In occasione dell’anniversario della Liberazione di Firenze, che cade l’11 agosto, il centro sociale di destra Casaggì ha annunciato un’iniziativa, adesso al centro delle polemiche: la commemorazione dei “franchi tiratori”, i fascisti che in quei giorni sparavano dai tetti.
VOLANTINI. L’iniziativa, pubblicizzata con alcuni manifesti, è organizzata al sacrario della Rsi del cimitero di Trespiano, alle porte di Firenze, per le ore 11 del 11 agosto. “Come ogni anno – si legge sul sito del centro sociale – Casaggì sarà al sacrario della Rsi del cimitero di Trespiano per commemorare i franchi tiratori e tutti coloro che difesero l’onore d’Italia col fucile in spalla, sparando dai tetti sui più grandi eserciti del mondo, senza riverenze e senza paura”.
POLEMICHE. Parole che hanno scatenato reazioni da più parti. “I franchi tiratori – ha detto l’assessore comunale Massimo Mattei – sparavano sulle donne che andavano a prendere l’acqua. La vergogna è che in giro ci sono ancora fascisti, quelli veri”. “Un’offesa a tutta la città”, secondo il capogruppo Pd in cosiglio comunale, Francesco Bonifazi.