Donare il materiale informatico in disuso prodotto dal Comune alle scuole (in base a specifici accordi) in modo da smaltire in modo ‘corretto e consapevole’ computer, stampanti e monitor innescando anche, attraverso accordi specifici con organizzazioni no profit e di volontariato, un circolo virtuoso che allunghi il tempo di vita delle macchine acquistate, riduca i costi e l’impatto ambientale.
E’ quanto propone una mozione proposta dal consigliere del PdL Massimo Sabatini e approvata ieri all’unanimità dalla commissione cultura di Palazzo Vecchio. “E’ un buon esempio – ha detto il presidente della commissione cultura Leonardo Bieber – di utilizzo consapevole, una politica di buone pratiche che è necessario incentivare, utile alla salvaguardia dell’ambiente e non solo”
Il proponente Massimo Sabatini è soddisfatto per l’unanimità ricevuta. “Mi è venuta l’idea – ha spiegato Sabatini – vedendo uscire dal Comune molte macchine ‘usate’. Perché non darle alle scuole e magari fare una lista sul web in modo che gli istituti possano accedere facilmente a ciò di cui hanno bisogno”. Sabatini auspica che oltre a computer, monitor e stampanti presto si possano donare anche i software un po’ più vecchiotti ma ancora validi strumenti da utilizzare.