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Elezioni regionali Toscana 2025: le date e la candidatura di Giani

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Elezioni regione toscana 2025

In attesa dell'ufficialità delle date del voto, Giani e Tomasi verso la candidatura. Del Ghingaro ci prova

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Ormai manca solo l’ufficialità. Salvo clamorose retromarce dell’ultimo secondo, le date ci sono: in Toscana si voterà per le elezioni regionali domenica 12 e lunedì 13 ottobre 2025, come indicato dal presidente Eugenio Giani. Mentre altre regioni in scadenza hanno optato per rimandare tutto a primavera, il governatore toscano ha preferito il ritorno alle urne subito dopo il termine naturale del mandato. Cinque anni fa, per effetto dell’emergenza Covid, non si andò ai seggi in primavera, bensì il 20 e 21 settembre. Dunque il Consiglio regionale scade a fine estate.

Intanto i candidati in pectore del centrosinistra e del centrodestra non hanno ancora avuto investiture ufficiali dai rispettivi schieramenti. Da una parte Giani, con un blitz romano nei giorni scorsi, ha proseguito il pressing sulla segretaria PD Schlein per correre per il secondo mandato, dall’altra parte lo schieramento opposto prova a chiudere il cerchio sul nome di Alessandro Tomasi, sindaco di Pistoia e coordinatore toscano di Fratelli d’Italia, che da mesi non ha fatto mistero della sua disponibilità a sfidare il governatore uscente.

Elezioni regionali 2025 in Toscana: quando ci sarà l’ufficialità delle date

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Dopo la fumata nera in Conferenza di Regioni, senza un accordo su una data comune per il voto nelle regioni con Consigli in scadenza, Giani ha premuto sull’acceleratore e indicato il mese di ottobre 2025 come quello ideale per svolgere le elezioni. L’ipotesi erano due: 12 o 19 ottobre.

Il colpo di scena è arrivato durante l’assemblea di Confcooperative Toscana di inizio luglio, alla quale erano presenti sia Giani che Tomasi. A seguito del primo, vero, confronto al vetriolo tra i due candidati in pectore, il governatore uscente ha indicato il 12 ottobre come giorno del voto. Il decreto che ufficializzerà le date delle elezioni regionali in Toscana è atteso a cavallo di Ferragosto e a quel punto si entrerà in ordinaria amministrazione.

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La data del 12 ottobre, ha spiegato Giani oggi in una conferenza stampa, potrà essere spostata nel caso in cui la Conferenza delle Regioni arrivasse ad accordarsi su un election day oppure “se il governo prevedesse per legge delle procedure diverse”. La giunta regionale ha approvato la delibera che mette in moto la macchina elettorale, stanziando più di 11 milioni di euro.

I candidati alla carica di governatore della Toscana

Intanto Giani e Tomasi spostano le pedine per vedere il loro nome sulla scheda delle elezioni regionali in Toscana: le date del 12 e 13 ottobre sono più vicine di quanto sembri e la raccolta firme per le liste sarà in piena estate. Entrambi punteranno, anche su liste civiche, il primo per mettere in campo i riformisti, il secondo per cercare di scardinare l’egemonia “rossa” schierando nomi dal basso.

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Lunedì scorso Giani ha fatto la sua mossa. Dopo 4 ore di incontro a Roma con la segretaria del partito Elly Schlein è tornato a Firenze con l’ok alla sua ricandidatura. Gli “addetti ai lavori” parlano di un vero e proprio braccio di ferro consumato al Nazzareno, mentre da tempo il governatore tesse la tela di un campo larghissimo. L’ufficialità ancora non c’è, potrebbe arrivare il 21 luglio, dopo il dialogo con i 5 Stelle a livello nazionale, anche per altre partite locali.

Sul fronte del centrodestra l’ok al nome di Alessandro Tomasi sembra questione di ore o giorni. Restano da sciogliere gli ultimi nodi sui tavoli romani e su quelli di casa nostra, con gli alleati di Lega e Forza Italia. Ma il sindaco di Pistoia da mesi si comporta come se fosse candidato alla carica di governatore per le prossime elezioni regionali in Toscana. L’ultima tappa è stata la visita tra Empoli e Montelupo, roccaforte di voti per il PD. E poi c’è il terzo incomodo, Giorgio Del Ghingaro, primo cittadino di Viareggio, che ha lanciato il movimento civico regionale L’Altra Toscana, una rete di amministratori e liste civiche indipendenti.

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