Basta fretta! Prendetevela calma con Slow Art: l’evento internazionale che incoraggia le persone a rallentare i ritmi frenetici della vita di ogni giorno e a concedersi un momento per se stessi, entrando in contatto col mondo dell’arte.
UN’ESPERIENZA… GLOBALE. Slow Art è un’esperienza che si svolgerà contemporaneamente in diverse parti del mondo (Usa, Germania, Francia, Sud Africa…, sono già 87 le città coinvolte) e per questa edizione anche Firenze farà parte di questo network aprendo le porte di Palazzo Strozzi e dando la possibilità di vivere in un modo diverso la mostra ”Picasso, Mirò, Dalì. Giovani e arrabbiati: la nascita della modernità”.
CON TANTO DI KIT DI OSSERVAZIONE. Che siate da soli o in gruppo, con gli amici o in famiglia, durante il pomeriggio di sabato 16 aprile (dalle 15 alle 17) avrete l’opportunità di soffermarvi, per circa 10 minuti, su 6 delle opere esposte e di esplorarle e analizzarle attraverso un apposito “Kit di osservazione” composto da materiali appositamente studiati che offriranno spunti al visitatore per entrare più in profondità nel mondo dei tre grandi artisti spagnoli.
UN TE’ CON PICASSO. Al termine della visita i partecipanti allo Slow Art Day saranno invitati nel Loggiato di Palazzo Strozzi (3° piano) per un momento di dibattito ”informale” durante il quale potranno scambiarsi idee, opinioni e sensazioni sull’esperienza appena vissuta, il tutto davanti a una tazza di té inglese.
Per partecipare è obbligatorio iscriversi a questo link. Il costo del biglietto è di 8 euro, e comprende visita e té.