domenica, 15 Dicembre 2024
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Al via la “spartizione” della Fortezza

Lo storico complesso della Fortezza da Basso sarà diviso in parti uguali tra Regione, Comune e Provincia. E' stato firmato ieri l'accordo tra gli enti locali, che prevede il riassetto proprietario della struttura: 33,33% quel che toccherà a ciascuno di loro.

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L’acquisizione della Fortezza (tramite permuta con lo Stato a costo zero), è arrivata a novembre dell’anno scorso dopo un lungo iter. Ieri la firma della pre-intesa che condurrà entro tre anni al riequilibrio delle quote, e alla condivisione per ciascun ente della proprietà della Fortezza, il cui valore è stato stimato in 147 milioni.

Attualmente, dopo la cessione allo Stato di una serie di immobili da parte dei tre enti in cambio della Fortezza, la Regione Toscana detiene il 7,15% della proprietà, mentre Provincia di Firenze e Comune di Firenze rispettivamente il 42,42% e il 50,43%.

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La Regione si impegna pertanto a reperire le risorse finanziarie per poter anticipare, negli anni 2011 e 2012, al Comune e alla Provincia, le somme del conguaglio: al Comune dovrà versare 20,5 milioni di euro e alla Provincia poco meno di 18 milioni.

Tempi e modi del riassetto saranno definiti entro luglio di quest’anno. Dei 20,5 milioni che andranno al Comune, 20 sono destinati a finanziare i lavori di ristrutturazione della caserma Quarleri di Sesto Fiorentino, dove troverà sede la Facoltà di Agraria dell’ateneo fiorentino che entro il 2016 dovrà abbandonare gli attuali locali alle Cascine, ceduti allo Stato. Per questi stessi lavori la Provincia metterà a disposizione altri 4,59 milioni di euro.

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