Domani, domenica 8 settembre, il presidente del Consiglio comunale Eugenio Giani parteciperà in rappresentanza della città di Firenze alla commemorazione della morte di Dante a Ravenna. In quella città il Sommo Poeta si spense infatti l’8 settembre del 1321.
GONFALONE. Ci sarà la presenza del Gonfalone, e il presidente Giani parteciperà alla cerimonia in ricordo, portando come di consueto da Firenze l’olio Santo di cui sarà riempita come ogni anno la lampada votiva nella cappella dove Dante è sepolto, vicino alla Basilica di San Francesco, dove si svolgerà la Messa.
GIANI. “Si tratta – ha dichiarato Giani – di una cermonia largamente sentita. Intorno all’anniversario della morte dell’Alighieri viene organizzato ogni anno il Settembre Dantesco, con convegni e altri appuntamenti nella città di Ravenna.
DANTE. La figura di Dante, del resto, sta vivendo negli ultimi anni una progressiva riscoperta, come testimoniano il grande successo degli spettacoli in Santa Croce di Roberto Benigni e le manifestazioni della Società Dantesca Italiana a Firenze.
È importante quindi questo collegamento tra le città di Firenze e Ravenna, che insieme a Verona hanno rappresentato le tappe fondamentali della vita di Dante, che visse dal 10 marzo del 1302 l’amara esperienza dell’esilio. Proprio quest’anno le società dantesche di Firenze, Ravenna, Verona e Roma organizzeranno a Firenze nell’autunno un convegno su some valorizzare l’opera e la figura del Sommo Poeta, che nel 2015 a Firenze sarà al centro, da un lato, dei festeggiamenti per i 150 anni di Firenze capitale d’Italia, e dall’altro delle celebrazioni per i 700 anni dalla nascita”.