Arrivano nuove stelle della guida Michelin 2023 in Toscana: sui 41 ristoranti stellati, ci sono anche 5 new entry, mentre i Bib gourmand, ossia i locali informali che – pur essendo economici rispetto a quelli dei grandi chef – propongono una piacevole esperienza gastronomica, sono in tutto 25. La 68esima edizione della pubblicazione è stata presentata ufficialmente l’8 novembre in Franciacorta e pone la nostra regione al quarto posto in Italia per numero di riconoscimenti dietro Lombardia, Campania e Piemonte. In Toscana le province dove si mangia meglio secondo la guida Michelin sono Lucca, Firenze e Siena, la prima con 10 locali stellati e le altre due con 9 ristoranti premiati con una o più stelle, mentre Pisa, Prato, Pistoia e Livorno sono quelle con meno riconoscimenti (uno per provincia). Vediamo allora quali sono i ristoranti stellati in Toscana secondo la guida Michelin 2023 e anche la lista dei Bib gourmand.
Quali ristoranti hanno 3 e 2 stelle Michelin in Toscana
In Toscana ai vertici della classifica Michelin 2023 si conferma l’Enoteca Pinchiorri di Firenze, vero tempio dell’enogastronomia d’eccellenza italiana guidato da Annie Féolde e Riccardo Monco, che viene promossa anche stavolta con il massimo dei voti, 3 stelle. Si tratta di uno dei 12 ristoranti italiani che secondo la celebre guida rossa valgono il viaggio.
In Toscana i ristoranti che vantano 2 stelle (ossia quelli che “valgono una deviazione”) sono invece cinque, tutte conferme: a Firenze il Sant’Elisabetta, ristorante dell’Hotel Brunelleschi in pieno centro; nel grossetano Bracali a Ghrilanda (frazione di Massa Marittima) e Caino a Montemerano; in provincia di Lucca Il Piccolo Principe, ristorante del Grand Hotel Principe di Viareggio; nel senese Arnolfo a Colle Val d’Elsa.
Una stella per 35
Più nutrita la lista dei locali che si accontentano (si fa per dire) di un solo “vessillo”. Sono 5 le nuove entrate nella guida Michelin 2023 nella lista dei “mono-stellati” in Toscana: Terramira (Capolona, Arezzo), Chic Nonna locale aperto quest’estate da Vito Mollica in Palazzo Portinari Salviati nel centro di Firenze, il ristorante del nuovo resort di Antonino Cannavacciuolo Vineyard (Casanova di Terricciola, in provincia di Pisa), Paca (Prato), Campo del Drago (Montalcino – Siena). Tra le conferme, il Ristorante Castello di Fighine (San Casciano dei Bagni – Siena) che riceve il riconoscimento Michelin anche dopo il cambio di chef.
Perdono invece la stella Michelin, rispetto alla guida del 2022, La Leggenda dei Frati a Firenze, La Magnolia di Forte dei Marmi, I Salotti a Chiusi, Osteria Perillà a Castiglione d’Orcia e Meo Modo a Chiusdino. Qui sotto la lista completa.
Guida Michelin 2023: quali sono i ristoranti stellati in Toscana, la lista
Ecco l’elenco completo dei ristoranti premiati dalla guida Michelin 2023:
Ristoranti con 3 stelle Michelin in Toscana
- Enoteca Pinchiorri – Firenze
Cinque ristoranti con 2 stelle Michelin
- Sant’Elisabetta – Firenze centro
- Bracali – Massa Marittima (Grosseto)
- Caino – Montemerano (Grosseto)
- Il Piccolo Principe – Viareggio (Lucca)
- Arnolfo – Colle Val d’Elsa (Siena)
Ristoranti con 1 stella
- Octavin – Arezzo
- Terramira – Capolona (Arezzo) nuova entrata
- Il Falconiere – Cortona (Arezzo)
- Chic Nonna di Vito Mollica – Firenze nuova entrata
- Borgo San Jacopo – Firenze
- Gucci Osteria da Massimo Bottura – Firenze
- Il Palagio – Firenze
- Virtuoso, Tenuta le Tre Virtù – Scarperia (Firenze)
- La Torre – Tavarnelle Val di Pesa (Firenze)
- Osteria di Passignano – Tavarnelle Val di Pesa (Firenze)
- La Trattoria Enrico Bartolini – Castiglione della Pescaia (Firenze)
- Gabbiano 3.0 – Marina di Grosseto
- Il Pellicano – Porto Ercole (Grosseto)
- Silene – Seggiano (Grosseto)
- La Pineta – Marina Di Bibbona (Livorno)
- Bistrot – Forte dei Marmi (Lucca)
- Lorenzo – Forte dei Marmi (Lucca)
- Lux Lucis – Forte dei Marmi (Lucca)
- Il Parco di Villa Grey – Forte dei Marmi (Lucca)
- Giglio – Lucca
- Butterfly – Lucca
- Franco Mare – Pietrasanta (Lucca)
- Lunasia – Viareggio (Lucca)
- Romano – Viareggio (Lucca)
- Cannavacciuolo Vineyard – Casanova di Terricciola (Pisa) nuova entrata
- Paca – Prato nuova entrata
- Atman a Villa Rospigliosi – Lamporecchio (Pistoia)
- L’Asinello – Castelnuovo Berardenga (Siena)
- La Bottega del 30 – Castelnuovo Berardenga (Siena)
- Poggio Rosso – Castelnuovo Berardenga (Siena)
- Il Pievano – Gaiole in Chianti (Siena)
- Campo del Drago – Montalcino (Siena) nuova entrata
- Sala dei Grappoli – Montalcino (Siena)
- Ristorante Castello di Fighine – San Casciano dei Bagni (Siena)
- Linfa – San Gimignano (Siena)
L’elenco dei Bib Gourmand 2023 in Toscana
Oltre alle stelle la guida Michelin 2023 comprende anche 25 Bib Gourmand in Toscana, ossia osterie, trattorie e ristoranti più informali che garantiscono un buon rapporto qualità prezzo per un menu completo a un costo più economico e accessibile rispetto alle “stelle”. In questa speciale lista ci sono 4 nuove entrate rispetto all’anno scorso: Nida a Lucca e nel senese l’osteria La solita Zuppa a Chiusi, Da Pode a San Gimignano e Futura Osteria a Monteriggioni. Ecco l’elenco dettagliato
- Da Alighiero – Anghiari (Arezzo)
- Il Tirabusciò – Bibbiena (Arezzo)
- La Bucaccia – Cortona (Arezzo)
- Il Cedro – Poppi (Arezzo)
- Da Burde – Firenze
- Il Latini – Firenze
- L’Ortone – Firenze
- Podere 39 – Firenze
- Zeb – Firenze
- Trattoria Cibrèo-Cibreino – Firenze
- Trattoria Bibe – Firenze
- Antica Trattoria La Toppa – Tavarnelle Val di Pesa (Firenze)
- Antica Fattoria del Grottaione – Castel del Piano (Grosseto)
- Il Sottomarino – Follonica (Grosseto)
- Osteria Magona – Castagneto Carducci (Livorno)
- Nida – Lucca nuova entrata
- Trattoria da Fagiolino – Cutigliano (Pistoia)
- Trattoria da Marino – Serravalle Pistoiese (Pistoia)
- Osteria La Solita Zuppa – Chiusi (Siena) nuova entrata
- Taverna del Grappolo Blu – Montalcino (Siena)
- Futura Osteria – Monteriggioni (Siena) nuova entrata
- Osteria le Panzanelle – Radda in Chianti (Siena)
- Da Pode – San Gimignano (Siena) nuova entrata
- Fonte alla Vena – San Quirico d’Orcia (Siena)
- Il Conte Matto – Trequanda (Siena)
Le schede dei ristoranti si trovano sul sito delle Guide Michelin.