sabato, 27 Aprile 2024
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Botti di Capodanno, strage di animali. Il Comune: ”Non sparateli”

Ogni anno la notte di San Silvestro muoiono dalla paura 5mila tra cani e gatti. L'assessore Biti: "Pericolosi per persone e animali, i fiorentini siano responsabili". Ma per ora niente ordinanza anti-petardo.

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Niente botti a san Silvestro per evitare danni alle persone e la strage di animali.

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L’APPELLO. Palazzo Vecchio lancia l’appello alla città per scongiurare i pericoli legati ai petardi e ai mortaretti della notte di Capodanno. Pericolosi per gli uomini, micidiali per le bestiole domestiche e non. Basti pensare che ogni anno in Italia 5mila animali muoiono letteralmente dalla paura provocata dagli scoppi. Cani e gatti per lo più, ma anche uccellini.

”QUESTIONE DI CIVILTA”. A richiamare i fiorentini alla ”responsabilità” è l’assessore all’ambiente Caterina Biti. “Chi possiede un animale domestico conosce bene la reazione ai botti  – spiega l’assessore – Per questo chiediamo a tutti di non esplodere  petardi, ed in particolare di non farlo nei pressi dei canili, primo fra tutti il rifugio comunale di Ugnano. Pensare anche agli animali è una questione di civiltà”.

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NIENTE ORDINANZA. Per il momento però Palazzo Vecchio non vieterà i botti. Non ci sarà dunque alcuna ordinanza anti-petardo. “Siamo convinti – aggiunge l’assessore – che un’ordinanza di divieto non avrebbe alcun risvolto concreto e sarebbe di impossibile applicazione. Ma confidiamo nel senso di responsabilità dei cittadini, perché dimostrino senso civico e rispetto sia delle persone che degli animali”.  

IL VADEMECUM. Dal Comune anche un vademecum per proteggere gli animali rivolto ai proprietari di cani e gatti. Vanno tenuti nella stanza più insonorizzata, gli vanno fatte sentire radio o tv. Per attutire il rumore è bene abbassare le tapparelle. Fare attenzione a non lasciare mai gli animali sul balcone perché potrebbero buttarsi giù; fare attenzione a legarli, perché nell’agitazione potrebbero strozzarsi”.

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