- Pubblicitร  -
HomeSezioniArte & CulturaPer chi non vede l'inglese...

Per chi non vede l’inglese รจ a portata di… joystick

Sembrano giร  lontani i tempi in cui per i non vedenti esisteva solo il classico libto abbinato ad un audio. Adesso invece per imparare l'inglese insieme agli altri studenti รจ sufficiente un joystick.

-

- Pubblicitร  -

18 mesi di sperimentazione, ma finalmente il progetto puรฒ essere presentato al pubblico: un nuovo sistema rivoluzionario per far apprendere la lingua inglese anche a chi non vede. Il sistema si basa sull’utilizzo di un joystick attraverso il quale lo studente potrร  non solo svolgere tutti quegli esercizi che per essere risolti non comportano, ovviamente, l’utilizzo della vista, ma anche โ€œpasseggiareโ€ in una vera e propria aula virtuale, con tanto di cattedra e insegnante. Suoni e parole guideranno lo studente durante tutta la lezione di lingua.

ELLVIS. Il rivoluzionario programma di apprendimento รจ nato all’interno del progetto Ellvis (english language learning programme for visually impaired students), a sua volta inserito nel programma finanziato dalla Commissione europea โ€œLifelong Learningโ€, che ha visto insieme il centro Machiavelli e la sezione fiorentina dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti, con funzione di coordinatori. La novitร  รจ stata testata, a partire dall’autunno 2009, tra gli studenti di ben cinque Paesi: Italia, Francia, Germania, Romania e Inghilterra.

- Pubblicitร  -

INSEGNARE AGLI INSEGNANTI. Ma non รจ tutto. Il percorso all’interno del quale il progetto Ellvis si colloca, comprende anche Vet4Vip che mira a creare un pacchetto che โ€œinsegni agli insegnantiโ€ come trattare la propria materia con allievi non vedenti e come usare e creare materiali educativi adatti. L’obiettivo ultimo รจ rendere possibile la creazione di classi in cui vedenti e non vedenti convivano e cooperino in uno stesso sistema educativo.

STUDIARE O NON STUDIARE? โ€œTradizionalmente โ€“ dice il presidente dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti Firenze Antonio Quatraro – un non vedente che avesse voluto imparare una lingua straniera avrebbe dovuto recarsi in luoghi speciali, appositamente strutturati per le sue esigenze. Se questi luoghi non fossero stati vicini, o se fossero stati addirittura lontani, avrebbe finito per rinunciare a studiareโ€. Ma โ€œciรฒ che per noi conta davvero รจ proprio imparare, studiare, arrivare a sapere. Magari in vista di un colloquio di lavoroโ€. Il progetto Ellvis crea quindi le condizioni per cui questi luoghi si moltiplichino, avvicinandosi di conseguenza ad ogni persona non vedente che intenda imparare una lingua straniera.

- Pubblicitร  -

“PER VIVERE UNA LINGUA”. E poi, secondo Quatraro: โ€œIl recupero della manualitร  sarร  una conquista per tutti, anche per chi riesce a vedere: perchรฉ una lingua non si parla e basta. Si viveโ€.

- Pubblicitร  -
- Pubblicitร  -
- Pubblicitร  -

Ultime notizie

- Pubblicitร  -
- Pubblicitร  -
- Pubblicitร  -