Cercasi volontari per salvare gli anfibi sulle strade: a lanciare l’appello è il Wwf.
LE MIGRAZIONI. Rane, rospi e tritoni, infatti, dopo aver svernato al riparo sotto qualche pietra o nella lettiera dei boschi, iniziano le consuete migrazioni riproduttive che li porteranno – viene spiegato – nei pressi delle zone di ovodeposizione. Questi luoghi sono in genere costituiti da piccole raccolte d’acqua, pozze, piccoli laghetti e acquitrini. A mettere a rischio queste migrazioni sono però le auto che sfrecciano sulle strade: infatti – spiega ancora il Wwf – sempre più spesso questi piccoli animali, che costituiscono un importantissimo e insostituibile anello del nostro ecosistema, muoiono investiti, senza essere riusciti nemmeno a vedere il luogo di riproduzione.
I SALVATAGGI. Così, il Wwf Toscana organizza ormai da moltissimi anni, sul modello di altre nazioni del Nord Europa, numerosi interventi di salvataggio in varie strade intorno a Firenze e a Prato. Si tratta principalmente di azioni di trasporto manuale, di predisposizione di barriere antiattraversamento lungo i tratti a rischio e, dove è possibile, della realizzazione di sottopassi e stagni alternativi. Per coloro che vogliono saperne di più e pensano di poter dare il loro contributo, viene organizzata sabato 9 febbraio, ore 10.30, all’Oasi Wwf Stagni di Focognano (Campi Bisenzio), una conferenza pubblica di promozione delle operazioni di salvataggio con tanto di video-proiezione di immagini sugli interventi in atto in vista delle “serate” di volontariato “Sos anfibi” che si terranno nelle prossime settimane.