre domenica primo luglio la band arriverà in terra fiorentina e suonerà al Parco delle Cascine. Il 3 luglio sarà la volta di Bologna (piazza Maggiore), per finire il 4 a Villa Manin, a Codroipo (Udine).

ANDATI IN FUMO. Proprio venerdì scorso sono stati bruciati in meno di un’ora i biglietti messi a disposizione sul portale ufficiale della band. Anche sul sito web di Vivo Concerti la quantità di accessi è stata da record, fino a causare il blocco del sistema. Su Twitter, Yorke e compagni sono schizzati immediatamente al primo posto tra i topic del giorno, diventando l’argomento con più volume di conversazioni sul social network.

CANALI ITALIANI. Una nuova tranche di biglietti arriverà ai botteghini  da oggi (22 novembre), quando partiranno le prevendite autorizzate dei canali ufficiali italiani, seguendo questo calendario: dalle ore 11.00 di martedì 22 novembre online su www.ticketone.it; dalle ore 11.00 di giovedì 24 novembre anche in tutti i punti vendita TicketOne e tutte le rivendite autorizzate.

O inquini poco, o resti a piedi: fino a venerdì blocco del traffico a Firenze

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Firenze assediata dalle polveri sottili. Da giovedì 17 novembre a lunedì scorso la concentrazione di pm10 nell’aria ha superato per quattro giorni consecutivi i limiti di legge. Scattano quindi quattro giorni di blocco del traffico, che riguarderanno i mezzi più inquinanti su tutto il territorio comunale e non solo nella ztl (come previsto fino ad oggi).

CHI E QUANDO. Fino a venerdì, dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 18,30, non potranno circolare a Firenze i ciclomotori a 2 tempi a 2 e 3 ruote; i motocicli a 2 tempi; le autovetture con alimentazione a benzina Euro 1; le autovetture con alimentazione a diesel Euro 2 ed Euro 1; i veicoli per il trasporto merci con alimentazione diesel Euro1. Il divieto potrà essere prorogato di altri quattro giorni, se i valori giornalieri del pm 10 non rientrassero nei limiti.

RISCALDAMENTO AL MINIMO. Restano in vigore gli altri provvedimenti che riguardano gli impianti di riscaldamento: la riduzione del periodo giornaliero di funzionamento ad 8 ore giornaliere, la riduzione della temperatura a 18°C negli edifici adibiti a civile abitazione e la riduzione della temperatura a 17°C negli edifici adibiti ad attività industriali ed artigianali e assimilabili. Sono esclusi gli impianti installati negli edifici adibiti ad ospedali, cliniche o case di cura (compresi edifici adibiti a ricovero o cura di minori o anziani), scuole ed asili.

Le richieste delle associazioni: Pm10 alle stelle, chiesti quattro giorni di blocco auto

Scontro tra una vettura e un cinghiale: paura sull’Autopalio

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E’ successo all’improvviso. Un grosso cinghiale è balzato sopra lo spartitraffico, piombando in mezzo alla carreggiata dell’Autopalio. Poi l’impatto, violentissimo, con la vettura.

IL FATTO. E’ successo ieri sera, all’altezza dell’uscita di Siena Nord, in direzione della città del Palio. A bordo della vettura il presidente dell’Unione provinciale agricoltori di Siena, Alessandro Cinughi de Pazzi, nell’abitacolo insieme ai suoi familiari (la moglie e le due piccole figlie). Dopo l’impatto il veicolo è andato in testacoda rischiando di schiantarsi sullo spartitraffico. I danni alla vettura sono stati ingenti, ma gli occupanti sono, per fortunam rimasti incolumi.

IL COMMENTO. “Sulle strade del senese – si legge in una nota dell’Unione provinciale degli agricoltori di Siena – torna prepotentemente alla ribalta il grande problema degli ungulati che nel territorio hanno raggiunto una densità non piú sostenibile, causando danni all’agricoltura e problemi di sicurezza. E’ dal 2008 che l’Unione denuncia l’assenza di regole per contenere il numero di questo tipo di animali, compreso daini e caprioli”.

Torre di Pisa chiama Grande Mela: tornano i voli per New York

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Delta Air Lines ha annunciato oggi che dal prossimo 2 giugno 2012 ripartirà il collegamento stagionale non-stop dall’aeroporto internazionale di Pisa per New York – JFK. Il collegamento con la grande mela sarà attivato quattro volte alla settimana  per tutta l’estate insieme al partner di joint venture Alitalia.

 

PISA: TASSELLO IMPORTANTE. “Pisa è un tassello importante nel network italiano di Delta e siamo particolarmente felici di reintrodurre questa rotta per la prossima estate” ha detto Patrizia Ribaga, direttore commerciale per l’Italia. “Oltre al collegamento diretto per New York il volo offre ai nostri passeggeri che partono da Pisa ottime coincidenze per più di 45 destinazioni in tutti gli Stati Uniti”.

LE COINCIDENZE. I voli saranno realizzati con un aeromobile Boeing 767-300ER da 209 posti. Gli orari di arrivo e di partenza all’aeroporto di New York-JFK sono stati studiati per garantire le coincidenze per le destinazioni più richieste negli Stati Uniti e offrono più opzioni di viaggio di qualsiasi altra compagnia che collega le due città.

Caccia all’affresco fantasma di Leonardo, con un’endoscopia

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Battaglia di Anghiari fase due. Prende il via una nuova parte della ricerca che vuole scoprire se l’affresco perduto di Leonardo da Vinci sia rimasto ”nascosto” dietro a una parete del Salone dei Cinquecento, in Palazzo Vecchio, per secoli.

INTERCAPEDINE. Da domenica prossima (27 novembre), continueranno gli studi condotti a quattro mani dal National Geographic Society e dall’Università della California. Gli esperti ripartiranno dai risultati ottenuti lo scorso agosto, quando uno speciale radar ha scandagliato la parete dove si trova attualmente l’affresco di Giorgio Vasari. Dall’occhio elettronico è arrivata una mezza conferma: dietro l’opera dell’artista che riorganizzò Palazzo Vecchio si trova un’intercapedine. Questa potrebbe aver salvato il dipinto del genio toscano.

ENDOSCOPIA. Nella seconda fase, coordinata dal professor Maurizio Seracini, per dare la caccia all capolavoro fantasma potrebbe essere usato anche un accertamento endoscopico: un esame tramite sonda, del tutto simile a quello utilizzato recentemente per studiare la cupola del Brunelleschi. Il lavoro dovrebbe concludersi nel 2012.

Cinema, all’Odeon torna il Florence Queer Festival

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48 titoli in programma, 21 anteprime nazionali e 4 focus speciali. Sono questi i numeri del Florence Queer Festival, che sbarca all’Odeon per la nona edizione in occasione della 50 giorni internazionale di cinema a Firenze.

 

I QUATTRO FOCUS. Sul grande schermo oltre alla retrospettiva dedicata al cineasta tedesco da poco scomparso Werner Schroeter, un omaggio al cinema lgbtq svedese contemporaneo, una selezione di cortometraggi del kashis 2011 Mumbai International Queer Festival, una giornata dedicata alla lotta all’aids e due concorsi per registi emergenti. (Leggi il programma dettagliato).

UN’OCCASIONE DI STIMOLO E RIFLESSIONE. ”Il Florence Quuer Festival- affermano Bruno Casini e Roberta Vannucci direttori artistici del Festival- è una manifestazione culturale di impegno e crescita sociale che offre a tutta la cittadinanza una rappresentazione artistica della comunità gay, lesbica e transgender e un occasione di stimolo e riflessione per combattere i pregiudizi, gli stereotipi e le discriminazioni”.

L’INAUGURAZIONE. A inaugurare la rassegna ci penserà ”Il Trionfamento del Noi”, un gruppo di cantanti intento ad abbattere gli stereotipi legati ai gay e alla musica, che presenterà un medley di canzoni. A seguire sarà proiettato il film ”Fit” di Rikki Beadle Blair: la storia di sei teenager inglesi, che grazie a un corso di danza hanno l’occasione per interrogarsi sulla sessualità, sulla diversità e sulla paura del coming out. Infine saranno proiettati in anteprima nazionale due cortometraggi dell’artista israeliano Roy Raz: un’opera onirica e surreale dove tutto ruota attorno all’amore omosessuale.

Al via la stagione della Pergola con ”Quello che prende gli schiaffi”

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Al via la stagione in abbonamento del Teatro della Pergola di Firenze. In scena, dal 22 al 27 novembre, ”Quello che prende gli schiaffi”.

MAURI E STURNO. Glauco Mauri e Roberto Sturno festeggiano i trenta anni della compagnia riportando sul palco una libera versione tratta da un testo teatrale di Leonid Nikolaevič Andreev: una “favola” che, attraverso l’emozione e il divertimento, possa comunicare al pubblico la “civile utilità del Teatro”.

ANDREEV. Giornalista, scrittore e drammaturgo, L. N. Andreev fu un protagonista della vita culturale della Russia nel primo ventennio del Novecento, anni tumultuosi che precedettero la rivoluzione d’Ottobre. “Quello che prende gli schiaffi”, scritto da Andreev tra agosto e settembre del 1915, fu rappresentato al Teatro d’Arte di Mosca e a Pietroburgo al Teatro Aleksandrinskij con la regia di N. V. Petrov, il regista ne trasse anche un film nel 1916.

IL REGISTA. “La libera versione di questo testo – dice Mauri, anche regista e coprotagonista con Roberto Sturno – è motivata dal desiderio di mettere in maggiore evidenza le inquietudini, i disagi e le ansie che sono presenti nella nostra attuale società, tuttavia senza restare ingabbiati nell’ipocrisia del rispetto esasperato del testo, ma con la sensibilità e la responsabilità dell’uomo di oggi”. Un uomo vuole fuggire dalla società nella quale vive, dove tutto è dominato dall’egoismo, dall’indifferenza e dal denaro con cui tutto si compera, anche i sentimenti più puri. E allora diventea un clown. Sale su un palcoscenico da dove comincia la sua nuova vita, Ma un tragico colpo di scena metterà fine al suo sogno.

Info su www.fondazioneteatrodellapergola.it.

Spara all’anziana madre e poi si toglie la vita

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Dramma familiare a Castiglioncello. Il cadavere di un 53enne e il corpo della madre di 79 anni sono stati trovati in un’abitazione della località in provincia di Livorno.

INDAGINI. Secondo le prime ipotesi degli inquirenti, si tratterebbe di un omicidio-suicidio. Stando alle ricostruzioni di polizia e carabinieri l’uomo avrebbe sparato con un fucile contro l’anziana madre, per poi uccidersi con la stessa arma.

Il cuore di Firenze si vede nel rugby…

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Splendidi per cuore, gioco e grinta. È mancata, infatti, solo la meta del bonus per rendere perfetta l’opera sportiva costruita dai ragazzi di coach Ghelardi. Ottima la mediana fiorentina nel primo tempo (asse Morace-Billot) quanto la difesa nel secondo (Menon, Ippolito, Santi) a scardinare le velleità di classifica emiliane.

Modena si porta in vantaggio. Nei primissimi minuti, Modena parte veloce sulle ali dell’entusiasmo favorito dal buon ruolino degli emiliani. I primi tre punti sono del nuovo cecchino biancorosso Billot (oggi 100% per lui). La reazione di Modena non si fa attendere, e il migliore degli ospiti Santillo trova un varco nella difesa gigliata e capovolge il risultato. Meta non trasformata da un deludente Fenner. Qui finisce il primo tempo degli emiliani e inizia la sinfonia biancorossa. Il sipario si apre con una meta di Rios su bella invenzione di Passaleva. Dopo una manciata di minuti è un bellissimo calcio piazzato del man of the match Billot a consolidare il vantaggio del XV fiorentino. Anche in mischia Firenze spinge di più e a 8 minuti dalla fine della prima frazione, Cagna entra in meta con tutto il pack biancorosso.

Firenze domina. Nei primi minuti della ripresa sono sempre i padroni di casa a costruire gioco e a fare punti. 6′ minuto calcio piazzato di Billot, e 7 minuti più tardi la meta di Santi (30 a 5) chiude di fatto l’incontro. Cala la tensione e la Donelli riesce a realizzare due mete con Santillo e Bergamini. Il modena prova a riaprire la partita ma nel finale è Firenze a sfiorare in due occasioni la meta del bonus.

Emmanuel Billot: “Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, poi ci siamo impantanati un po’, anche per merito del Modena che è una buona squadra. Ora devo anche calciare, vista la mancanza di Cummins: sono molto tranquillo perché ho la fiducia di tutta la squadra, e così è più facile trovare i pali. Rispetto alla vittoria di Livorno, Modena c’ha messo più alla prova come dimostra il nostro calo fisico degli ultimi minuti. Purtroppo questo non cj ha permesso di arrivare alla quarta meta, che come impegno e grinta sarebbe stata meritata.”

Ghelardi: “Un ottimo primo tempo contro una squadra che temevamo: siamo stati tatticamente perfetti. Raggiunto un ampio margine, è calata la tensione e loro sono rientrati in partita, con un break. Abbiamo resistito perché i nostri ragazzi hanno dato più del centodieci percento. Contro una squadra che ha tenuto testa alle Fiamme Oro abbiamo dimostrato il nostro valore.”

FIRENZE RUGBY 1931 – MODENA  30-17 (20-5)

FIRENZE RUGBY 1931: Passaleva, Bastiani, Rios, Menon, Nava, Billot, Morace (20′ s.t. Falleri), Parri, Santi, Ippolito, Soldi, Vella, Lunardi (13′ s.t. Bianco), Ferraro (40′ s.t. Cingolani), Cagna (40′ s.t. Fanelli).
A disp.: Ciampa, Fortunati Rossi, Di Francescantonio, Genua.
All.: Ghelardi – Sordini

MODENA: Santillo, Costantini, Bisceglie, Ugozzoni (21′ s.t. Tepsanu), Frangulea, Fenner, Naude, Stead, Trentini (30′ s.t. Assandri), Gibellini, Minari (21′ s.t. Cremascoli), Venturelli, Russo, Gatti (1′ s.t. Bergonzini), Faraoni.
A disp.: Cattaneo, Astorri, Assandri, Montalto.
All.: Huygen

Arbitro: Sandri (Trieste)
G.d.L. Masetti e Vento

Marcatori: p.t.: 3′ cp Billot (3-0); 12′ mt Santillo (3-5); 21′ mt Rios tr Billot (10-5); 28′ cp Billot (13-5); 31′ mt Cagna tr Billot (20-5); s.t.: 6′ cp Billot (23-5); 13′ mt Santi tr Billot (30-5); 23′ mt Santillo tr Fenner (30-12); 31′ mt Bergamini (30-17).

Note: 8′ p.t. c. giallo Menon; 27′ s.t. c. giallo Falleri. – Spettatori 600

Serie A – Girone A – VII giornata – 20.11.11 – ore 14.30

Lyons Piacenza v M-Three San Donà 18 – 15  (4-1)
Udine RFC v Pro Recco Rugby   22 – 23  (1-4)
Accademia Nazionale Tirrenia v Rugby Banco di Brescia  55 – 19  (5-0)
Rugby Grande Milano v Fiamme Oro Roma   27 – 38  (1-5)
Firenze Rugby 1931 v Donelli Modena   30 – 17  (4-0)
Franklin&Marshall Cus Verona v Livorno Rugby   68 – 03  (5-0)

Classifica:
Fiamme Oro Roma punti 32; Firenze Rugby punti 24;  Rugby Lyons Piacenza punti 23; Pro Recco punti 22;  Amatori san Donà punti 20; Modena e Udine punti 19; Accademia Nazionale Tirrenia punti 17; Cus Verona punti 13; Rugby Brescia punti 12; Grande Rugby Milano punti 7; Livorno Rugby punti 5.

Prossimo Turno domenica 27 novembre 2011
Modena – Lyons Piacenza;  Accademia Nazionale Tirrenia – Udine Rugby; Amatori san Donà – Grande Milano Rugby; Rugby Brescia – Cus Verona; Pro Recco – Firenze Rugby; Fiamme Oro Roma – Livorno Rugby.

Pm10 alle stelle, chiesti quattro giorni di blocco auto

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Stop alle auto per quattro giorni, fin da domani. E’ quanto chiede la Rete No smog di Firenze.

L’APPELLO. “Dopo quattro giorni consecutivi di sforamento del pm10 nelle centraline di fondo dell’area fiorentina devono scattare da domani i quattro giorni di blocco del traffico sull’intera area fiorentina, così come deciso in febbraio dall’accordo fra i Comuni e la Provincia”, si legge in una nota della rete che riunisce Città Ciclabile, Fare Verde, FirenzeinBici, Italia Nostra, Medici per l’Ambiente, Medicina Democratica, sTraffichiamo Firenze e Terra.

SFORATI I LIMITI. Le associazioni rivolgo l’appello a tutti i sindaci dell’area fiorentina e alla Provincia. “Il pm10 è alle stelle, anche alla centralina di Boboli, che si trova ben lontana dal traffico – afferma la rete – servono subito i blocchi del traffico a livello di area metropolitana, con la novità del blocco delle auto diesel euro 3, immatricolate fino al 2005 e ancora molto diffuse a Firenze e provincia”.

LA RETE: PIU’ CONTROLLI. Secondo le associazioni i blocchi antismog sarebbero più efficaci senza la finestra oraria dell’ora di pranzo, se fossero estesi ad altri veicoli diesel inquinanti, come le auto euro 4 e i veicoli merci euro 2 e 3, e se collegati a controlli severi da parte della polizia municipale. “Ai Comuni che non emettono subito l’ordinanza del blocco – concludono – subentri la Regione Toscana con i poteri sostitutivi previsti dalla normativa”.