Il sindaco di Firenze Dario Nardella torna a chiedere la riapertura dei luoghi della cultura, in primis cinema e teatri, “specialmente se sono all’aperto”. Lo fa con un post su Twitter dove afferma di essere d’accordo con la graduale riapertura degli stadi ma che è necessario anche riaprire i luoghi della cultura: “L’importante – scrive – è avere finalmente regole semplici e coerenti e soprattutto date certe”.
Riaperture attese per maggio: spostare il coprifuoco alle 24 favorirebbe i luoghi della cultura
Proprio sul tema le Regioni stanno lavorando a delle linee guida sulle riaperture da sottoporre domani al Governo: si parla sia delle attività di ristorazione che di quelle sportive e culturali. Sarà probabilmente maggio il mese delle riaperture: con prudenza e sicurezza, ma per dare un segnale anche ai cittadini. E in quest’ottica c’è la richiesta di spostare l’orario del coprifuoco dalle 22 alle 24, proprio per consentire un minimo di libertà notturna alle persone. Un orario che oltretutto favorirebbe proprio i luoghi della cultura. Tutto ovviamente dipenderà dai dati della campagna vaccinale: al momento a Roma non ci sono date certe e per quelle servirà aspettare ancora un po’ di tempo.
Cultura: prime riaperture per le location all’aperto
Per i luoghi della cultura l’idea è avere una seconda parte di primavera con cinema, teatri e sale da concerto aperti a 500 persone al chiuso e 1.000 all’aperto: le proposte arrivano direttamente dal Ministero alla cultura, in costante contatto con il Cts.