Sabato pomeriggio in seguito a reclami dei residenti in merito al parcheggio di veicoli non autorizzati gli agenti del distaccamento di Porta Romana hanno effettuato controlli nella zona di piazza Pitti: oltre ai 4 permessi ztl ritirati, 78 veicoli multati, è stata ritirata una carta di circolazione per revisione scaduta e sono state rimosse 8 auto.
I vigili hanno anche denunciato un fiorentino di 44 anni per truffa ai danni del Comune, falsità ideologica commessa da privato e abuso d’ufficio con inganno: nel novembre scorso durante i controlli della Polizia di quartiere, era stato notato nella zona di Ponte Vecchio un Volkswagen parcheggiato in modo irregolare e, una volta avvicinati, gli agenti notarono che l’auto esponeva un contrassegno invalidi scaduto a febbraio Il veicolo venne rimosso in attesa di verificare la situazione del titolare del contrassegno che fino a quel punto era stato ritenuto scaduto, ma non contraffatto.
In seguito il titolare si è recato a ritirare l’auto e ha spiegato di aver commesso un errore cioè di aver esposto il contrassegno scaduto invece di quello valido. La dichiarazione ha insospettito gli agenti, dal momento che il permesso scaduto viene normalmente ritirato al momento della consegna di quello nuovo. L’uomo ha quindi precisato di aver denunciato lo smarrimento del contrassegno scaduto, prima di ritirare quello nuovo, che però non era in grado di mostrare ai vigili.
Da una serie di accertamenti è quindi risultato che non c’era nessun permesso valido, anche se l’uomo ha continuato, ostinatamente, ha dichiarare di possedere un contrassegno invalidi regolare, ma ha poi fornito solo una prenotazione, peraltro scaduta, per la visita presso la commissione medica invalidi, necessaria per ottenere il permesso. Quanto all”accusa di abuso d’ufficio è dovuta al fatto che l’uomo ha ingannato il funzionario pubblico che, a fronte della dichiarazione di smarrimento del contrassegno, ha rilasciato un nuovo permesso.