venerdì, 19 Aprile 2024
- Pubblicità -
HomeSezioniArte & CulturaRecensione La grande casa di...

Recensione La grande casa di Nicole Krauss

-

- Pubblicità -

“Fu allora che me lo disse: la scrivania era stata usata, per un breve periodo, da Garcia Lorca. Non so se stesse scherzando o meno […] E adesso la sto dando a te, pensai che avrebbe aggiunto, invece restò in silenzio e si limitò a sferrare un debole calcio a una delle gambe, non in modo violento, ma con gentilezza, con grande rispetto, e poi continuò a camminare. Subito dopo o più tardi ci baciammo”

Avevamo avuto modo di apprezzare la Krauss per la maestria nel creare protagonisti insoliti come quelli ne La storia dell’amore, ma questa volta la scrittrice, moglie del più conosciuto Jonathan Safran Foer di Ogni cosa è illuminata, si è superata.

- Pubblicità -

Quattro storie che sono collegate nel tempo dagli spostamenti di una scrivania con diciannove cassetti che viaggia per il mondo: quattro personaggi da New York a Gerusalemme, da Londra al Cile di Pinochet.

L’idea di un oggetto che passa di mano in mano, come se fosse portatore silente delle vite di chi lo ha posseduto, non è certamente nuova. Ma la scrivania dalle dimensioni inusuali, che pare ‘risucchiare tutta l’aria’ della stanza in cui si trova, è da associare ad un’idea di morte e di una terribile solitudine. Il fil rouge che lega i personaggi sarà infatti l’isolamento dal resto del mondo, il tagliare tutti fuori per rinchiudersi nel proprio universo personale.

- Pubblicità -

La famiglia e i ruoli genitoriali, la memoria e la non memoria, il valore della scrittura e quello degli oggetti che possono racchiudere un mondo.

Dietro tutte queste storie c’è il dolore e la distruzione che la guerra porta sempre con sé: quella nazista che ha portato al genocidio (e ha trasportato la scrivania da un paese all’altro), ma anche quella di Israele e quella nel Cile di Pinochet.

- Pubblicità -

Il custode silente scelto dalla Krauss pone quindi un problema e diventa metafora: la disperazione e il dolore possono essere tramandati, ereditati?

La grande casa racconta memorie, ricordi, rimpianti, debolezze ricondotti a noi grazie ad una scrivania che nasconde i suoi segreti in 19 cassetti, di cui solo uno non si può aprire.

 

La grande casa di Nicole Krauss

Guanda

pp. 334

€ 18,00

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

Ultime notizie

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -