Film, eventi e sorprese: ecco la nuova stagione dello Stensen.
LA PRESENTAZIONE. Stagione presentata oggi in una conferenza stampa cui hanno preso parte Ennio Brovedani, presidente della Fondazione Stensen, Marica Romolini e Michele Crocchiola, responsabili dell’area cinema. Lo Stensen – è stato spiegato – cambia volto: rinnovamento tecnologico, strutturale, estetico e di programmazione. Ci saranno un nuovo proiettore digitale ad affiancare i 35mm, sala e foyer completamente ammodernati, film in tenitura accanto alle tradizionali rassegne, nuova veste grafica e un’apertura della sala sette giorni su sette.
NOVEMBRE STENSENIANO. Come ogni anno la spina dorsale dell’istituto è incentrata sul ”Novembre Stenseniano”, ossia il ciclo di dibattiti, conferenze e film che avranno luogo ogni sabato dal 12 ottobre al 12 aprile a ingresso gratuito. A parlare di questa tradizione annuale della Fondazione è stato il presidente stesso, Brovedani, il quale ha ricordato che ogni anno il Novembre Stenseniano ha un tema. Quello dell’anno scorso per esempio era il ‘dubbio’, mentre quello di questa annata è ‘Soma-Psiche-Pneuma’ ossia ‘Corpo-Anima-Spirito’. ”Abbiamo pensato che il tema di questa decima edizione – dice Brovedani – dovessero essere le frontiere da esplorare, in quanto confine tra corpo, anima e spirito. Quest’anno il Novembre Stenseniano sarà diviso in due parti: la prima sarà ‘interculturale’, in cui le tre cateogorie (corpo, anima, spirito) verranno analizzate a livello storico e filosofico. La seconda sarà ‘interdisciplinare’ seguendo alcuni ambiti specifici, quali nascita, vita, salute, persona, morte, emozioni e ragione, libertà e vincoli, e tanti altri. Ci sarà infine un’altra parte dedicata alla ‘interreligiosità’, in cui si cerca di capire come le varie religioni al mondo affrontino l’argomento scelto, in questo caso: corpo-anima-spirito. Questa parte finale ricorre sempre, infatti ogni anno si affronta il tema prescelto dal punto di viste di tutte le religioni al mondo”.
LE PROIEZIONI. Marica Romolini tratta l’argomento dei vari film e di tutte le proiezioni in programma, tra cui ‘Cinema d’Ungheria’, ‘Buio in sala’ e ‘Meraviglia del creato’. ”Non programmeremo – spiega la responsabile dell’area cinema – film incanalati in un unico genere preciso e statico. Quello che vogliamo noi è la vera e propria contaminazione dei generi: film d’animazione, commedie, documentari, film musicali, drammi. Emblemi del nostro progetto sono i film ‘Leviatan’ e ‘Rughe’, che rappresentano anche i temi trattati”.
MONICELLI. ”Abbiamo deciso di aprire con ‘Samsara’ – afferma l’altro responsabile dell’area cinema, Crocchiola – ma è solo una pre-inagurazione. La vera inaugurazione avverrà il 20 e il 21 settembre con Monicelli. Il documentario, di proprietà dell’Istituto Luce, sulla vita del grande regista venne proiettato al Festival di Venezia lo scorso anno e noi subito lo abbiamo voluto. Però prima di poterlo avere e quindi proiettare, abbiamo dovuto aspettare che venne esaminato e che avesse il visto-censura. Dopodiché ce lo siamo accaparrati ed oggi è un documentario prezioso e inedito nelle sale cinematografiche italiane. Il documentario è incentrato sul rapporto di Monicelli e le donne, su tutte quelle che ha avuto, le figlie e tutte quelle che lo hanno contornato nel corso della sua vita. E’ un simpatico ritratto della sua vita che farà sorridere”.
LA NOVITA’. ”Oltre all’ammodernamento della sala e della tecnologia di proiezione – continua Crocchiola – c’è anche un’ importante novità, perché il libraio accanto all’istituto dopo 10 anni ha deciso di lasciare per dedicarsi ad altro. Per cui noi della Fondazione Stensen abbiamo deciso di ri-allargarci nuovamente, espanderci inglobando il territorio accanto però mantenendo l’idea della libreria, anche se con qualche modifica. Infatti stiamo cercando un libraio che sia del settore e che sia appassionato di letteratura e cinema e che abbia la voglia e l’entusiasmo di buttarsi in una nuova impresa, facendo questa scommessa insieme a noi di rimanere aperto fino a mezzanotte per dare vita a una vera e propria libreria-caffè”.