domenica, 27 Luglio 2025
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Domenica musei gratis per tutti in città

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La mostra “Human”, con le opere di Antony Gormley esposte al Forte Belvedere, il complesso delle Murate, il Museo Novecento. Firenze non è solo il suo passato: la prossima #DomenicalMuseo, in programma il 3 maggio, sarà dedicata all'arte moderna e contemporanea.

Gli “Umani” di Gormley al Forte

Musei aperti gratuitamente come ogni prima domenica del mese, visite guidate e attività su prenotazione. Il piatto forte sarà “Human”, la mostra aperta da ieri al Forte Belvedere che raccoglie più di cento opere del maestro britannico nella più grande mostra da lui mai realizzata in uno spazio storico all’aperto. Visite guidate per tutta la giornata, così come al complesso delle Murate e al Museo Novecento e al Museo della Misericordia in piazza Duomo.

Dai bronzi al contemporaneo

Aperto anche Palazzo Strozzi, dove la Fondazione organizza una visita guidata unica alle due mostre allestite in questo momento, “Potere e pathos. Bronzi del mondo ellenistico” e “Anche le sculture muoiono”, in un percorso dalla scultura antica a quella contemporanea.

Accessi liberi senza prenotazione sono ai Musei Civici Fiorentini: Santa Maria Novella (orario 13-17), Museo Stefano Bardini (orario 11-17), Fondazione Salvatore Romano (orario 10-16), Cappella Brancacci in Santa Maria del Carmine (ingressi per 30 persone ogni 30 minuti in orario 13.15-16.45). Il Museo di Palazzo Vecchio, la Torre di Arnolfo e gli scavi archeologici, per una volta, resteranno invece eccezionalmente chiusi al pubblico.

Maltempo, un lunedì di allerta meteo in Toscana

Allerta meteo in Toscana per la giornata di oggi. La Sala operativa unificata permanente della Regione Toscana ha diramato un avviso di criticità regionale dalle 7 alla mezzanotte del 27 aprile.

criticità moderata

Si tratta – viene spiegato – di una criticità moderata, di allerta 1 per rischio idrogeologico-idraulico per possibili allagamenti diffusi nelle aree depresse dovuti a ristagno delle acque o a tracimazioni dei canali e innalzamento dei corsi d'acqua con possibili locali inondazioni nelle zone vicine all'alveo e frane e smottamenti nelle aree a più alta pericolosità idrogeologica.

piogge diffuse

Il tutto potrà essere dovuto a piogge diffuse che partiranno dalle aree costiere per diffondersi in tutta la regione, facendosi più persistenti sui rilievi appenninici e sulle Apuane. Sono previsti anche temporali di forte intensità nelle zone occidentali e in particolare sulla costa e sull'Arcipelago, dove i cumulati di pioggia saranno più significativi.

le zone

Oltre alle isole – viene spiegato ancora – le zone interessate saranno quelle del Magra, del Serchio e del Basso Serchio, la Versilia, i bacini dell'Ombrone, il Valdarno inferiore e la Valdinievole, la foce dell'Arno e le colline livornesi, le aste del Cecina e del Cornia oltre a quelle di Ombrone grossetano, Orcia, Bruna, Albegna e Fiora. In pratica – viene spiegato – tutte le province saranno interessate, ad eccezione di Arezzo.

Incubo viola. Anche il Cagliari vince al Franchi

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Avvilente sconfitta della Fiorentina all’Artemio Franchi contro il Cagliari del neo allenatore Gianluca Festa. Squadra pasticciona, senza testa e confusionaria. Neanche lontana parente di quella vista giovedì scorso contro la Dinamo Kiev, i ragazzi di Montella si presentano contro un Cagliari a caccia di punti salvezza deconcentrati e sbagliano molto sia in difesa che in attacco. Tantissimi fischi dagli spalti dell’Artemio Franchi per una squadra che, in campionato, sta gettando al vento tutta una stagione. In vista della trasferta di mercoledì allo Juventus Stadium Montella fa riposare Gomez e schiera Gilardino supportato da Salah e Diamanti. In difesa Gonzalo va in panchina con Basanta e Savic difensori centrali, a centrocampo Pizarro titolare con Borja Valero e Badelj. Festa per il Cagliari punta su un attacco rapido composto da Cop, Farias e Mpoku.

 

Primo tempo

 

L’incubo viola inizia dopo pochi minuti di gioco. Il Cagliari approfitta di una Fiorentina subito moscia e imprecisa. I giocatori di Montella concedono molto in difesa e non impensieriscono Brkic in fase di attacco. Al 7’ il vantaggio degli isolani. Cross rasoterra di Farias dal fondo e Cop che mette in rete da pochi passi a porta vuota. Passano 10 minuti ed il Cagliari si mostra nuovamente pericoloso con Cop che serve Farias che aggira Savic e calcia, Tomovic riesce a togliere il pallone dalla porta. Al 23’ primo pericolo viola con un colpo di testa di Salah su cross di Pasqual. Al 33’ è ancora Pasqual a pennellare un buon pallone per Gilardino che però gira fuori. Al 40’ Pizarro dal limite conquista solo un corner dopo un tiro dalla distanza. Si va al riposo col Cagliari avanti 1-0.

 

Secondo tempo

 

Montella toglie un evanescente Diamanti e prova la carta Vargas. Al 54’ cross dalla sinistra del nuovo entrato che Gilardino gira di testa ma Brkic para facilmente. Passano 5 minuti ed il Cagliari raddoppia. Cop riesce a entrare in area di rigore, prima mette a sedere Savic e poi calcia sul secondo palo battendo nuovamente Neto. Al 18’ il Cagliari tenta il terzo gol ma la conclusione, ancora di Cop, viene bloccata da Savic. Al 74’ Gilardino segna il suo primo gol dopo l’arrivo nel mercato di gennaio. L’attaccante viola ribadisce in rete un tiro cross di Vargas. All’83’ angolo per la Fiorentina con Joaquin che la mette in mezzo trovando lo stacco di Gomez. Il tedesco però colpisce malissimo e la manda fuori. Dopo tre minuti Gomez riceve un cross in area dalla destra e fa da sponda per Gilardino che però è in ritardo e manca la sfera. Il Cagliari chiude la gara al 92’ con Farias che salta Tomovic che scivola e cade. L’attaccante si accentra in area di rigore e piazza l’1-3 con un tiro rasoterra sul secondo palo.

 

L’allenatore

 

Montella striglia la squadra a fine gara. “Non abbiamo fatto una buonissima partita. Non mi è piaciuta la squadra perché non abbiamo recuperato energie nervose dopo giovedì: ho visto una squadra disorganizzata ma non disunita, e questa è anche colpa mia. In questo momento di campionato non dobbiamo farci fuorviare ed essere sempre uniti. Sull’accusa che pensiamo solo all’Europa League risponde che se così fosse sarebbe un grave errore da parte di tutti, ma forse inconsciamente è così. Dobbiamo rimboccarci le maniche – conclude Montella – e lottare per riconquistare l’Europa. I fischi ce li prendiamo tutti, non possiamo sottrarci dai fischi: dobbiamo abbassare la testa ed accettarli, li meritiamo: non possiamo pretendere di non subirli”.

Meningite, ”stabili le condizioni della 69enne”. E la Asl scrive a scuole e sindaci

Sono stabili le condizioni della donna di 69 anni residente a Pontassieve ricoverata dalla notte di mercoledì all’ospedale di Ponte a Niccheri per una meningite dal ceppo di tipo C, lo stesso che dall'inizio del 2015 ha già colpito 16 persone in Toscana, causando tra queste 3 morti a Empoli e 1 a Montevarchi. Lo fa sapere la Asl di Firenze.

terapia intensiva

Nella giornata di ieri – viene spiegato – la donna è stata trasferita nel reparto di terapia intensiva “dove è sottoposta a monitoraggio continuo ma il quadro permane stabile”. Tutte le persone venute in contatto con lei nelle ore precedenti il ricovero – una trentina in tutto, compresi i sanitari che l’hanno assistita – sono state sottoposte alla profilassi antibiotica dai servizi di prevenzione e igiene pubblica della Asl.

la lettera

Intanto, il direttore generale dell’Azienda sanitaria di Firenze ha inviato ieri una lettera a tutti i sindaci dei Comuni presenti nel territorio di propria pertinenza “per rassicurare la popolazione – viene spiegato ancora – riguardo a un clima di allarme che per certi versi rischia di essere esagerato” e per garantire che la Asl ha avviato “tutto quello che è indispensabile fare e che la Regione Toscana ha deciso di intraprendere” sul versante della prevenzione, con la campagna vaccinale gratuita contro il meningococco di tipo C a tutti i soggetti compresi fra 11 e 20 anni, estesa a quelli fino a 45 anni.

Agli amministratori dei Comuni la Asl specifica che “sono stati estesi gli orari e le giornate di apertura di 16 presìdi sparsi sul territorio, dove è possibile ricevere il vaccino da parte del personale sanitario in condizioni di sicurezza per il cittadino”. Inoltre che “sono stati coinvolti i pediatri e i medici di famiglia, con i quali sta per essere siglato un accordo, di modo che essi stessi effettuino la vaccinazione”.

scuole

Una lettera è stata inviata anche alla Direzione scolastica provinciale, che si è impegnata a trasmetterla ai dirigenti scolastici e ai presidi di tutti gli istituti di modo che genitori e studenti delle scuole medie e superiori, e in particolare tutti i ragazzi nati tra il 1° gennaio 1994 e il 31 dicembre 2004, siano a conoscenza dell’opportunità “vivamente consigliata” di vaccinarsi, come indicato dalla Regione Toscana, con il vaccino tetravalente – valido cioè per il meningococco dei ceppi A, C, W e Y – in modo da ridurre nei mesi prossimi la possibilità di diffusione del meningococco e i rischi di infezione.

Nella lettera si spiega che “la possibilità del batterio di circolare è tanto più bassa quanto più numerosi sono i soggetti vaccinati, per questo è molto importante che ci sia la massima adesione alla campagna di prevenzione”.

appuntamenti

Per chi non intende rivolgersi direttamente al proprio pediatra o medico di famiglia per sottoporsi al vaccino, l’appuntamento per la puntura di tetravalente anti-ACWY può essere preso telefonando al Cup allo 840.003.003 da fisso e 199 175 955 da cellulare, digitando poi il tasto 7 da oggi dedicato alla campagna vaccinazioni. Gli appuntamenti possono essere presi anche on line sul sito www.asf.toscana.it.

Tra mercoledì e giovedì al Cup sono stati presi 878 appuntamenti per vaccini antimeningococco C.

Gli ”Umani” secondo Gormley in mostra al Forte Belvedere

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“Fossili realizzati industrialmente che dicono qualcosa del tempo umano”. Così Antony Gormley ha presentato stamani le cento e passa figure umane in ferro che compongono la sua mostra “Human”, aperta gratuitamente al Forte Belvedere dal 26 aprile al 27 settembre. Opere collocate nelle sale interne della palazzina, sui bastioni, sulle scalinate e lungo le terrazze della fortezza cinquecentesca, nel vivo delle sue straordinarie viste sulla città.

Umani e Critical Mass

La mostra, curata da Sergio Risaliti e Arabella Natalini, segue i grandi successi delle esposizioni di Zhang Huan che ha accompagnato la riapertura del Forte di Belvedere nel 2013 e di Giuseppe Penone nel 2014.

C'è anche l'installazione Critical Mass tra le opere in mostra, un “anti-monumento che evoca tutte le vittime del XX secolo”, ideata in origine nel 1995 per un vecchio deposito di tram a Vienna, per “attivare l’intero edificio e farne un punto di riflessione su un momento buio della storia della Germania”. E poi, le 12 figure allineate sul terrazzo in senso progressivo, da quella in posizione fetale a quella che osserva le stelle, richiamando l’“ascesa dell’uomo”.

Antony Gormley è nato a Londra nel 1950. I suoi lavori, in particolare sculture, installazioni e opere d'arte pubblica che indagano il rapporto tra il corpo umano e lo spazio sono stati acclamati ed esposti in molti dei maggiori musei e gallerie d'arte contemporanea del mondo. Gormley ha vinto il Turner Prize 1994 e numerosi altri prestigiosi premi.

Umani di ferro

“Sono opere realizzate in ferro – ha spiegato Gormley durante la presentazione –. Il ferro è al centro del pianeta e dà origine al suo campo magnetico. Pesano dai 630 agli 800 chili ciascuna, dieci volte la massa corporea di un uomo. Le vedo come la materializzazione di uno spazio umano all'interno di uno spazio artistico”.

“Il Forte – spiega ancora l'artista – è un esemplare straordinario di trasformazione: una collina naturale trasformata in manufatto da Ferdinando de’ Medici. Per lungo tempo è stato associato all’arte contemporanea, spesso usato come contesto monumentale per opere monumentali. Piuttosto che inserire altre opere il cui intento è di misurarsi con la spazialità del luogo, ho scelto di esporre opere a misura d’uomo che permettano alla forma e alla sostanza di questa notevole costruzione di esprimersi”. E ancora: “Human fa aprire il Forte di Belvedere attraverso l'agopuntura scultorea: le opere sono dislocate in modo diffuso e capillare al fine di catalizzare le masse interiori, le costrizioni ed il panorama che si gode da questo luogo. Nel trovare i luoghi adatti a creare questi confronti e allusioni, a creare ostacoli ed occasioni per fermare i visitatori nel loro peregrinare, cerco di incoraggiarli a ripensarsi e di ripensare il modo in cui si misurano con gli spazi che hanno intorno”.

Al termine della presentazione, Gormley ha ricevuto a sorpresa le Chiavi della città di Firenze, consegnate all'artista britannico dal sindaco Dario Nardella.

Europa League: Fiorentina, in semifinale c’è il Siviglia

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Sarà Fiorentina-Siviglia una delle due semifinali di Europa League.

il sorteggio

Il sorteggio ha messo di fronte i viola con gli spagnoli, mentre nell'altra sfida il Napoli se la vedrà con il Dnipro.

niente derby italiano

Evitato quindi il derby italiano con la squadra di Benitez.

L'andata della doppia sfida tra Fiorentina e Siviglia si giocherà in Spagna il 7 maggio, il ritorno una settimana più tardi al Franchi di Firenze.

Napoli, Dnipro o Siviglia: cresce l’attesa per il sorteggio

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Sarà una tra Napoli, Dnipro e Siviglia l’avversaria della Fiorentina nelle semifinali di Europa League, l’ultimo ostacolo prima della finalissima di Varsavia, cui la squadra di Montella è arrivata dopo aver avuto la meglio sulla Dinamo Kiev nei quarti di finale.

le squadre

Questo è quanto hanno detto i quarti di finale della competizione europea: il Napoli ha avuto la meglio sul Wolfsburg, il Dnipro ha fatto fuori il Club Brugge e il Siviglia ha eliminato i russi dello Zenit San Pietroburgo.

derby italiano?

Una squadra ucraina, una spagnola e due italiane sono le uniche rimaste in lizza per la vittoria finale: se per il calcio di casa nostra è dunque lecito sorridere, in tanti – in casa viola – vorrebbero evitare un (altro) derby italiano in salsa europea, stavolta contro il Napoli di Benitez, dopo aver già affrontato (ed eliminato) la Roma negli ottavi di finale.

il sorteggio

Tra poche ore il sorteggio dirà con chi dovrà vedersela la Fiorentina, nel doppio confronto in programma il 7 e 14 maggio. Cresce dunque l’attesa dei tifosi viola: le “palline” del sorteggio stanno per emettere il loro ultimo, importantissimo, verdetto.

Ecco ”Human”, l’esposizione di Antony Gormley

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Oltre 100 figure umane in ferro realizzate dall'artista londinese e in mostra al Forte Belvedere. Alla vigilia dell'inaugurazione, ecco le immagini in anteprima

Fiorentina in semifinale di Europa League

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Davanti al patron Diego Della Valle la Fiorentina conquista con merito la semifinale di Europa League sprecando tantissime occasioni da rete anche se ha giocato gran parte dell’incontro in superiorità numerica grazie all’espulsione di Lens, per doppia ammonizione, nel primo tempo. Gara dominata dai viola che dopo essere passati in vantaggio con un gol di Gomez non riescono mai a trovare la rete della sicurezza. E’ il neo entrato Vargas a raddoppiare al termine di un azione personale che porta definitivamente i viola in semifinale di Europa League. Montella schiera la miglior formazione possibile con Tomovic ed Alonso sui lati e Gonzalo-Savic centrali in difesa. A centrocampo torna titolare Pizarro affiancato da Mati Fernandez e Borja Valero. Il tridente è affidato a Gomez al centro con Salah e Joaquin ai lati. La Dinamo Kiev schiera in attacco Teodorczyk con Yarmolenko alle sue spalle. Miguel Veloso non è convocato mentre in difesa si rivede l’ex giallorosso Antunes.

 

Primo tempo

 

Consapevoli che la semifinale di Europa League è uno degli obiettivi della stagione gli uomini di Montella si mostrano determinasti fin dai primi minuti di gioco. Al 5’ viene annullato un gol a Mario Gomez  in evidente fuori gioco. Al 10’ Alonso colpisce in pieno la traversa su assist di Joaquin. Poco dopo è bravo Shovkoskiy ad opporsi su un tiro di Salah, poi ci prova Borja Valero ma trova una deviazione provvidenziale di un difensore ucraino. Al 23’ Gomez trova un gran tiro che viene parato dal portiere ucraino Shovkoskiy. Al 40’ l’arbitro Eriksson espelle Jeremain Lens per doppio giallo. Il giocatore della Dinamo, già ammonito, simula al limite dell’area su un intervento di Gonzalo Rodriguez. Passano due minuti e la Fiorentina si porta in vantaggio con Mario Gomez che sfrutta un assist di Joaquin e mette alle spalle di Shovkovskiy con un tiro fortunoso.

 

Secondo tempo

 

Ripresa con la Fiorentina impegnata soprattutto ad amministrare il vantaggio anche se non mancano alcune occasioni interessanti. Al 49’ bella azione di Salah con il tiro che viene deviato da Khacheridi sul palo. Al 58’ Gomez e Borja Valero orchestrano un’occasione per Mati Fernandez che va al tiro con la sfera che si perde a fil di palo. Al 67’ Mati Fernandez cross da destra, il suo rasoterra supera Gomez e giunge a Joaquin, uno dei migliori in campo, che calcia col sinistro ed il pallone esce fuori di un niente. All’84’ la Dinamo Kiev si fa vedere. Cerca il gol che garantirebbe i supplementari. Neto si deve opporre con un grande intervento ad un tiro di Ribalka. In pieno recupero Vargas sigilla il risultato con una grande azione personale culminata con un sinistro imprendibile. E’ il 2-0 finale che qualifica, dopo sette anni, la Fiorentina alla semifinale di Europa League.

 

L’allenatore

 

Soddisfatto a fine gara Vincenzo Montella. “Abbiamo fatto una partita straordinaria per intensità e occasioni create, purtroppo ne abbiamo sprecate troppe. Abbiamo speso moltissime energie ma c’è grande gioia perché questo gruppo si meritava questa soddisfazione. Non sono sicuro che sia stato fortunoso il gol di Gomez – aggiunge Montella – è da attaccante. E’ andato su quel pallone con ottimismo. In semifinale vorrei evitare il Napoli se possibile, tra le altre due non ho preferenze. Siamo rimaste in 4, a questo punto sono tutte difficili”.

Meningite, un altro caso: ricoverata donna di 69 anni

Un nuovo caso di meningite in Toscana. Una donna di 69 anni residente a Pontassieve è stata ricoverata all’ospedale di Ponte a Niccheri nella notte di mercoledì con febbre alta dal giorno precedente e chiari segni di sepsi: a comunicarlo è la Asl di Firenze.

positiva all'esame

La donna, ricoverata nel reparto di malattie infettive, è poi risultata positiva all’esame per la tipizzazione del meningococco di tipo C e sono in corso gli accertamenti per appurarne il tipo.

profilassi

I servizi di prevenzione e igiene pubblica hanno già contattato le persone che sono state in contatto con la donna – una trentina di cui 13 sanitari – a cui è già stata effettuata la profilassi antibiotica.

i casi

Salgono così a 21 i casi di meningite in Toscana dall’inizio dell’anno. Il meningococco di tipo C, dall'inizio del 2015 aveva già colpito 16 persone in Toscana, causando tra queste 4 morti: 3 a Empoli e 1 a Montevarchi. Gli altri 4 casi di meningite registrati finora erano stati 2 di meningite B, 1 di W e 1 non tipizzato.