Firenze ricorda Giorgio Gaber, in biblioteca.
DIECI ANNI DOPO. Sabato 9 marzo, alla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, andrà in scena uno speciale omaggio dedicato alla figura di Giorgio Gaber a dieci anni dalla sua scomparsa. Un’occasione in cui, per la prima volta nella storia della biblioteca, saranno le canzoni di Giorgio Gaber e non i libri a essere “sfogliate” e analizzate, in una giornata che vedrà coinvolte, tra i tanti ospiti, alcune delle istituzioni più rappresentative della cultura fiorentina, unite per ricordare una delle figure più affascinanti e complesse della canzone d’autore e della cultura italiana del Novecento.
L’INIZIATIVA. L’apertura dell’evento, alle 17.30 in Sala Cataloghi, vedrà l’inaugurazione della mostra “Giorgio Gaber, l’uomo che sto seguendo”, allestimento inedito a cura di Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze e Fondazione Giorgio Gaber, che riproduce fotografie, stampe, locandine teatrali e pubblicazioni provenienti dalla biblioteca, dalla Fondazione e da collezioni private, arricchito dalla proiezione di brani tratti dalla lunga carriera dell’artista. A seguire, una tavola rotonda alla quale parteciperanno Enrico De Angelis (Club Tenco), Marco Bernardini (giornalista), Paolo Dal Bon (Fondazione Giorgio Gaber), Sergio Givone e Riccardo Ventrella (Teatro della Pergola), Guelfo Guelfi (Teatro Puccini), Claudio Bertini (promoter), Maria Letizia Sebastiani (direttrice della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze), Edoardo Semmola (Elzeviro Fiorentino / ideatore e promotore della giornata “Firenze ricorda Giorgio Gaber”).
READING-CONCERTO. In Sala Distribuzione alle 20.15 e in replica alle 22 reading-concerto “Per Giorgio Gaber. La parola scritta incontra la parola cantata”: spettacolo in tre atti unici (“G. come l’Io”, “G. come il Noi” e “G. come il Mondo”) interpretato da Letizia Fuochi e Massimiliano Larocca, con la testimonianza artistica di Riccardo Ventrella – accompagnati da Francesco Cusumano alla chitarra, Gianfilippo Boni alla tastiera, Andrea Laschi al cajon – e con Silvia Conti e Edoardo Semmola “nella parte” del Signor G. (Ingresso gratuito su prenotazione all’indirizzo [email protected] – Infoline 349 35 59 789).
AL PUCCINI. Il 12 aprile la manifestazione proseguirà poi al Teatro Puccini con “Il Signor G – Parole per pensare”: la Fondazione Giorgio Gaber incontra gli studenti toscani (ore 11.30, ingresso libero) e, alle 21, l’incontro-spettacolo “Gaber se fosse Gaber”, di e con Andrea Scanzi (ingresso 10 euro, info 055.362067).