I dati sono stati diffusi dall’Osservatorio regionale sul commercio della Toscana, realizzato da Regione Toscana ed Unioncamere Toscana, e sono relativi al bimestre novembre-dicembre 2009.
La tenuta del volume di affari di ipermercati e supermercati della Toscana, nonostante la complessiva crisi dei consumi, si è potuta registrare in particolare grazie alla riduzione del costo della spesa (-0,9% a novembre, -1,7% a dicembre per i prodotti di largo consumo confezionato), legata al contenimento dei prezzi da parte delle grandi strutture. Ciò ha permesso di salvaguardare anche il volume di acquisti, addirittura aumentati rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+0,9% a novembre e +3% a dicembre).
Scendendo nel dettaglio delle vendite dei prodotti di largo consumo confezionato, la crescita più importante si registra nel reparto ortofrutta, che, dopo le grosse difficoltà dei mesi precedenti, ha fatto registrare un +6,0% a novembre ed un +2,0% a dicembre. Positivo anche il fresco alimentare (+2,2% a novembre e +5,0% a dicembre), mentre continua a crescere il fatturato dei prodotti per la cura degli animali (+3,4% a novembre e +2,9% a dicembre) e per la cura della casa (+2,0% a novembre, +0,2% a dicembre). Le bevande segnalano una flessione dell’1,4% a novembre, ma pareggiano il calo a dicembre (+1,4%). Situazione simile per il comparto della drogheria alimentare (-2,2% a novembre, +0,6% a dicembre).