lunedì, 29 Settembre 2025
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Prestito salva-crisi: finanziamenti a tasso zero per gli artigiani

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La Regione Toscana mette a disposizione un finanziamento a tasso zero per sostenere gli investimenti per immobili, impianti e macchinari programmati e attuati dalle imprese artigiane.

COME FUNZIONA. L’iniziativa, presentata oggi da Artigiancredito Toscano, distribuirà tra i 20 e i 25 milioni di euro, da oggi al prossimo 31 dicembre, data in cui scade il termine di presentazione per le domande. Il bando della Regione Toscana prevede il finanziamento a tasso zero del 60% dell’investimento ammesso per lo sviluppo aziendale e del 70% dell’investimento alle imprese giovanili o femminili per industrializzazione di progetti di ricerca e sviluppo sperimentale, per trasferimento d’impresa e sviluppo aziendale.

LA SOMMA. Il rimborso è previsto con rate semestrali e la durata del piano di rientro va da cinque a sette anni. Gli investimenti ammessi devono essere compresi fra 50 mila e 2 milioni di euro. Informazioni e consulenza disponibili presso gli sportelli di Artigiancredito toscano.

La musica dei giovani toscani sbarca nei teatri

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Non più solo prosa e danza. Nel circuito dei teatri legati alla Fondazione Toscana spettacolo si inserirà anche la musica, in particolare quella più vicina alle nuove generazioni, grazie al nuovo progetto “Giovani sì live”.  Voluto dalla Regione, è stato realizzato dalla Fondazione Toscana spettacolo in collaborazione con Network Sonoro che riunisce: Music Pool, Musicus Concentus, Tempo Reale e Toscana Musiche.

GIOVANI MUSICISTI A TEATRO. I nuovi protagonisti della scena italiana approderanno per la prima volta in grandi e piccoli centri, con una serie di appuntamenti ospitati sempre in prestigiose cornici teatrali. L’ambizione dell’iniziativa è offrire, al pubblico under 30 di tutte le dieci province toscane, l’opportunità di condividere i diversi linguaggi dello spettacolo dal vivo.

I TALENTI. Il cartellone che copre tutta la Toscana da novembre 2011 a maggio 2012, propone alcuni dei cantautori emergenti del panorama italiano come Brunori Sas, Guano Padano, A Toys orchestra, Dente, The Zen Circus, i Gatti Mezzi e Le Luci della Centrale Elettrica che apriranno la rassegna domenica 11 dicembre a Castiglioncello.

IL CONCORSO. Accanto a questi nomi noti prosegue anche il progetto T-Rumors, le migliori band del concorso, selezione per giovani musicisti e compositori, saranno in concerto nei club della Toscana coprendo tutti i generi dal rock al blues, dal jazz all’elettronica. Un percorso musicale “vecchio stampo” che preferisce le cantine e i club alle luci dei riflettori dei reality televisivi.

Digitale terrestre, dopo il buio la luce. Ecco i canali più pazzi

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L’era del digitale è arrivata. E con lei l’esercito dei tantissimi canali che accompagneranno le giornate di numerosi fiorentini. La scelta è molto ampia: dalle trasmissioni culinarie, a quelle sulla pesca, ma si può anche atterrare nel mondo dei cartoni giapponesi oppure in qualche realtà italiana, come ad esempio quella pugliese. Insomma non c’è che l’imbarazzo della scelta. Ma attenzione, in agguato ci sono anche molti canali hot.

LE STRAVAGANZE DIGITALI. Dalla tv pugliese “Telenorba”, che offre un informazione completa su ciò che accade in Puglia, passiamo a “real time” un canale che si occupa di tutto un po’:
di cucina, moda, matrimoni, salute con programmi italiani e stranieri. Molto coinvolgente, ricco di consigli per casalinghe “disperate” e non. E per i fanatici dell’animazione giapponese c’è “Animegold”.

GLI EREDI DI CHEF TONY. Passiamo poi a le innumerevoli vendite dirette che hanno preso il posto del famosissimo chef Tony, l’uomo dei coltelli. Da “Qvc” a “For you” fino a “HSE24Italia”. Si può acquistare qualsiasi cosa si cerchi, anche quella più impensabile.

POKERMANIA. Amanti del gioco d’azzardo, armatevi di pazienza e soprattutto di un telefono perchè  con “Winga” e “Pokeritalia24” potrete giocare attraverso la tv.

E GLI ALTRI? Molti altri ancora sono i canali disponibili sul digitale, c’è “Padrepio tv”, quelli sullo sport, e quelli internazionali come “France 24”. Infine quelli a pagamento, tra cui anche i programmi a ”luci rosse”. E’ importante sottolineare che non in tutte le località si riescono a vedere gli stessi programmi. Non allarmatevi, questa è un conseguenza dell’avvenuto switch off. Il sistema andrà nelle prossime settimane a pieno regime.

Panico da digitale? Leggi lo speciale de IlReporter.it

Tutti i lavori stradali di questa settimana

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L’asfaltatura notturna in via della Scala, il rifacimento dei marciapiedi in via Vittorio Emanuele II, via Celso e via San Bonaventura. E ancora interventi sulle piante di alto fusto in via Pistoiese e largo Caruso e lavori all’acquedotto in viale XI Agosto. Sono solo alcuni degli interventi che prenderanno il via la prossima settimana sulle strade cittadine.

LAVORI NOTTURNI PER VIA DELLA SCALA. Per quanto riguarda i risanamenti di strade e marciapiedi, lunedì 21 novembre inizieranno i lavori di asfaltatura in via Fracastoro. Fino a venerdì 26 la strada sarà chiusa al traffico. Sempre lunedì ma alle 21 prenderanno il via gli interventi in via della Scala. I lavori saranno infatti effettuati di notte, dalle 21 alle 5.30, e interesseranno il tratto da via Rucellai a viale Fratelli Rosselli dove sarà istituito un divieto di transito. Termine previsto per venerdì 26 novembre.

INTERVENTI AI MARCIAPIEDI. Anche i lavori di riqualificazione dei marciapiedi inizieranno oggi e interesseranno via Vittorio Emanuele II, via Celso e via San Bonaventura. Nel primo caso è previsto un restringimento di carreggiata per la creazione di un percorso pedonale alternativo e la sosta del mezzo per i lavori nel tratto adiacente la direttrice di marcia verso Careggi (tratto immediatamente prima via Celso). Restringimenti di carreggiata anche in via Celso e via Mattioli. In via San Bonaventura previsto un restringimento di carreggiata tra via Padre Ernesto Balducci e via Piero a Quaracchi fino al 2 dicembre.

Ecco gli altri interventi.

Via Carlo del Prete-via Ponte di Mezzo (direzione viale Corsica): sempre per lavori di apertura dei chiusini della rete telefonica dalle 22 di domenica 20 alle 6 di lunedì 21 novembre scatteranno un restringimento di carreggiata e la revoca della corsia preferenziale.

Viale XI Agosto: inizieranno oggi i lavori di realizzazione di una cameretta dell’acquedotto per le caserma dei Carabinieri e per l’annessa scuola marescialli. Fino al 20 gennaio saranno in vigore restringimenti di carreggiata per un centinaio di metri di una corsia con direzione di marcia verso viale Guidoni all’altezza della caserma. Restringimenti di carreggiata anche all’altezza di via di Motrone in direzione autostrada.

Via delle Porte Nuove: inizieranno oggi i lavori per un nuovo allacciamento alla rete fognaria. Fino a mercoledì 23 è previsto un restringimento di carreggiata.

Via Panciatichi: da questa mattina prenderanno il via i lavori di ripristino di una caditoia. Sarà istituito un restringimento di carreggiata con disassamento della corsia di mezzeria nel tratto compreso fra i numeri civici 60 e 60° (tra via Barsanti e via Leone Pancaldo). Termine previsto venerdì 25 novembre.

Via Pistoiese: da oggi è in programma l’abbattimento di piante di alto fusto. L’intervento, che si concluderà il 10 dicembre, è stato articolato in due fasi. La prima, dal 21 al 29 novembre, prevede dalle 9 alle 17.30 restringimento di carreggiata nel tratto compreso fra la rotonda all’altezza dei sottopassi autostradali e l’incrocio con via Campania. La seconda fase, dal 28 novembre al 10 dicembre, una serie di provvedimenti che riguardano, oltre a via Pistoiese, anche le strade adiacenti. Quindi sensi unici in via Pistoiese (dall’incrocio con via Campania all’incrocio con la via Pistoiese interna adiacente e parallela a via Umbria verso via Campania), in via Lombardia (da via Pistoiese interna a via della Sala), in via San Donnino (da via Campania a via Lazio), in via Campania (da via Pistoiese a via San Donnino). Previsti anche divieti di sosta.

Via del Pergolino: inizieranno oggi i lavori di ricostruzione di un muro pericolante di Villa Ulivella. Previste la chiusura da viuzzo del Pergolino a viuzzo dei Bartolommei e l’istituzione di un senso unico alternato con semaforo (solo per i frontisti) in viuzzo dei Bartolommei. Durante il giorno la chiusura riguarderà anche i pedoni che potranno passare dall’interno di villa Ulivella. Termine previsto 31 dicembre.

Via dello Statuto: da oggi sono in programma i lavori per l’installazione di un impianto semaforico all’altezza di piazza della Costituzione finalizzato alla svolta da via dello Statuto a via XX Settembre. I lavori termineranno mercoledì 30 novembre e sono articolati in tre fasi con restringimenti di carreggiata.

Via Battisti: per lavori di posa di un cavo della rete telefonica da lunedì 21, nelle fascia oraria 9-17, sarà istituito un restringimento di carreggiata da piazza San Marco a piazza Santissima Annunziata.

Via di Bellegio: per lavori relativi a un nuovo allaccio alla rete idrica da lunedì 21 a venerdì 25 novembre sarà istituito un senso unico da via Reginaldo Giuliani a via di Castello con direzione di marcia verso via di Castello.

Via Castello d’Altafronte:oggi,  lunedì 21 novembre è in programma un trasloco. Dalle 10 alle 14 scatterà un divieto di transito nel tratto via dei Neri-via dei Saponai. Accesso consentito per i frontisti dall’area pedonale di via dei Neri.

Via Orsanmichele: lunedì 21 novembre saranno effettuati alcuni lavori edili. Dalle 9 alle 14 previsto un divieto di transito nel tratto via Arte della Lana-via Calzaiuoli. Anche quest’ultima strada sarà chiusa da via Orsanmichele a via Lamberti.

Via Pilati: sarà effettuata lunedì 21 novembre la svuotatura di alcune fosse biologiche. La strada sarà chiusa dalle 5 alle 18 nel tratto via Quintino Sella-via Lanza.

Largo Caruso: per lavori di potatura di piante di alto fusto da martedì 22 novembre sono previsti divieti di sosta con restringimenti di carreggiata intorno all’aiuola spartitraffico e la chiusura della parte riservata agli autobus. Previste anche lo spostamento del capolinea ATAF e l’interruzione momentanea con movieri del transito veicolare in via delle Panche. I provvedimenti saranno in vigore nella fascia oraria 8-17. Termine previsto venerdì 25 novembre.

Via dei Pepi: martedì 22 novembre sarà effettuato un trasloco. Dalle 6 alle 12 è previsto un divieto di transito nel tratto via dell’Agnolo-via Ghibellina. Nello stesso giorno prenderanno il via i lavori per un nuovo allacciamento alla rete idrica. La strada sarà chiusa da via dei Pilastri a via di Mezzo fino all’11 dicembre.

Porta Rossa: martedì 22 novembre dalle 7 alle 18 per lavori edili con piattaforma aerea il tratto da via Monalda a piazza Santa Trinita sarà chiuso al traffico.

Via Pietrapiana: per lavori edili da mercoledì 23 novembre il tratto Borgo Allegri-via dei Macci dalle 8 alle 19 sarà chiuso. Sarà quindi aperta al transito piazza dei Ciompi tra via Pietrapiana e Borgo Allegri.

Via degli Alfani: mercoledì 23 e giovedì 24 novembre sono in programma alcuni lavori edili con piattaforma aerea. Dalle 7 alle 18 scatterà il divieto di transito per i veicoli con larghezza superiore ai 2,50 metri.

Via Piazzuola: inizieranno mercoledì 23 novembre le operazioni di apertura dei chiusini della rete di telefonia. Nel tratto compreso fra i numeri civici 36 e 60, nella fascia oraria 9.30-17, scatterà un divieto di transito (eccetto frontisti e mezzi di soccorso).

Via Rodolfo Tortoli: inizieranno giovedì 24 novembre i lavori di scavo per la sostituzione di una tubazione della rete di distribuzione del gas. Fino al 24 dicembre sarà in vigore un divieto di transito (eccetto frontisti e mezzi di soccorso).

Via dei Canacci: giovedì 24 novembre sarà effettuato un trasloco. La strada sarà chiusa dalle 6 alle 10.

Via di Ardiglione: venerdì 25 novembre è in programma un trasloco con chiusura del tratto da via dei Serragli a via Santa Monaca nella fascia oraria 7-17.

Via Osteria del Guanto: inizieranno venerdì 25 novembre i lavori per un nuovo allacciamento alla rete idrica. Fino al 10 dicembre la strada sarà chiusa da via dei Neri a via dei Saponai.

Viale Petrarca: sabato 26 novembre è in programma un getto in calcestruzzo per la costruzione di un garage. Dalle 13 alle 18 sarà chiusa una corsia in uscita dalla città.

Via delle Caldaie: il tratto da via Preti a piazza Santo Spirito sarà chiuso al transito sabato 26 novembre (fascia oraria 7.30-12.30) per alcuni lavori edili.

Via Santa Maria: per lavori edili con piattaforma aerea sabato 26 novembre la strada sarà chiusa dalle 7 alle 18 nel tratto via della Pietra-via Rossi.

Il contadino ora arriva a domicilio

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Se il consumatore non va alla montagna, la montagna va dal consumatore. O meglio, il contadino scende dal poggio e porta i prodotti freschi direttamente in città.

COLDIRETTI. La filiera corta cambia senso di marcia e non riguarda più solo pochi eletti: dimenticate l’immagine del pioniere del bio che si inerpica per strade sterrate alla ricerca della fattoria, oggi sono sempre di più i produttori che si organizzano in mercati settimanali. “Ogni giorno dell’anno – assicura Simon Querci di Coldiretti – è possibile trovare i prodotti di filiera corta”.

SUL BANCO. Sono circa settanta i mercati di “Campagna amica”, emanazione mercatale di Coldiretti, distribuiti in tutta la Toscana. Un centinaio le  aziende che hanno aderito all’iniziativa tra Firenze e Prato, di cui la metà partecipa regolarmente alle bancarelle settimanali e alle occasioni straordinarie della domenica, come il famoso “Mercatale” che si svolge ogni mese in piazza della Repubblica. Quantificare le vendite della filiera corta è piuttosto complicato, ma il continuo proliferare di attività di questo tipo testimonia un crescente interesse.

AGROBIRRA E POMODORI ANTI-INFARTO. Motivi di risparmio? “A parità di qualità – continua Querci – il prezzo è sicuramente vantaggioso rispetto alla grande distribuzione”. Ma il guadagno sta soprattutto nelle garanzie sulla provenienza del cibo, nel contatto diretto con il produttore e nella varietà dell’offerta. Già, perché la filiera corta può far riscoprire sapori dimenticati e antiche ricette. Come ad esempio la “agrobirra”, preparata esclusivamente con ingredienti made in Tuscany. O alcune varietà di mele recuperate da agricoltori volenterosi, magari non bellissime, ma dal gusto sopraffino. O i pomodori più “strambi” che si siano mai visti, ma dalle proprietà eccezionali. Neri, gialli, verdi, rotondi o oblunghi, insomma roba da collezionisti. Come quelli di Niccolò D’Afflitto, enologo e agronomo fiorentino, che possiede la più vasta collezione di pomodori d’Italia.

POMODORI DA PRIMATO. Trecentottanta varietà, coltivate una a una in un orto alle porte di Firenze, nella tenuta di Castelruggero, dove si producono anche fiori e frutti delle specie più svariate e un vino molto apprezzato in patria e all’estero. “Li ho scoperti viaggiando per il mondo e sul web – racconta D’Afflitto – c’è quello nero, che contiene la più alta concentrazione di antiossidanti, preziosi per il cuore; quello giallo, più acidulo; quello verde, il più dolce. Ma il più buono resta il Roma, quello rosso da insalata”. Specialità da intenditori, che però non hanno ancora un grande mercato. Almeno non qui, nella nostra regione. “I toscani sono tradizionalisti nell’animo – conclude D’Afflitto – anche gastronomicamente parlando”.

Tutti in pista, torna il Palaghiaccio

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Si avvicinano le festività natalizie e a Firenze torna il Palaghiaccio che sarà allestito al Parterre dal 26 novembre. Un appuntamento ormai classico per la città, che dal 1996 ad oggi ha visto la struttura prima in Santa Croce e poi nella sede attuale con una affluenza altissima di pattinatori, non solo giovani.

IL PALAGHIACCIO. L’impianto, costituito da una pista di 30 metri per 20, è capace di ospitare 200 pattinatori per volta e viene refrigerata da un grande generatore in grado di mantenere la temperatura costante a –10°. L’iniziativa è organizzata dall’Associazione “Il Fiorino” in collaborazione con l’assessorato allo sport del Comune di Firenze e con Firenze Parcheggi, che gestisce l’area dove viene allestita la tensostruttura.

INFO. La pista di pattinaggio sul ghiaccio potrà essere usufruibile con il noleggio dei pattini al costo di 6 euro, in orario 10-11, 11.30-12.30, 14-15, 15.30-16.30, 17-18, 18.30-1930, 21-22, 22.30-23.30, 24-1 (il venerdì, sabato e domenica chiusura alle 1). Per le scuole dal lunedì al sabato l’orario sarà dalle 8 alle 14, con accesso consentito solo se accompagnati dai propri insegnanti, al costo di 4 euro. Per prenotazioni 335/6749849.

Mesi pazzi: a luglio il maglione, a settembre il solleone

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Sdraiati al sole, in spiaggia, i primi di ottobre. E non c’è stato neppure bisogno di prendere un aereo per raggiungere mete lontane. Di scherzi il clima ne ha riservati molti tra la passata estate e l’inizio dell’autunno, come dimostrano i dati elaborati dal Lamma.

LUGLIO FRESCO, SETTEMBRE ROVENTE. Se lo scorso luglio è stato il più fresco da dieci anni a questa parte (condizioni che hanno fatto temere a molti delle vacanze “polari”),  settembre ha battuto ogni record, aggiudicandosi il primato di nono mese dell’anno più caldo addirittura dal lontano 1800. Ecco cosa è successo: temperature massime superiori di 3-4 gradi rispetto alle medie del periodo e sole, tanto, troppo sole.

POCHE PRECIPITAZIONI. Le piogge sono cadute con il contagocce, facendo registrare un deficit di precipitazioni tra il 50 e il 75 per cento. Solo in due casi i temporali hanno rotto la quiete del solleone settembrino, tra il 4 e il 5 del mese e il 18. In quest’ultimo caso sono caduti oltre 60 millimetri di pioggia in tutta la regione e oltre diecimila fulmini si sono abbattuti in Toscana.

DOVE HA FATTO PIU’ CALDO. Anche agosto è stato rovente. Dopo una fine di luglio fresca, con la seconda parte dell’estate si è tornati a boccheggiare. Complice l’anticiclone, da metà agosto a metà settembre le temperature massime sono state costantemente superiori alle medie. A sudare di più sono stati, a Firenze, gli abitanti di Peretola: qui, il 21 agosto, l’afa record ha fatto raggiungere i 40 gradi e mezzo, il valore più alto nella terza decade di agosto dal 1951, il sesto mai registrato in assoluto.

SESTO. Ma anche a Sesto Fiorentino il caldo agostano si è fatto sentire. Nel comune alle porte di Firenze, dal 17 al 26 agosto le temperature non sono mai scese al di sotto dei 36 gradi di massima. E così la terza decade di agosto sarà ricordare come una tre le più calde degli ultimi decenni. La colonnina di mercurio è arrivata a sforare la media, nei valori massimi, di 6-7 gradi.

In coma dopo uno scontro di gioco: Manuel Caponi migliora

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Sta meglio Manuel Caponi, il giocatore del Pontedera che una settimana fa è stato colpito al volto da un calcio, durante durante una partita di serie D contro il Sansovino. Il 25enne è in ospedale in coma farmacologico.

CONDIZIONI DI SALUTE. Il ragazzo è ancora ricoverato all’ospedale di Cisanello a Pisa in stato di coma, ma le sue condizioni – fanno sapere i medici – migliorano: reagisce agli impulsi con i quali i sanitari stanno cercando di risvegliarlo, riconoscendo le voci dei familiari che non lo hanno mai lasciato solo dal momento dell’infortunio.

“FORZA MANUEL”. Intanto, ieri – durante la partita contro Città di Castello – la società e la tifoseria hanno affisso in tribuna uno striscione con scritto “siamo con voi, forza Manuel”. I giocatori e i dirigenti pisani sono entrati in campo con una maglietta bianca con il numero dieci, con cui gioca sempre il giovane, e la scritta “Forza Manuel, ti aspettiamo”.

Il Maggio musicale e il terremoto: indennizzo per un tecnico

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Nel marzo scorso il terremoto in Giappone, dove si trovano anche i lavoratori del Maggio musicale fiorentino, impegnati in una tournée nel paese asiatico. Oggi le polemiche e le conseguenze di quel disastroso evento.

L’INDENNITA’. L’Inail ha riconosciuto un indennizzo in favore di una dipendente del Maggio, che – insieme ai colleghi – fu sorpresa dal violento sisma l’11 marzo. “Disturbo post-traumatico da stress” è questa la motivazione con cui l’istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro ha riconosciuto alla donna, lavoratrice del settore tecnico, la “menomazione all’integrità psicofisica” del 6%. La dipendente decise di tornare in Italia per proprio conto pochi giorni dopo il terremoto

LE POLEMICHE. Otto mesi fa fece discutere la decisione dei vertici del Maggio musicale fiorentino di continuare il tour in Giappone, nonostante l’emergenza a seguito del terremoto e il rischio nucleare di Fukushima. Poi la retromarcia: orchestrali e tecnici rientrarono in Italia qualche giorno dopo.

PRIMO INDENNIZZO. Si tratta delle prima dipendente del Maggio a vedersi riconosciuta l’indennità per quei fatti: la cifra dovrebbe aggirarsi attorno ai cinquemila euro.

La vicenda: Maggio, rientro a Firenze. Tra abbracci, lacrime e sorrisi – GUARDA IL VIDEO

L’Empoli vince il derby rosa col Valdarno Volley

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Niente da fare per le ragazze di Barbara Biagi e Alessandro Nigi, che hanno affrontato questa sesta giornata sul campo di Empoli e si sono trovate di fronte una squadra combattiva e intenzionata a non regalare niente. Una partita accesa, guerreggiata da entrambi i fronti; tuttavia le fiorentine hanno avuto la meglio, chiudendo tutti e tre i parziali.

La squadra di Luigi Cantini parte bene subito dall’inizio del primo set e, con Maccadei e Buggiani all’attacco, stacca le nero-celesti di nove punti (12-3). Il Valdarno Volley però si riprende e risale, lasciando ferme le avversarie al quindicesimo per 6 punti consecutivi, dove si sono viste una Puccini e una Ambrosi raggianti. Tuttavia lo svantaggio persiste e si mantiene, nonostante gli sforzi delle valdarnesi, fino alla fine, dove l’Empoli chiude 25-18.

L’inizio del secondo parziale non è proprio felice: la Rep Empoli ottiene da subito un vantaggio di sette punti, lasciando il Valdarno Volley a zero. Le nero-celesti hanno uno scatto d’orgoglio e recuperano, sebrano sempre più vicine alle avversarie, invece la distanza tra le due squadre si mantiene costante, finchè il set non si conclude come il precedente (25-18).

Estremamente combattive nell’ultimo parziale, le valdarnesi conquistano il primo vantaggio, il quale tuttavia dura ben poco; la squadra capitanata da Gasparri non da tregua, trova sempre il campo avversario e conclude 25-21 questo set “di fuoco” e con esso la partita (3-0).

Il capitano delle nero-celesti, Ilaria Ranieri, non ha dubbi: “Hanno giocato una grande partita. Ci hanno tolto subito tutte le nostre sicurezze per cui per noi poi è stato difficile trovare altre armi. Ci siamo fatte un pò prendere dal nervoso, però comunque non potevamo fare tanto di più perchè ancora abbiamo diversi limiti. Nelle scorse partite siamo sempre riuscite a tirare fuori le nostre armi migliori subito, oggi loro sono state più brave quindi onore agli avversari. A volte le sconfitte servono più delle vittorie”

 

E della stessa idea è la numero 11 del Valdarno Volley, Natascia Mancuso, il cui tocco mancino è sempre decisivo per l’esito degli incontri: “Bella partita, molto combattuta. Era una squadra forte. Noi ce l’abbiamo messa tutta, anche se non abbiamo giocato al meglio; abbiamo fatto un pò troppi errori. Però penso che si sia giocato bene anche questa volta, nonostante il match fosse difficile”.