Una partecipazione oltre ogni previsione è superiore del 40% rispetto allo scorso anno, ha convinto la compagnia teatrale Chille de la balanza a prolungare l’estate. Un’estate che è già stata ricca di eventi e alcuni di questi, a grande richiesta, verranno replicati.
LA PASSEGGIATA. La passeggiata “C’era una volta..il manicomio” è stata tempestata dalle richieste. Non è stato possibile esaurirle entro al fine di agosto e quindi si replica: giovedì 27 e venerdì 28 settembre. Il 4 ottobre ci sarà un’edizione speciale della Passeggiata rivolta ad un pubblico di sordi (i lunghi monologhi di Ascoli saranno tradotti in lingua Lis).
CONTRO-ANNIVERSARIO. Il primo appuntamento è per domenica 9 settembre con il Contro-anniversario di San Salvi. Centoventidue anni fa si inaugurava il manicomio “chiuso” e già da due anni i Chille de la balanza, in collaborazione con il Quartiere 2 e l’associazione memoria viva propongono di festeggiare un Contro-Anniversario, quasi a voler sottolineare come oggi San Salvi sia una città aperta. Alle 21.15, dopo i saluti istituzionali, è in programma un intervento dell’antropologo Pietro Clemente sulla necessità di una memoria viva, la proiezione delle foto tessere che Renato Bartolozzi realizzò all’indomani della legge Mariotti 431/68, quando fu concesso ai “matti” il diritto ad avere un documento d’identità ed un video di Alessandro Restivo intitolato: “Ricordi e inquietudini da San Salvi”. L’ingresso è libero, ma data la limitatezza dei posti disponibili, si consiglia la prenotazione.
ARTE E CULTURA. Settembre a San Salvi è soprattutto Libera Repubblica delle Arti e delle Culture. La festa del Salvino, la moneta di questa insolita Repubblica, quest’anno si svolgerà sabato 15 settembre dalle 18 alle 2 del mattino. Il tema scelto è ‘Don Chisciotte. Il sogno matto. Non prendere sul serio nulla che non ti faccia ridere’. L’utopia di don Chisciotte, il suo rialzarsi dopo ogni sconfitta, il lottare contro i mulini a vento saranno occasione di creazione e confronto per gli oltre cento artisti di diversi linguaggi (pittura, danza, musica, canzone, poesia, fotografia, arti visive e teatro), presenti tutti a titolo gratuito. Ad accogliere tutti, all’ingresso della Festa, un grande cavallo di cartapesta, con una bocca per infilarci i propri sogni. La Libera Repubblica è un momento di creazione singola-collettiva nell’incontro tra le arti e tra le culture con lo spettatore.
IL SALVINO. Una Repubblica deve avere una sua moneta, e nell’ex-manicomio c’è appunto il Salvino, moneta dell’Arte e della Follia. È stata disegnata da Lanci e in puro clima dadaista avrà un cambio variabile, determinato da una ruota della fortuna: così dieci euro potranno valere uno, due o cinque salvini a seconda del caso. L’ingresso alla festa è libero, ma tutto, costerà un Salvino: performances, dipinti, foto, birra, gelati, eccetera.
ALTRI EVENTI. Il gran finale dell’Estate a San Salvi prevede anche altri momenti come il concerto di Mediterranea e Letizia Fuochi, martedì 11 settembre, e le due serate di danza popolare con La taranta e gli Adanzé (giovedì 13 e venerdì 14). E infine mercoledì 12 settembre sarà il momento di ‘Ribelli!’, il reading concerto che raccoglie le storie di chi l’Italia l’ha ri-fatta per davvero, dopo il buio del ventennio fascista.
INFORMAZIONI. Per tutte le iniziative, ulteriori informazioni o prenotazioni rivolgetevi al numero 055-6236195, oppure tramite e-mail [email protected], o visitate il sito internet www.chille.it.